Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 32987 del 22 agosto 12. L’avvocato che apostrofa come “bizzarro, stravagante o banale” l’operato di un collega, non incorre nel reato di ingiuria
Risponde di ricettazione l’imputato, che, trovato nella disponibilità di refurtiva di qualsiasi natura, e quindi anche di telefoni cellulari, in assenza di elementi probatori...