Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 10 novembre 2017, n. 5182. La ratio del rito super accelerato introdotto dall’art. 204 comma 1 lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016 per l’impugnativa dei provvedimenti di esclusione ed ammissione
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 10 novembre 2017, n. 5182. La ratio del rito super accelerato introdotto dall’art. 204 comma 1 lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016 per l’impugnativa dei provvedimenti di esclusione ed ammissione

La previsione di un rito super accelerato introdotto dall’art. 204 comma 1 lett. d) del D.Lgs. n. 50/2016 per l’impugnativa dei provvedimenti di esclusione ed ammissione, trova la sua ratio nell’esigenza, da un lato, di definire la platea dei soggetti ammessi alla gara in un momento antecedente all’esame delle offerte e alla conseguente aggiudicazione. Sentenza...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 8 novembre 2017, n. 5170. Congruenza contenutistica tra risultanze descrittive del certificato camerale e oggetto del contratto d’appalto
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 8 novembre 2017, n. 5170. Congruenza contenutistica tra risultanze descrittive del certificato camerale e oggetto del contratto d’appalto

Nell’impostazione del nuovo codice appalti, l’iscrizione camerale è assurta a requisito di idoneità professionale (art. 83, commi 1 lett. a) e 3, d.lgs. n. 50/2016), anteposto ai più specifici requisiti attestanti la capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria dei partecipanti alla gara, di cui alle successive lettere b) e c) del medesimo comma. Utilità sostanziale della certificazione...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 8 novembre 2017, n. 5166. In caso di inadeguatezza della verifica di congruità per carenze istruttorie
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 8 novembre 2017, n. 5166. In caso di inadeguatezza della verifica di congruità per carenze istruttorie

In caso di inadeguatezza della verifica di congruità per carenze istruttorie non deve essere disposta l’esclusione dell’offerta sospetta di anomalia, ma solo la regressione della procedura alla fase di verifica dell’anomalia stessa. Sentenza 8 novembre 2017, n. 5166 Data udienza 5 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in...

Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 13 novembre 2017, n. 5190. Il divieto di proporre motivi nuovi in appello non è applicabile anche all’amministrazione resistente in primo grado
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Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 13 novembre 2017, n. 5190. Il divieto di proporre motivi nuovi in appello non è applicabile anche all’amministrazione resistente in primo grado

Il divieto di proporre motivi nuovi in appello non è applicabile anche all’amministrazione resistente in primo grado, la quale può impugnare la decisione del primo giudice per tutti i motivi che reputi idonei a rinnovarla. Sentenza 13 novembre 2017, n. 5190 Data udienza 19 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 8 novembre 2017, n. 5157. L’errore di fatto è configurabile in ordine a documenti e ad atti processuali, ma solo nell’attività di lettura e di percezione del loro incontestabile significato letterale e logico da parte del giudice
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 8 novembre 2017, n. 5157. L’errore di fatto è configurabile in ordine a documenti e ad atti processuali, ma solo nell’attività di lettura e di percezione del loro incontestabile significato letterale e logico da parte del giudice

L’errore di fatto è configurabile in ordine a documenti e ad atti processuali, ma solo nell’attività di lettura e di percezione del loro incontestabile significato letterale e logico da parte del giudice, giacché l’errore di interpretazione e di valutazione dei fatti è errore di diritto nei cui confronti è, appunto, inammissibile la revocazione stessa Sentenza...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 8 novembre 2017, n. 5147. Le concessioni e le autorizzazioni che giustificano l’imposizione del canone non ricognitorio di cui all’articolo 27 del Codice della Strada
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 8 novembre 2017, n. 5147. Le concessioni e le autorizzazioni che giustificano l’imposizione del canone non ricognitorio di cui all’articolo 27 del Codice della Strada

Le concessioni e le autorizzazioni che giustificano l’imposizione del canone non ricognitorio di cui all’articolo 27 del Codice della Strada sono caratterizzate dal tratto comune, riferibile in ultimo alla libera e sicura circolazione delle persone sulle strade, di sottrarre in tutto o in parte l’uso pubblico della res a fronte dell’utilizzazione eccezionale da parte del...

Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 13 novembre 2017, n. 5224. La scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico
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Consiglio di Stato, sezione terza, sentenza 13 novembre 2017, n. 5224. La scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico

La scelta della stazione appaltante circa la suddivisione in lotti di un appalto pubblico, costituisce dunque una decisioni normalmente ancorata, nei limiti previsti dall’ordinamento, a valutazioni di carattere tecnico-economico. In tali ambiti, il concreto esercizio del potere discrezionale dell’Amministrazione circa la ripartizione dei lotti da conferire mediante gara pubblica deve essere funzionalmente coerente con il...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 8 novembre 2017, n. 5146. In ordine alla responsabilità precontrattuale
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 8 novembre 2017, n. 5146. In ordine alla responsabilità precontrattuale

Affinche’ possa ritenersi integrata la responsabilita’ precontrattuale e’ necessario che: le trattative siano giunte ad uno stadio avanzato ed idoneo a far sorgere nella parte che invoca l’altrui responsabilita’ il ragionevole affidamento sulla conclusione del contratto; la controparte pubblica, cui si addebita la responsabilita’, le abbia interrotte senza un giustificato motivo; pur nell’ordinaria diligenza della...

Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 6 novembre 2017, n. 5121. Il termine di novanta giorni contenuto nel comma 10 dell’art. 12 del d.Lgs. 387/2003
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Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 6 novembre 2017, n. 5121. Il termine di novanta giorni contenuto nel comma 10 dell’art. 12 del d.Lgs. 387/2003

Il termine di novanta giorni contenuto nel comma 10 dell’art. 12 del d.Lgs. 387/2003 perché le regioni adeguassero le rispettive discipline alle linee guida per il corretto insediamento degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili non può essere interpretato nel senso preclusivo ad ogni successiva determinazione regionale: la norma “fotografava” la condizione iniziale,...

Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 6 novembre 2017, n. 5125. Il trasferimento ex art. 33, comma 5, della legge n. 104/1992 è disposto a vantaggio e nell’interesse esclusivo non dell’Amministrazione ovvero del richiedente, ma del disabile
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Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 6 novembre 2017, n. 5125. Il trasferimento ex art. 33, comma 5, della legge n. 104/1992 è disposto a vantaggio e nell’interesse esclusivo non dell’Amministrazione ovvero del richiedente, ma del disabile

Il trasferimento ex art. 33, comma 5, della legge n. 104/1992 è disposto a vantaggio e nell’interesse esclusivo non dell’Amministrazione ovvero del richiedente, ma del disabile: il movimento, dunque, ha natura strumentale ed è intimamente connesso con la persona dell’assistito; si è, in particolare, di fronte ad un movimento non definitivo, ma subordinato ad un...