Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 15 febbraio 2018, n. 3738. Abuso del diritto per la parcellizzazione del credito
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 15 febbraio 2018, n. 3738. Abuso del diritto per la parcellizzazione del credito

Abuso del diritto per il “mancato accorpamento delle richieste di compensi per un loro esame globale e complessivo” e l’utilizzazione di plurimi atti per ottenere distinti titoli giudiziali con indebita frazionabilita’ delle azioni Ordinanza 15 febbraio 2018, n. 3738 Data udienza 18 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 14 febbraio 2018, n. 3599. Passivo fallimentare, compenso del commercialista che stabilisce il valore di un’azienda
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 14 febbraio 2018, n. 3599. Passivo fallimentare, compenso del commercialista che stabilisce il valore di un’azienda

Il commercialista che “stabilisce” il valore di un’azienda, di un immobile o i beni di una società non può “tarare” il suo compenso sul valore della pratica, anche se la prestazione è andata oltre il semplice conteggio Ordinanza 14 febbraio 2018, n. 3599 Data udienza 12 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 12 febbraio 2018, n. 3348. La garanzia per i vizi redibitori non copre i rischi che l’acquirente per forza di cose assume acquistando un bene in relazione al quale il vizio che lo affetta sia da ritenere facilmente riconoscibile, cioe’, individuabile con l’ordinaria diligenza
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 12 febbraio 2018, n. 3348. La garanzia per i vizi redibitori non copre i rischi che l’acquirente per forza di cose assume acquistando un bene in relazione al quale il vizio che lo affetta sia da ritenere facilmente riconoscibile, cioe’, individuabile con l’ordinaria diligenza

La garanzia per i vizi redibitori non copre i rischi che l’acquirente per forza di cose assume acquistando un bene in relazione al quale il vizio che lo affetta sia da ritenere facilmente riconoscibile, cioe’, individuabile con l’ordinaria diligenza. Appare ragionevole ritenere che l’acquisto di un bene di vetusta costruzione, la cui datazione non sia...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3404. Nei rapporti interni tra i condebitori solidali cessa di operare il vincolo della solidarietà, imposta a garanzia e nell’interesse del creditore, e torna ad avere esclusiva rilevanza il principio della parzialità dell’obbligazione
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3404. Nei rapporti interni tra i condebitori solidali cessa di operare il vincolo della solidarietà, imposta a garanzia e nell’interesse del creditore, e torna ad avere esclusiva rilevanza il principio della parzialità dell’obbligazione

Nei rapporti interni tra i condebitori solidali cessa di operare il vincolo della solidarietà, imposta a garanzia e nell’interesse del creditore, e torna ad avere esclusiva rilevanza il principio della parzialità dell’obbligazione, e, pertanto, nel caso di parziale pagamento del debito solidale al condebitore solvente spetta l’azione di regresso ex art. 1299 c.c. nei confronti...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3428. Il danno all’immagine, sebbene non in re ipsa, puo’ essere provato allegando fatti da cui potersi evincere, anche mediante presunzioni semplici, la sua concreta sussistenza e non futilita’.
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3428. Il danno all’immagine, sebbene non in re ipsa, puo’ essere provato allegando fatti da cui potersi evincere, anche mediante presunzioni semplici, la sua concreta sussistenza e non futilita’.

Quando la prova addotta sia costituita da presunzioni, le quali anche da sole possono formare il convincimento del giudice del merito, rientra nei compiti di quest’ultimo il giudizio circa l’idoneita’ degli elementi presuntivi a consentire inferenze che ne discendano secondo il criterio dell’id quod plerumque accidit, essendo il relativo apprezzamento sottratto al controllo in sede...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 13 febbraio 2018, n. 3430. La nullità dell’opposizione per ritardo o incompletezza è sanabile per raggiungimento dello scopo, spetta dunque al destinatario attivarsi per prendere piena conoscenza dell’atto
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 13 febbraio 2018, n. 3430. La nullità dell’opposizione per ritardo o incompletezza è sanabile per raggiungimento dello scopo, spetta dunque al destinatario attivarsi per prendere piena conoscenza dell’atto

Ai fini del decorso del termine per proporre opposizione agli atti esecutivi di cui all’articolo 617 cod. proc. civ., quand’anche la comunicazione del provvedimento del giudice dell’esecuzione sia avvenuta in imperfetta ottemperanza al disposto del capoverso dell’articolo 45 disp. att. cod. proc. civ., come nel caso in cui essa sia stata non integrale, la relativa...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3426. La violazione dell’articolo 112 c.p.c. (quale errore di natura processuale).
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3426. La violazione dell’articolo 112 c.p.c. (quale errore di natura processuale).

La violazione dell’articolo 112 c.p.c. (quale errore di natura processuale) si configura in caso di alterazione, da parte del giudice, di taluno degli elementi obiettivi di identificazione dell’azione (causa petendi e petitum), ovvero di introduzione di un elemento nuovo, con la conseguente negazione del bene richiesto da una delle parti o l’attribuzione di un bene...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3302. L’assegnazione della casa familiare a titolo di comodato permane anche se l’iniziale assegnazione era per un uso diverso ma poi per anni l’immobile è stato utilizzato dalla famiglia come abitazione
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3302. L’assegnazione della casa familiare a titolo di comodato permane anche se l’iniziale assegnazione era per un uso diverso ma poi per anni l’immobile è stato utilizzato dalla famiglia come abitazione

L’assegnazione della casa familiare a titolo di comodato permane anche se l’iniziale assegnazione era per un uso diverso ma poi per anni l’immobile è stato utilizzato dalla famiglia come abitazione. Ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3302 Data udienza 29 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3293. E’ inammissibile il ricorso per cassazione se il ricorrente fa riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito, limitandosi meramente a richiamarli, senza invero debitamente riprodurli nel ricorso
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3293. E’ inammissibile il ricorso per cassazione se il ricorrente fa riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito, limitandosi meramente a richiamarli, senza invero debitamente riprodurli nel ricorso

E’ inammissibile il ricorso per cassazione se il ricorrente fa riferimento ad atti e documenti del giudizio di merito, limitandosi meramente a richiamarli, senza invero debitamente riprodurli nel ricorso ovvero, laddove riprodotti, senza fornire puntuali indicazioni necessarie ai fini della relativa individuazione. Ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3293 Data udienza 27 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3151. La societa’ di persone che svolga una attivita’ destinata alla locazione di immobili di sua proprieta’ ed alla riscossione dei relativi canoni di locazione non svolge un’attivita’ commerciale ai fini previdenziali
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3151. La societa’ di persone che svolga una attivita’ destinata alla locazione di immobili di sua proprieta’ ed alla riscossione dei relativi canoni di locazione non svolge un’attivita’ commerciale ai fini previdenziali

La societa’ di persone che svolga una attivita’ destinata alla locazione di immobili di sua proprieta’ ed alla riscossione dei relativi canoni di locazione non svolge un’attivita’ commerciale ai fini previdenziali, a meno che detta attivita’ non si inserisca in una piu’ ampia di prestazione di servizi quale l’attivita’ di intermediazione immobiliare Ordinanza 8 febbraio...