In tema di notifica della cartella esattoriale, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 26, comma 1, seconda parte, la prova del perfezionamento del procedimento di notificazione e della relativa data e’ assolta mediante la produzione della relata di notificazione e/o dell’avviso di ricevimento, recanti il numero identificativo della...
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 ottobre 2017, n. 23731. In tema di ricorso per cassazione, ai fini del requisito di cui all’art. 366, n. 3, c.p.c.
In tema di ricorso per cassazione, ai fini del requisito di cui all’art. 366, n. 3, c.p.c., la pedissequa riproduzione dell’intero, letterale contenuto degli atti processuali è, per un verso, del tutto superflua, non essendo affatto richiesto che si dia meticoloso conto di tutti i momenti nei quali la vicenda processuale si è articolata; per...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 8 settembre 2017, n. 21003
La produzione dell’avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia dell’atto processuale spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale, ai sensi dell’art. 149 c.p.c., richiesta dalla legge in funzione della prova dell’avvenuto perfezionamento del procedimento notificatorio, può avvenire anche mediante l’allegazione di fotocopie non autenticate, ove manchi contestazione in proposito, poiché la...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 6 settembre 2017, n. 20858
In tema di locazione immobiliare (nella specie per uso non abitativo), la mancata registrazione del contratto determina, ai sensi della L. n. 311 del 2004, articolo 1, comma 346, una nullita’ per violazione di norme imperative ex articolo 1418 c.c., la quale, in ragione della sua atipicita’, desumibile dal complessivo impianto normativo in materia ed...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 31 luglio 2017, n. 18954
La responsabilita’ per i danni causati dagli animali randagi deve ritenersi disciplinata dalle regole generali di cui all’articolo 2043 c.c., e non dalle regole di cui all’articolo 2052 c.c.; non e’ quindi possibile riconoscere una siffatta responsabilita’ semplicemente sulla base della individuazione dell’ente cui le leggi nazionali e regionali affidano in generale il compito di...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 25 maggio 2017, n. 13163
Nell’espropriazione immobiliare i titoli posti alla base dell’intervento devono essere prodotti in originale e va depositata la copia del provvedimento regolarmente spedita. Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 25 maggio 2017, n. 13163 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 20 aprile 2017, n. 9961
In difetto del consenso dell’assicurato, l’accordo tra gli assicuratori circa la ripartizione tra loro del rischio non è opponibile all’assicurato stesso, che resta estraneo al patto e conserva il diritto di richiedere all’unico assicuratore con il quale ha concluso il contratto il pagamento dell’intera indennità assicurativa, vertendosi in ipotesi del tutto diversa da quella della...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 18 maggio 2017, n. 12495
La responsabilità per i danni causati dai cani randagi spetti escusivamente all’ente, o agli enti, cui è attribuito dalla legge (ed in particolare dalle singole leggi regionali attuative della legge quadro nazionale n. 281/1991) il compito di prevenire il pericolo specifico per l’incolumità della popolazione connesso al randagismo, e cioè il compito della cattura e...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 aprile 2017, n. 8682
Il creditore del venditore può procedere al pignoramento del credito per il prezzo a quest’ultimo spettante in base al contratto di vendita (ex articolo 2932 cc) e, in alternativa dei diritti del venditore stesso sui beni oggetto della vendita per l’ipotesi dell’eventuale risoluzione del contratto di vendita, in caso di mancato pagamento del prezzo da...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 aprile 2017, n. 8663
L’accertamento di un comportamento colposo del pedone investito da veicolo non e’ sufficiente per l’affermazione della sua esclusiva responsabilita’, essendo pur sempre necessario che l’investitore vinca la presunzione di colpa posta a suo carico dall’articolo 2054 c.c., comma 1, dimostrando di avere fatto tutto il possibile per evitare il danno; ai fini di tale dimostrazione...