Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18642. Il sollecito di pagamento per cartelle esattoriali insolute è già impugnabile, non necessita attendere l’emissione della cartella

  Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18642 Svolgimento del processo Con sentenza dell’8.3.2008 il Tribunale di Milano, pronunciando sul ricorso proposto da P.E. – volto ad ottenere l’accertamento della nullità e, comunque, l’annullamento totale o parziale del sollecito o avviso di pagamento del 19.11.2005 per cartelle esattoriali insolute...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 29 ottobre 2012, n. 18553. In tema di contratto di formazione e lavoro, l’inadempimento degli obblighi di formazione determina la trasformazione, fin dall’inizio, del rapporto in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

  Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 29 ottobre 2012, n. 18553 Svolgimento del processo La Corte di appello di Roma, confermando la sentenza di primo grado, accoglieva la domanda di G.M. , proposta nei confronti della società T. , avente ad oggetto la declaratoria della sussistenza di un rapporto di lavoro a...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 41463 del 24 ottobre 2012. Nullo il giudizio se l’imputato che lo richiede non partecipa all’udienza camerale

  Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 41463 del 24 ottobre 2012 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 03/11/2011 la Corte d’Appello di Napoli ha confermato la sentenza del Gup presso il Tribunale di Napoli in data 23/02/2010 di condanna di P.A. alla pena di anni quattro e mesi tre di...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18656. Quando oggetto prevalente del contratto non è un dare, ma un facere, la convenzione tra le parti dove qualificarsi come appalto, e non vendita di cosa futura, con la conseguenza che non possono trovare applicazione nella specie le regole della compravendita

  Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 30 ottobre 2012, n. 18656 Svolgimento del processo 1. – Con atto di citazione notificato il 14 maggio 2001 la Ditta E. di M. e C. s.n.c. convenne in giudizio innanzi al Tribunale di Napoli T.G., esponendo di avere realizzato, su richiesta di quest’ultimo, diverse soluzioni...

Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza del 25 ottobre 2012, n.41694. Dichiarata la rilevanza e la non manifesta infondatezza, in riferimento agli artt. 117, primo comma, e 111, primo comma, Cost., dell’art. 315, comma 3, in relazione all’art. 646, comma 1, c.p.p., nella parte in cui non consentono che, su istanza degli interessati, il provvedimento per la riparazione per l’ingiusta detenzione si svolga, davanti alla corte d’appello, nelle forme dell’udienza pubblica.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE S.U.P. SENTENZA 25 ottobre 2012, n.41694 Presidente Lupo – Relatore Macchia Ritenuto in fatto 1. N.I. è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere dal 16 ottobre al 21 dicembre 2001 ed a quella degli arresti domiciliari dal 21 dicembre 2001 al 10 giugno 2002 nell’ambito di, un procedimento...

Articolo

Corte di Casaszione, sezione I, sentenza 27 settembre 2012, n. 16490. Grava su chi acquista un immobile convenuto in revocatoria fallimentare l’onere della prova

    La massima Grava su chi acquista un immobile convenuto in revocatoria fallimentare, l’onere della prova della simulazione relativa del prezzo della compravendita provando l’esistenza del patto aggiunto e contrario al contratto, anteriore o contestuale allo stesso, attraverso documenti opponibili al curatore ai sensi dell’art. 2704 c.c., che non solo dimostrino l’avvenuto pagamento, ma...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 6 novembre 2012, n.19112. Il persistente rifiuto di intrattenere rapporti affettivi e sessuali con il coniuge legittima pienamente l’addebitamento della separazione in quanto rende, impossibile al coniuge il soddisfacimento delle proprie esigenze affettive e sessuali e impedisce l’esplicarsi della comunione di vita nel suo profondo significato

  La massima Il persistente rifiuto di intrattenere rapporti affettivi e sessuali con il coniuge – poiché, provocando oggettivamente frustrazione e disagio e, non di rado, irreversibili danni sul piano dell’equilibrio psicofisico, costituisce gravissima offesa alla dignità e alla personalità del partner – configura e integra violazione dell’inderogabile dovere di assistenza morale sancito dall’art. 143...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 2 novembre 2012 n. 42522. Bancarotta fraudolenta e distrazione per il socio amministratore che rimborsa se stesso

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 6 novembre 2012 n. 42710[1] Tale condotta  realizzata quando la società versava in evidente stato di decozione, costituisce pacificamente fatto di distrazione e non di bancarotta preferenziale, considerata altresì l’identità delle persona fisica amministratore e titolare della società insieme alla moglie. Appare evidente che...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 novembre 2012 n. 18902. Ammissibilie l’interrogatorio formale solo per provare la simulazione assoluta e non quella relativa

  Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 novembre 2012 n. 18902[1]   Nell’ipotesi di simulazione del contratto di compravendita di immobili, che esigono la forma scritta ad substantiam, la prova della simulazione mediante interrogatorio formale, diretto a provocare la confessione del soggetto cui è deferito, è ammissibile tra le parti solo...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 novembre 2012 n. 18904. Anche le scale sono soggette alle regole delle distanze legali tra le costruzioni se da queste è possibile l’affaccio e la vista nella proprietà del vicino

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 novembre 2012 n. 18904[1]   Le porte, ballatoi, e la scale di ingresso alle abitazioni, che in genere non costituiscono vedute, in quanto destinate fondamentalmente all’accesso, e solo occasionalmente od eccezionalmente utilizzabili per l’affaccio, possono configurare vedute quando, per le particolari situazioni e...