La massima Integra il reato di cui all’art. 322, comma quarto, c.p. (istigazione alla corruzione) la condotta del pubblico ufficiale che, avendo instaurato, nel corso di una verifica antiriciclaggio, un rapporto confidenziale con il soggetto verificato, sollecitato costui a prestargli una somma, manifestando contestualmente la propria disponibilità a riservargli, in relazione all’attività d’ufficio in...
Giorno: 27 Novembre 2012
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 21 novembre 2012, n. 45559. Il giudizio in merito alla capacità di intendere non può assorbire quello parimenti necessario sulla capacità di volere
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 21 novembre 2012, n. 45559 Ritenuto in fatto La Corte di assise di appello di Bari ha confermato la sentenza emessa il 15 febbraio 2008 dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Lucera che ha condannato, all’esito del giudizio abbreviato, S.E. alla pena di anni diciotto...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 21 novembre 2012, n. 20557. Se il climatizzatore non risponde alle caratteristiche pattuite il contratto è risolto
La massima La vendita di “aliud pro alio” configura una ipotesi di inadempimento contrattuale, diversamente dalle ipotesi di vendita di cosa affetta da vizi o mancante delle qualità promesse, che integrano la fattispecie dell’inesatto adempimento; nel primo caso al compratore spetta l’azione generale di risoluzione contrattuale per inadempimento, svincolata dai termini di decadenza e...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 20420 del 21 novembre 20125. In caso di licenziamento illegittimo il danno al dipendente va risarcito fino al giorno in cui è pagata l’indennità sostitutiva
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 20420 del 21 novembre 20125 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale del lavoro di Roma B. R. chiedeva l’emissione di decreto ingiuntivo a carico di Rete Ferroviaria italiana spa per l’importo indicato a titolo di retribuzioni maturate dal giorno dell’esercizio del diritto di opzione...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 21 novembre 2012, n. 20556. In materia di regolamento di confini, pertanto, l’elemento primario di prova per l’individuazione dei confine è rappresentato dal tipo di frazionamento allegato ai contratti
La massima Solo la mancanza o la insufficienza di indicazioni specifiche, desumibili dai rispettivi titoli di provenienza, giustifica il ricorso ad altri mezzi di prova, rivestendo, nella relativa indagine, importanza fondamentale il tipo di frazionamento allegato ai singoli atti di acquisto ed in essi richiamato con valore negozialmente vincolante (Cass. 5-7-2006 n. 15304; Cass....
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 6 novembre 2012, n. 19161. Qualora non venga in discussione la disciplina di cui all’art. 2051 cod. civ., l’ente pubblico proprietario o concessionario di una strada, risponde comunque dei pregiudizi subiti dall’utente, secondo la regola generale stabilita dall’art. 2043 cod. civ., norma che non limita affatto la responsabilità della P.A. per comportamento colposo alle sole ipotesi di esistenza di un’insidia o di un trabocchetto.
La massima Qualora non venga in discussione la disciplina di cui all’art. 2051 cod. civ., l’ente pubblico proprietario o concessionario di una strada, risponde comunque dei pregiudizi subiti dall’utente, secondo la regola generale stabilita dall’art. 2043 cod. civ., norma che non limita affatto la responsabilità della P.A. per comportamento colposo alle sole ipotesi di...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 21 novembre 2012, n. 20564. Il compratore decade dal diritto alla garanzia a far data dalla scoperta del vizio
La massima Ai fini della decorrenza del termine di decadenza di cui all’art. 1495 c.c., pur dovendosi, di regola, distinguere tra vizi apparenti ed occulti – là dove per i primi detto termine decorre dalla consegna della cosa, mentre per i secondi dal momento in cui essi sono riconoscibili per il compratore – occorre...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 43495 del 9 novembre 2012. La sola finalità di umiliare può essere punita come violenza sessuale di gruppo
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 43495 del 9 novembre 2012 Svolgimento del processo 1. Con sentenza in data 05/03/2012 la Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza del Gup presso il Tribunale di Termini Imerese in data 05/07/2010 di condanna di S.C. alla pena di anni cinque di reclusione per...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 21 novembre 2012, n. 20534. In tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, il termine entro cui il proprietario del veicolo è tenuto – ai sensi dell’art. 126-bis, secondo comma, quarto periodo, del codice – a comunicare all’organo di polizia che procede i dati relativi al conducente, non decorre dalla definizione del procedimento di opposizione avverso il verbale di accertamento dell’illecito presupposto, ma dalla richiesta rivolta al proprietario dall’organo di polizia
La massima In tema di sanzioni amministrative conseguenti a violazioni del codice della strada, il termine entro cui il proprietario del veicolo è tenuto – ai sensi dell’art. 126-bis, secondo comma, quarto periodo, del codice – a comunicare all’organo di polizia che procede i dati relativi al conducente, non decorre dalla definizione del procedimento...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 20 novembre 2012, n. 20358. Non può essere considerata parte comune del condominio una zona risultante di proprietà privata dall’atto di vendita
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 20 novembre 2012, n. 20358 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato in data 11.4.2000 B.S. , C.A. e M.G. convenivano in giudizio, innanzi al Tribunale di Cagliari, Z.G. lamentando che lo stesso, proprietario di parte dello stabile condominiale, comprensivo degli immobili appartenenti ad essi...