Per le prestazioni dell’avvocato funzionali all’accordo di ristrutturazione vale la stessa regola del concordato ai fini del credito. L’assistenza e la consulenza rientrano in automatico tra i crediti sorti “in funzione” della procedura e vanno soddisfatti in prededuzione nel successivo fallimento. E non è necessario verificare a posteriori se la prestazione è stata o meno...
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 18 gennaio 2018, n. 1182. Accordo di ristrutturazione del debito/compenso del professionista
Accordo di ristrutturazione del debito/compenso del professionista – non si può escludere la funzionalità della prestazione per il solo fatto che all’omologazione dell’accordo di ristrutturazione è seguito il fallimento. Sentenza 18 gennaio 2018, n. 1182 Data udienza 25 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE...
Corte di Cassazione, sezione ssesta civile, ordinanza 28 settembre 2017, n. 22744. In tema di affidamento dei figli minori, il giudizio prognostico che il giudice deve operare circa le capacita’ dei genitori di crescere ed educare il figlio nella nuova situazione determinata dalla disgregazione dell’unione
In tema di affidamento dei figli minori, il giudizio prognostico che il giudice, nell’esclusivo interesse morale e materiale della prole, deve operare circa le capacita’ dei genitori di crescere ed educare il figlio nella nuova situazione determinata dalla disgregazione dell’unione, va formulato tenendo conto, in base a elementi concreti, del modo in cui i genitori...
Corte di Cassazione, sezione I civile, ordinanza 13 luglio 2017, n. 17329
L’ammissione al passivo di un credito in via ipotecaria non presuppone che il bene oggetto dell’ipoteca sia attualmente presente nella massa fallimentare non potendosi escludere una sua successiva acquisizione Suprema Corte di Cassazione sezione I civile ordinanza 13 luglio 2017, n. 17329 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 4 luglio 2017, n. 16446
La domanda di insinuazione al passivo fallimentare proposta da uno studio associato fa presumere l’esclusione della personalità del rapporto d’opera professionale da cui quel credito è derivato, e, dunque, l’insussistenza dei presupposti per il riconoscimento del privilegio ex art. 2751-bis Cc, n. 2, salvo – peraltro – che l’istante dimostri che il credito si riferisca...
Corte di Cassazione, sezione I civile, ordinanza 11 maggio 2017, n. 11540
In un concordato preventivo è un atto di frode in danno dei creditori se non vengono messe a disposizione della società le risorse preventivate nel piano Suprema Corte di Cassazione sezione I civile ordinanza 11 maggio 2017, n. 11540 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 10 maggio 2017, n. 11464
Nullità assoluta per la vendita a trattativa privata di beni nell’attivo fallimentare. E’ ininfluente che il tribunale avesse autorizzato il curatore all’atto. Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 10 maggio 2017, n. 11464 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 12 aprile 2017, n. 9415
Il diritto agli alimenti è legato alla prova non solo dello stato di bisogno, ma anche dell’impossibilità di provvedere in tutto o in parte al proprio sostentamento mediante l’esplicazione di un’attività lavorativa, tanto che ove l’alimentando non provi la propria invalidità al lavoro per incapacità fisica o l’impossibilità, per circostanze a lui non imputabili, di...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5677
La domanda di concordato preventivo, sia esso ordinario o con riserva, presentata dal debitore non per regolare la crisi dell’impresa attraverso un accordo con i suoi creditori, ma con il palese scopo di differire la dichiarazione di fallimento, e’ inammissibile in quanto integra gli estremi di un abuso del processo; il quale abuso in generale...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 27 febbraio 2017, n. 4915
Nell’ipotesi di proposta di concordato preventivo in continuità aziendale, il giudice può estendere il suo esame all’inidoneità del piano e all’attestazione del professionista in rapporto ai singoli punti sui quali il piano è stato articolato Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 27 febbraio 2017, n. 4915 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...