Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 10 febbraio 2020, n. 1015. La massima estrapolata: Nell’ambito di un procedimento disciplinare trovano piena utilizzazione le risultanze di intercettazioni telefoniche e ambientali. Sentenza 10 febbraio 2020, n. 1015 Data udienza 23 gennaio 2020 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione...
Categoria: Consiglio di Stato 2020
La legittimazione ad impugnare atti
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 10 febbraio 2020, n. 1009. La massima estrapolata: La legittimazione ad impugnare atti riguardanti il regime urbanistico-edilizio di aree confinanti sussiste ogni qual volta il progettato intervento, pur concernente un’area che non appartiene al ricorrente, incida negativamente sui suoi beni, sì da comprometterne la fruizione o il valore. Sentenza...
Quando il pergolato viene coperto nella parte superiore
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 7 febbraio 2020, n. 984. La massima estrapolata: Quando il pergolato viene coperto nella parte superiore, anche per una sola porzione, con una struttura non facilmente amovibile, realizzata con qualsiasi materiale, è assoggettato alle regole dettate per la realizzazione delle tettoie. Sentenza 7 febbraio 2020, n. 984 Data udienza...
La valutazione sulla dipendenza da causa di servizio
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 7 febbraio 2020, n. 981. La massima estrapolata: La valutazione sulla dipendenza da causa di servizio ha carattere tecnico-discrezionale, e non è sindacabile salva la sua inattendibilità per l’insufficienza del criterio o per il vizio del procedimento applicativo. Sentenza 7 febbraio 2020, n. 981 Data udienza 21 gennaio 2020...
I provvedimenti di nomina dei magistrati
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 7 febbraio 2020, n. 976. La massima estrapolata: I provvedimenti di nomina dei magistrati ad incarichi direttivi adottati dal C.S.M., sebbene espressione di una ampia valutazione discrezionale, sono sindacabili in sede di legittimità ove risultino inficiati da palese irragionevolezza, travisamento dei fatti o arbitrarietà, essendo pacifico che le valutazioni...
Il potere di regolamentare la destinazione d’uso degli immobili
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 7 febbraio 2020, n. 998. La massima estrapolata: Il potere di regolamentare la destinazione d’uso degli immobili, previsto dall’art. 8, lett. a), L. n. 47-1985 (rientrante nel più ampio concetto di governo del territorio di cui all’art. 117 Cost.) costituisce uno strumento conformativo dello ius aedificandi e deve ritenersi...
In materia di compensazione delle quote latte
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 4 febbraio 2020, n. 918. La massima estrapolata: In materia di compensazione delle quote latte la determinazione del Q.R.I. sulla base di un dato “storico” crea una sorta di presunzione di conoscenza che soddisfa pienamente le esigenze imprenditoriali delle aziende, quand’anche la comunicazione dello stesso sopraggiunga tardivamente. Sentenza 4...
In materia di accesso agli atti
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 6 febbraio 2020, n. 948. La massima estrapolata: In materia di accesso agli atti i valori che vengono in rilievo sono quelli della difesa in giudizio e della riservatezza, che devono essere bilanciati nel rispetto dei criteri legali predeterminati dalla legge, costituiti dalla necessarietà della documentazione per la difesa...
In materia di contrattualistica pubblica
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 6 febbraio 2020, n. 942. La massima estrapolata: In materia di contrattualistica pubblica a fronte di clausole pattizie che escludono la revisione del compenso, nella logica peraltro di un contratto di durata annuale, appare cogente la disciplina normativa inferibile dall’art. 6, comma 4, della legge n. 537 del 1993,...
L’errore revocatorio è configurabile in ipotesi di omessa pronuncia
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 6 febbraio 2020, n. 947. La massima estrapolata: L’errore revocatorio è configurabile in ipotesi di omessa pronuncia su una censura sollevata dalla parte istante o su un’eccezione prospettata dalla controparte, purché risulti evidente dalla lettura della sentenza che in nessun modo il giudice ha preso in esame la censura...