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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 28486 del 16 luglio 2012. In caso di Insider trading possibile il sequestro per equivalente dell’ammontare del capitale investito

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 28486 del 16 luglio 2012   Osserva Il GIP presso il Tribunale di Milano con ordinanza del 3 settembre 2011 disponeva il sequestro preventivo della somma di Euro 1.324.736 nei confronti di R.R.A., indagato in ordine al reato di abuso di informazioni privilegiate – cosiddetto insider trading...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 10 luglio 2012, n.27018. Lo strumento per individuare il nesso di causalità tra una condotta contestata e l’evento lesivo è rappresentato dal giudizio controfattuale

La massima Lo strumento per individuare il nesso di causalità tra una condotta contestata e l’evento lesivo è rappresentato dal giudizio controfattuale, nel senso che, procedendosi mediante l’eliminazione mentale del fattore (il comportamento umano) assunto come condizionante, si verifica se, alla luce della massima di esperienza applicabile al caso concreto, l’evento lesivo si sarebbe verificato...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 28446 del 16 luglio 2012. Il soggetto che abusa di cocaina deve essere considerato un tossicodipendente

  Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 28446 del 16 luglio 2012   Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza del 16 giugno 2011, il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha dichiarato inammissibile la domanda di affidamento in prova in casi particolari, avanzata da C.P. ai sensi dell’art. 94 d.P.R. n. 309 del 1990....

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza del 18 luglio 2012, n. 12416. Per l’ammissione allo stato passivo, in difetto di costituzione del curatore il Tribunale non può rilevare d’ufficio l’inadempimento contrattuale

  Suprema Corte di Cassazione Sezione VI Ordinanza del 18 luglio 2012, n. 12416 Presidente Salmè – Relatore Cristiano Fatto e diritto Il relatore designato, consigliere Magda Cristiano, ha depositato la seguente relazione, ritualmente comunicata alle parti ed al P.M.: 1) Il Tribunale di Firenze, con decreto del 6.10.010, ha respinto l’opposizione ex art. 98...

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Corte di cassazione, sezione V, sentenza 26 giugno 2012, n.25273. In tema di marchi contraffatti, la tutela penale dei marchi o dei segni distintivi delle opere dell’ingegno e/o di prodotti industriali è finalizzata alla garanzia dell’interesse pubblico preminente della fede pubblica, più che a quello privato del soggetto inventore.

  La massima In tema di marchi contraffatti, la tutela penale dei marchi o dei segni distintivi delle opere dell’ingegno e/o di prodotti industriali è finalizzata alla garanzia dell’interesse pubblico preminente della fede pubblica, più che a quello privato del soggetto inventore. Difatti, il terzo comma dell’art. 473 cod. pen. – secondo il quale le...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 27 luglio 2012, n. 30780. Anche le pratiche persecutorie realizzate fuori dello stretto ambito familiare possono integrare il delitto di maltrattamenti all’interno di comunità in cui il rapporto tra agente e parte offesa assuma natura para-familiare

Le massime 1. Anche le pratiche persecutorie realizzate fuori dello stretto ambito familiare possono integrare il delitto di maltrattamenti all’interno di comunità in cui il rapporto tra agente e parte offesa assuma natura para-familiare, in quanto caratterizzato da relazioni intense ed abituali, da consuetudini di vita tra i soggetti, dalla soggezione di una parte nei...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 27 luglio 2012, n.13509. I balconi aggettanti, i quali sporgono dalla facciata dell’edificio, rientrano nella proprietà esclusiva dei titolari degli appartamenti cui accedono

La massima I balconi aggettanti, i quali sporgono dalla facciata dell’edificio, rientrano nella proprietà esclusiva dei titolari degli appartamenti cui accedono: costituiscono solo un prolungamento dell’appartamento dal quale protendono e, non svolgendo alcuna funzione di sostegno né di necessaria copertura dell’edificio – come, viceversa, accade per le terrazze a livello incassate nel corpo dell’edificio –...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 22 marzo 2012, n. 4621. Il nascituro non concepito non può succedere per rappresentazione essendo necessario che, affinché operi la vocazione indiretta, al momento dell’apertura della successione, il soggetto sia già nato o, almeno, concepito.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 22 marzo 2012, n. 4621 Svolgimento del processo 1. – Con atto di citazione notificato il 28 gennaio 2004, C. C. e R.A.R., non in proprio ma quali rappresentanti legali della figlia minore C.N., nata il (OMISSIS), convennero in giudizio dinanzi al Tribunale di Grossetto T. A....

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 11843 del 12 luglio 2012. Onorario professionale e prova dell’attività svolta dell’Avvocato

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 11843 del 12 luglio 2012 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Cosenza ex art. 29 L. n. 794/1942 del 5-7-2006 l’avvocato S.V., premesso di aver difeso F.E. in un giudizio civile dinanzi a quello stesso Tribunale definito con sentenza n. 148/2005, essendo subentrato al suo...