Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 28477 del 16 luglio 2012 Ritenuto in fatto 1. Con la decisione in epigrafe indicata la Corte d’appello di Napoli, in parziale riforma della sentenza del Tribunale per i minorenni di Napoli con cui D.P. e A. P. erano stati condannati alla pena di mesi nove di...
Author: D'Isa (Renato D'Isa)
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 agosto 2012 n. 14096. L’ascensore può ritenersi un elemento necessario per l’abitabilità di un appartamento (a prescindere dalla effettiva utilizzazione degli edifici considerati da parte di persone portatrici di handicap) e dunque la sua installazione può avvenire anche in deroga alla normativa sulle distanze minime
Corte di cassazione – Sezione II civile – Sentenza 3 agosto 2012 n. 14096. L’ascensore può ritenersi un elemento necessario per l’abitabilità di un appartamento (a prescindere dalla effettiva utilizzazione degli edifici considerati da parte di persone portatrici di handicap) e dunque la sua installazione può avvenire anche in deroga alla normativa sulle distanze minime...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 26625 del 9 luglio 2012. Possibile abuso di ufficio per l’organo amministrativo comunale in caso di affidamento senza gara
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 26625 del 9 luglio 2012 Svolgimento del processo 1. Con la sentenza in epigrafe il GUP del Tribunale di Frosinone – decidendo quale giudice del rinvio a seguito dell’annullamento pronunciato, per ragioni processuali (omessa comunicazione alla parte civile del decreto di rinvio a giudizio e del...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 1 agosto 2012, n. 13791. Una continuata evasione fiscale di non effettuare la fatturazione sulle somme spettanti al legale può comportare la radiazione dall’Albo
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Sentenza 1° agosto 2012, n. 13791 Svolgimento del processo 1. – Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma inflisse all’avv. A.R. la sanzione disciplinare della radiazione, ritenendola responsabile della violazione degli artt. 5,15,36 e 43 del Codice Deontologico forense che impongono al professionista di agire con dignità, probità...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 20 giugno 2012, n. 10234. La disposizione di cui all’art. 50, secondo comma, del D.P.R. n. 602/73, che impone di notificare al debitore moroso l’intimazione di pagamento prima dell’inizio dell’espropriazione forzata, non trova applicazione nel caso di iscrizione ipotecaria in quanto non può essere considerato quale mezzo preordinato all’espropriazione forzata che si inserisce nel processo di espropriazione forzata esattoriale quale mezzo di realizzazione del credito, ma facente parte di una procedura alternativa all’esecuzione forzata vera e propria.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI CIVILE Ordinanza 20 giugno 2012, n. 10234 Osserva La CTR di Roma ha respinto l’appello proposto da “Equitalia Gerit spa” contro la sentenza n.92/03/2008 della CTP di Rieti che aveva accolto il ricorso di T.V. avverso avviso di iscrizione ipotecaria in relazione ad un credito emergente da tre distinte...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 26 luglio 2012, n. 13189. La restituzione del bene locato al termine del rapporto locativo (quale ne sia stata la causa della cessazione) può essere effettuato con modalità (la consegna delle chiavi) aventi valore di offerta non formale
Le massime Con riferimento all’ipotesi in cui sia il conduttore che, nell’inerzia del locatore, voglia avvalersi del diverso regime giuridico della locazione conforme all’uso mutato – ha già stabilito (Cass., n. 14765/2007; Cass., n. 17005/2011) che, in caso di mutamento di destinazione d’uso della cosa locata, il decorso del termine di decadenza, di cui all’art....
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 23 luglio 2012, n. 12770. Il demansionamento non coincide con il mobbing
Suprema Corte di Cassazione Sezione Lavoro Sentenza del 23 luglio 2012, n. 12770 Svolgimento del processo Con sentenza del 19 maggio 2004, il Tribunale di Roma respingeva una serie di domande proposte da M.L., dal 23 marzo 1987 dipendente della T. s.p.a. – con inquadramento in livello C) di cui al CCNL applicato e...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 26 luglio 2012, n. 30686. Truffa aggravata in danno di chi vanta con artifici e raggiri la proprietà di un immobile oggetto di un preliminare
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 26 luglio 2012, n. 30686 Ritenuto in fatto 1.1) B.G. , M.A. ricorrono per cassazione avverso la sentenza della Corte di appello di Firenze in data 14.01.2011 che aveva confermato la decisione del Tribunale di Pistoia del 18.05.2009, di condanna di entrambi gli imputati per...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 26 luglio 2012, n. 13204. Per il ricorso in Cassazione se il ricorrente non indica la specifica lesione subita, il lamentato vulnus procedurale non acquista rilievo idoneo a determinare l’annullamento della sentenza impugnata
Suprema Corte di Cassazione Sezione III Sentenza del 26 luglio 2012, n. 13204 Svolgimento del processo I fatti di causa possono così ricostruirsi sulla base della sentenza impugnata. Con ricorso del 7 agosto 2003 T.M. , T.A. e G.T. proposero, innanzi al Tribunale di Como, opposizione al pignoramento loro notificato a istanza dell’avvocato...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 1 agosto 2012, n. 13796. Alla devoluzione al giudice ordinario di tutta la materia del lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni deve riconoscersi carattere generale – rilevando a tal fine la sola inerenza della controversia al rapporto di lavoro – a fronte della quale le disposizioni che prevedono il perpetuarsi, nella materia, della giurisdizione del giudice amministrativo rivestono portata limitata ed eccezionale
Le massime 1. Alla devoluzione al giudice ordinario di tutta la materia del lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni deve riconoscersi carattere generale – rilevando a tal fine la sola inerenza della controversia al rapporto di lavoro – a fronte della quale le disposizioni che prevedono il perpetuarsi, nella materia, della giurisdizione del giudice amministrativo...