Il Collegio sindacale è tenuto a rimuovere anche le situazioni illegittime precedenti l’assunzione dell’incarico
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Il Collegio sindacale è tenuto a rimuovere anche le situazioni illegittime precedenti l’assunzione dell’incarico

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 28 settembre 2018, n. 23552. Sentenza 28 settembre 2018, n. 23552. Data udienza 19 aprile 2018. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETITTI Stefano – Presidente Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. FEDERICO...

In tema d’imposte sui redditi un terreno deve considerarsi lottizzato allorquando sia intervenuta, da parte dell’autorita’ competente, l’autorizzazione del corrispondente piano di lottizzazione
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In tema d’imposte sui redditi un terreno deve considerarsi lottizzato allorquando sia intervenuta, da parte dell’autorita’ competente, l’autorizzazione del corrispondente piano di lottizzazione

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 28 settembre 2018, n. 23536. La massima estrapolata: In tema d’imposte sui redditi, riguardo all’assoggettamento ad imposizione Decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, ex articolo 81 (ora articolo 67), comma 1, lettera a), tra i redditi diversi, delle plusvalenze derivanti dalla vendita d’immobili, un terreno deve...

La disciplina civilistica delle distanze legali non è superabile dall’ente locale
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La disciplina civilistica delle distanze legali non è superabile dall’ente locale

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 28 settembre 2018, n. 23543. La massima estrapolata: La disciplina civilistica delle distanze legali non è superabile dall’ente locale e quindi – anche se autorizzata con provvedimento amministrativo – la balconata a sbalzo che viola le distanze è illegittima e sussiste il diritto della riduzione in pristino. Ordinanza...

In caso di danni subiti da terzi nel corso dell’esecuzione di un appalto
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In caso di danni subiti da terzi nel corso dell’esecuzione di un appalto

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 settembre 2018, n. 23442. La massima estrapolata: In caso di danni subiti da terzi nel corso dell’esecuzione di un appalto, bisogna distinguere tra quelli derivanti dalla attività dell’appaltatore e quelli derivanti dalla cosa oggetto dell’appalto; per i primi si applica l’articolo 2043 del Cc e ne risponde...

Nel caso in cui, nel giudizio d’appello, la parte, dopo essersi costituita, ritiri il fascicolo di parte ed ometta di depositarlo nuovamente dopo la precisazione delle conclusioni, incorre in una mera irregolarità
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Nel caso in cui, nel giudizio d’appello, la parte, dopo essersi costituita, ritiri il fascicolo di parte ed ometta di depositarlo nuovamente dopo la precisazione delle conclusioni, incorre in una mera irregolarità

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 28 settembre 2018, n. 23445. La massima estrapolata: Nel caso in cui, nel giudizio d’appello, la parte, dopo essersi costituita, ritiri il fascicolo di parte ed ometta di depositarlo nuovamente dopo la precisazione delle conclusioni, incorre in una mera irregolarità che il giudice di merito può fronteggiare attraverso...

Al fine di integrare la prova liberatoria dalla presunzione di colpa stabilita dall’articolo 2054 c.c., comma 3
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Al fine di integrare la prova liberatoria dalla presunzione di colpa stabilita dall’articolo 2054 c.c., comma 3

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 28 settembre 2018, n. 23450. La massima estrapolata: Al fine di integrare la prova liberatoria dalla presunzione di colpa stabilita dall’articolo 2054 c.c., comma 3, non e’ sufficiente la dimostrazione che la circolazione del veicolo sia avvenuta senza il consenso del proprietario, ma e’ al contrario necessario che...

La documentazione prodotta unitamente al ricorso per decreto ingiuntivo su cui si fonda la pretesa vantata deve ritenersi acquisita al giudizio anche per le successive fasi di cognizione
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La documentazione prodotta unitamente al ricorso per decreto ingiuntivo su cui si fonda la pretesa vantata deve ritenersi acquisita al giudizio anche per le successive fasi di cognizione

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 settembre 2018, n. 23455. La massima estrapolata: La documentazione prodotta unitamente al ricorso per decreto ingiuntivo su cui si fonda la pretesa vantata deve ritenersi acquisita al giudizio anche per le successive fasi di cognizione; La prova documentale e testimoniale esaminata dal giudice di primo grado che,...

Configura un principio generale quello per cui la prima impugnazione vale a costituire il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti
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Configura un principio generale quello per cui la prima impugnazione vale a costituire il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 settembre 2018, n. 23457. La massima estrapolata: Configura un principio generale quello per cui la prima impugnazione vale a costituire il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti, sicche’ l’appello principale successivo ad altro appello si converte in appello incidentale: resta ammissibile, peraltro,...

Litisconsorte necessario nella causa contro l’assicurazione è l’utilizzatore e non il concedente
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Litisconsorte necessario nella causa contro l’assicurazione è l’utilizzatore e non il concedente

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 settembre 2018, n. 23463. La massima estrapolata: Il contratto di leasing dell’auto non deve avere forma scritta, ed ai fini della relativa prova non occorre darne riscontro documentale. Litisconsorte necessario nella causa contro l’assicurazione è l’utilizzatore e non il concedente. Sentenza 28 settembre 2018, n. 23463 Data...

Una volta che sia stata dichiarata e contabilizzata l’Iva per fatture riguardanti operazioni inesistenti, la stessa non può più essere nuovamente richiesta dall’Amministrazione
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Una volta che sia stata dichiarata e contabilizzata l’Iva per fatture riguardanti operazioni inesistenti, la stessa non può più essere nuovamente richiesta dall’Amministrazione

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23255. La massima estrapolata: Una volta che sia stata dichiarata e contabilizzata l’Iva per fatture riguardanti operazioni inesistenti, la stessa non può più essere nuovamente richiesta dall’Amministrazione, perché il soggetto che espone l’Iva in fattura o altro documento, è già debitore di tale imposta, indipendentemente da...