Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 19 febbraio 2020, n. 1257. La massima estrapolata: Sebbene il sindacato giurisdizionale, pieno ed effettivo, sugli atti regolatori delle Autorità indipendenti si estenda anche all’accertamento dei fatti operato dall’Autorità sulla base di concetti giuridici indeterminati o di regole tecnico-scientifiche opinabili (al fine di evitare che la discrezionalità tecnica trasmodi...
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Occupazione senza titolo costituisce un illecito permanente
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 19 febbraio 2020, n. 1252. La massima estrapolata: L’occupazione senza titolo costituisce un illecito permanente, al quale consegue l’obbligo del risarcimento del danno per la perdita di possesso e l’obbligo di far cessare l’illegittima compromissione del diritto di proprietà, tutelabile mediante un’azione imprescrittibile. L’irreversibile trasformazione del bene illegittimamente occupato...
Ipotesi in cui un bene immobile altrui sia utilizzato e modificato dall’amministrazione per scopi di interesse pubblico
Consiglio di Stato, Sezione adunanza plenaria, Sentenza 18 febbraio 2020, n. 5. La massima estrapolata: L’art. 42 bis del DPR 8 giugno 2001 n. 327 si applica a tutte le ipotesi in cui un bene immobile altrui sia utilizzato e modificato dall’amministrazione per scopi di interesse pubblico, in assenza di un valido ed efficace provvedimento...
Annullamento di un atto amministrativo per vizi procedimentali
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 10 febbraio 2020, n. 1035. La massima estrapolata: L’annullamento in sede giurisdizionale di un atto amministrativo per vizi procedimentali non impedisce all’Amministrazione di procedere alla rinnovazione del provvedimento giudicato illegittimo, purché emendato dal vizio riscontrato e, nel caso di procedimento contraddistinto da vari segmenti procedimentali, il vincolo derivante dalla...
Omessa o inesatta indicazione del nome di una delle parti nell’intestazione della sentenza
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 17 febbraio 2020, n. 1195. La massima estrapolata: L’omessa o inesatta indicazione del nome di una delle parti nell’intestazione della sentenza va considerata un mero errore materiale, emendabile con la procedura di cui agli artt. 287 e 288 c.p.c. quando dal contesto della sentenza risulti con sufficiente chiarezza l’esatta...
Nel processo amministrativo il Collegio giudicante è obbligato a fare esclusivo riferimento alle censure poste a sostegno dei ricorsi in appello
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 17 febbraio 2020, n. 1194. La massima estrapolata: Nel processo amministrativo, a mente del combinato disposto degli artt. 91, 92 e 101, comma 1, cod.proc.amm., il Collegio giudicante è obbligato a fare esclusivo riferimento alle censure poste a sostegno dei ricorsi in appello e già proposte in primo grado,...
L’atto cd. “soprassessorio”
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 17 febbraio 2020, n. 1211. La massima estrapolata: L’atto cd. “soprassessorio”, ricorre in presenza di attività le quali solo apparentemente configurano una spendita di potere ma che sostanzialmente eludono l’obbligo di provvedere mediante richieste istruttorie inutilmente defatigatorie o provvedimenti che eludono il contenuto dell’istanza del privato o sospendono l’iter...
Il procedimento amministrativo è regolato dal principio tempus regit actum
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 17 febbraio 2020, n. 1199. La massima estrapolata: Il procedimento amministrativo è regolato dal principio tempus regit actum, con la conseguenza che la legittimità degli atti del procedimento deve essere valutata con riferimento alle norme vigenti al tempo in cui l’atto terminale, ovvero l’atto che conclude una autonoma fase...
Vaglio in ordine alla sussistenza dei presupposti processuali
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 17 febbraio 2020, n. 1216. La massima estrapolata: Il giudice d’appello può svolgere anche d’ufficio un vaglio in ordine alla sussistenza dei presupposti processuali – intesi come il complesso delle condizioni attinenti alla regolare costituzione del processo – ovvero delle condizioni dell’azione – intese, queste ultime, come il complesso...
Esercizio del potere disciplinare sugli appartenenti alle Forze armate
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 13 febbraio 2020, n. 1134. La massima estrapolata: In materia di esercizio del potere disciplinare sugli appartenenti alle Forze armate o corpi armati dello Stato l’amministrazione, nello scegliere la sanzione da applicare deve motivare sulla proporzione che deve esistere fra questa e il fatto commesso, in particolare è da...