Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza del 21 agosto 2012, n.14374. Attività professionale svolta dall’avvocato in forma societaria non consentita

Suprema Corte di Cassazione sezioni Unite Sentenza del 21 agosto 2012, n.14374 Svolgimento del processo L’avv. A.A. ha proposto ricorso per cassazione, affidato a tre motivi, ai sensi dell’art. 56 terzo comma, del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578 , convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, chiedendo contestualmente, in via preliminare,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 4 luglio 2012, n. 11139. La riabilitazione dopo una condanna penale opera quale condizione necessaria, ma non sufficiente, per l’iscrizione all’albo degli avvocati, dal momento che l’iscrizione pur sempre presuppone una valutazione della rilevanza deontologica dei fatti storici dei quali l’interessato si sia reso protagonista.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza 4 luglio 2012, n. 11139 Esposizione del fatto Con ricorso del 26 agosto 2010 il Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Palermo ha impugnato dinanzi al Consiglio nazionale forense la deliberazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo che aveva iscritto nell’albo professionale il...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 10 agosto 2012 n. 14368. Giusta la sanzione dell’“avvertimento” per l’avvocato che apre lo studio a piano strada definendolo “negozio”

  Corte di cassazione – Sezioni unite civili – Sentenza 10 agosto 2012 n. 14368. Giusta la sanzione dell’“avvertimento” per l’avvocato che apre lo studio a piano strada definendolo “negozio” Il testo integrale Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 10 agosto 2012 n. 14368 Le Sezioni Unite ritengono conforme alle regole del codice deontologico la...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 1 agosto 2012, n. 13791. Una continuata evasione fiscale di non effettuare la fatturazione sulle somme spettanti al legale può comportare la radiazione dall’Albo

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza  1° agosto 2012, n. 13791 Svolgimento del processo 1. – Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma inflisse all’avv. A.R. la sanzione disciplinare della radiazione, ritenendola responsabile della violazione degli artt. 5,15,36 e 43 del Codice Deontologico forense che impongono al professionista di agire con dignità, probità...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 1 agosto 2012, n. 13796. Alla devoluzione al giudice ordinario di tutta la materia del lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni deve riconoscersi carattere generale – rilevando a tal fine la sola inerenza della controversia al rapporto di lavoro – a fronte della quale le disposizioni che prevedono il perpetuarsi, nella materia, della giurisdizione del giudice amministrativo rivestono portata limitata ed eccezionale

Le massime 1. Alla devoluzione al giudice ordinario di tutta la materia del lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni deve riconoscersi carattere generale – rilevando a tal fine la sola inerenza della controversia al rapporto di lavoro – a fronte della quale le disposizioni che prevedono il perpetuarsi, nella materia, della giurisdizione del giudice amministrativo...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 31 luglio 2012 n. 13621. Legittima la sanzione disciplinare della censura nei confronti dell’avvocato che non informa il suo cliente degli onorari che ha chiesto all’assicurazione a cui è iscritto il proprio assistito

  Corte di cassazione – Sezioni unite civili – Sentenza 31 luglio 2012 n. 13621. Legittima la sanzione disciplinare della censura nei confronti dell’avvocato che non informa il suo cliente degli onorari che ha chiesto all’assicurazione a cui è iscritto il proprio assistito Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 31 luglio...

Articolo

Corte di Cassazione, Sezioni unite, sentenza, n. 10503 del 25 giugno 2012. In caso illegittimo fermo amministrativo di somme ad essa dovute, a causa di pretese evasione di tributi erariali, La pubblica amministrazione è responsabile

Suprema Corte di Cassazione Sezioni unite sentenza, n. 10503 del 25 giugno 2012 Svolgimento del processo Il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Entrate proponevano appello avverso la sentenza del TAR Lazio n. 11672 del 25.11.2009, con la quale era stato accolto il ricorso proposto da Sopin s.p.a. per l’accertamento del diritto della...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 3 luglio 2012, n.11069. Sulla responsabilità disciplinare del magistrato

Le massime 1. L’insindacabilità del provvedimento giurisdizionale in sede disciplinare viene meno nei casi in cui il provvedimento sia abnorme, in quanto al di fuori di ogni schema processuale, ovvero sia stato adottato sulla base di un errore macroscopico o di grave e inescusabile negligenza. In questo caso, l’intervento disciplinare ha per oggetto, non già...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione unite, sentenza 4 luglio 2012 n. 11135. Il comproprietario può esigere dal conduttore, nel contraddittorio con il comproprietario locatore, la quota dei canoni corrispondenti alla quota di proprietà indivisa

 Il testo integrale[1] La massima La locazione della cosa comune da parte di uno dei comproprietari rientra nell’ambito di applicazione della gestione di affari ed è soggetta alle regole di tale istituto, tra le quali quella di cui all’articolo 2032 del codice civile, sicché, nel caso di gestione non rappresentativa, il comproprietario non locatore potrà...

Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 20 giugno 2012, n. 10143. L’indicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato al proprio ordine sopperisce alla mancata elezione di domicilio per gli avvocati che esercitano il proprio ufficio in un giudizio che si svolge fuori della circoscrizione del tribunale al quale sono assegnati

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza 20 giugno 2012, n. 10143   Svolgimento del processo 1. Con ricorso depositato il 15 luglio 2008 la società Hapimag Italia s.r.l. impugnava la sentenza del tribunale di Teramo del 10 – 17 dicembre 2007, che aveva dichiarato la illegittimità del licenziamento intimato a I.T., per mancata...