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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 7 gennaio 2014, n. 108. L’assegno divorzile non richiesto in sede di divorzio, può essere richiesto successivamente, con il procedimento ex art. 9 L. Divorzio: il giudice dovrà esaminare i presupposti per il riconoscimento dell’assegno e non già il mutamento di circostanze

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 7 gennaio 2014, n. 108 Fatto e diritto In un procedimento di modifica delle condizioni di divorzio tra M.S. e G.A., il Tribunale di Taranto, con decreto del 26/02/2010, escludeva  un assegno a carico del marito per la moglie, non previsto in sede di divorzio consensuale. La Corte...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 18 dicembre 2013, n. 28228. La circostanza in merito alla non conoscenza dello stato di alcolismo del coniuge è ritenuta indispensabile al fine di accertare l’addebitabilità della separazione

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 18 dicembre 2013, n. 28228 Ritenuto in fatto e in diritto 1.- Con la sentenza impugnata (depositata il 19.3.2009) la Corte di appello di Catania ha confermato la decisione di primo grado con la quale il tribunale – respinte le domande di addebito proposte reciprocamente dai coniugi –...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 18 dicembre 2013, n. 51027. Lo stato di disoccupazione non scrimina l’obbligato che è tenuto a inviare il mantenimento

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 18 dicembre 2013, n. 51027 Ritenuto in fatto e considerato in diritto Sull’appello proposte per i soli interesse civili da D.G.M.C. , nella qualità di parte civile nel procedimenti penale a carice di G.R. , imputato del reato di cui all’art. 570 co.2 n.2 cp. per aver fatto...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 18 dicembre 2013, n. 28229. Il provvedimento giudiziale di assegnazione della casa familiare al coniuge affidatario, avendo per definizione data certa, è opponibile, ancorché non trascritto, al terzo acquirente in data successiva per nove anni dalla data dell’assegnazione, ovvero – ma solo ove il titolo sia stato in precedenza trascritto – anche oltre i nove anni.

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza  18 dicembre 2013, n. 28229 Ritenuto in fatto e in diritto 1.- Il 3 aprile 2000 O.G. ha acquistato da Santini Silvio – coniuge separato di F.M. – la quota di un mezzo di un immobile assegnato, nel corso del giudizio di separazione, alla predetta F.M. , comproprietaria...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 6 dicembre 2013, n. 27377. Revoca dell’assegnazione della casa familiare e dell’assegno di mantenimento in favore della figlia ultratrentenne nonché dotata di patrimonio personale

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 6 dicembre 2013, n. 27377 Svolgimento del processo Con sentenza n. 280/07 il Tribunale di Foggia nel pronunziare con addebito al marito la separazione personale tra i coniugi F.A. ed P.A. ricorrente (ricorso del 4.04.2002), revocava l’assegno per i due figli maggiorenni della coppia N. e M.S. ,...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 9 dicembre 2013 n. 49512. Non punibile per ingiuria l’ex moglie che inveisce contro il marito, dandogli del “porco”, perché l’uomo aveva portato nella casa coniugale divisa un’altra donna

Il testo integrale[1] Convalidando il verdetto del giudice di pace, la Cassazione ha sottolineato che l’ingiustizia percepita dalla signora non deve essere valutata con criteri restrittivi, cioè limitatamente a un fatto che abbia un’intrinseca illegittimità ma con criteri più ampi, anche quando cioè esso sia lesivo di regole comunemente accettate nella civile convivenza. Nel caso...