È illegittimo il diniego della sospensione condizionale della pena sul rilievo che la prosecuzione dello stato detentivo favorirebbe un percorso virtuoso di revisione critica della pregressa condotta criminale che invece la concessione impedirebbe Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 10 ottobre 2016, n. 42737 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 19 settembre 2016, n. 38733
In caso di abuso edilizio l’annullamento dell’ordine di demolizione con sentenza irrevocabile o la concessione del permesso in sanatoria, intervenuti prima della scadenza del termine fissato per l’adempimento dell’obbligo di demolizione, lasciano impregiudicata la possibilità per l’imputato di usufruire della sospensione condizionale della pena Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 19 settembre 2016,...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 17 giugno 2016, n. 25413
In ordine al dovere del giudice dì accertare quali siano le condizioni economiche dell’imputato prima di ordinare la sospensione condizionale della pena subordinata al risarcimento del danno deve compiere un motivato apprezzamento delle condizioni economiche dell’imputato se dagli atti, eventualmente acquisiti proprio su iniziativa della difesa di quest’ultimo, emergono elementi tali da far dubitare della...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 11 gennaio 2016, n. 587. In tema di sospensione condizionale della pena il beneficio può essere concesso per una seconda volta qualora, ai sensi dell’art. 164, co. 4, c.p., il giudice della cognizione ritenga di dover applicare una pena che si mantenga entro il limite prescritto dall’art. 163 c.p., ancorché sommata a quella precedentemente inflitta
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 11 gennaio 2016, n. 587 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VECCHIO Massimo – Presidente Dott. NOVIK Adet Toni – Consigliere Dott. TARDIO Angela – Consigliere Dott. SANDRINI Enrico Giuseppe – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 23 novembre 2015, n. 46400. La mancata adozione di ordinanze contingibili ed urgenti integra il delitto di omissione di atti di ufficio e la violazione di regole cautelari finalizzate ad evitare eventi offensivi della persona
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 23 novembre 2015, n. 46400 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROMIS Vincenzo – Presidente Dott. IZZO Fausto – Consigliere Dott. MASSAFRA Umberto – rel. Consigliere Dott. CIAMPI Francesco Maria – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 9 novembre 2015, n. 44775. Essendo la concessione della sospensione condizionale della pena parte integrante dell’accordo intercorso tra le parti e non essendo nella richiesta il beneficio sottoposto ad alcuna condizione, il giudice non avrebbe potuto d’ufficio applicare il beneficio richiesto imponendo una condizione scelta tra quelle indicate nell’art. 165, comma primo, doc. pen.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 9 novembre 2015, n. 44775 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AGRO’ Antonio – Presidente Dott. PAOLONI Giacomo – Consigliere Dott. CARCANO Domenico – Consigliere Dott. CITTERIO Carlo – rel. Consigliere Dott. BASSI...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 13 ottobre 2015, n. 41051. Il giudice, nel disporre la condanna dell’esecutore e/o del direttore dei lavori per il reato di cui all’art. 44 del d.P.R. n. 380 del 2001, non può subordinare il beneficio della sospensione condizionale della pena alla effettiva eliminazione delle opere abusive, in quanto solo il proprietario, ai sensi dell’art. 31 del citato d.P.R., può ritenersi soggetto passivamente legittimato rispetto all’ordine di demolizione
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 13 ottobre 2015, n. 41051 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente Dott. GRILLO Renato – Consigliere Dott. RAMACCI Luca – rel. Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. MENGONI...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 15 settembre 2015, n. 37345. Il giudice della esecuzione deve revocare la sospensione condizionale della esecuzione della pena concessa in violazione dell’articolo 164 c.p., comma 4, in presenza di cause ostative, salvo che tali cause risultassero documentalmente al giudice della cognizione. A tal fine il giudice della esecuzione acquisisce, per la doverosa verifica al riguardo, il fascicolo del giudizio
Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 15 settembre 2015, n. 37345 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE UNITE PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SANTACROCE Giorgio – Presidente Dott. MANNINO Felice Saveri – Consigliere Dott. MARASCA Gennaro – Consigliere Dott. ROMIS Vincenzo – Consigliere Dott. CONTI Giovanni...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 13 luglio 2015, n. 29916. La richiesta di lavoro di pubblica utilità costituisce rinuncia implicita al beneficio della sospensione condizionale della pena. In tema di trattamento sanzionatorio del reato di guida in stato di ebbrezza, il beneficio della sospensione condizionale della pena è incompatibile con l’applicazione della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità. Di conseguenza, la richiesta di applicazione della sanzione sostitutiva è da intendersi quale rinuncia implicita all’alternativo beneficio della sospensione condizionale della pena
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 13 luglio 2015, n. 29916 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROMIS Vincenzo – Presidente Dott. BIANCHI Luisa – Consigliere Dott. MASSAFRA Umberto – Consigliere Dott. PICCIALLI Patrizia – rel. Consigliere Dott. ZOSO...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 24 marzo 2015, n. 12244. Applicabilità dell’art. 275, comma 2-bis, c.p.p. (che vieta l’applicazione di misure cautelari privative della libertà personale se il giudice ritiene che con la sentenza definitiva potrà essere concessa la sospensione condizionale della pena) anche rispetto alle misure cautelari previste per i minorenni.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 24 marzo 2015, n. 12244 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. FRANCO Amedeo – Consigliere Dott. MULLIRI Guicla – Consigliere Dott. ACETO Aldo – Consigliere Dott. GENTILI Andrea...