I fotogrammi scaricati dal sito internet “Google Earth”, costituiscano prove documentali pienamente utilizzabili ai sensi dell’articolo 234 c.p.p., comma 1 o articolo 189 c.p.p. Qualunque documento legittimamente acquisito e’ soggetto alla libera valutazione da parte del giudice ed ha valore probatorio, pur se privo di certificazione ufficiale di conformita’ e pur se l’imputato ne abbia...
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 19 febbraio 2018, n. 7891. L’articolo 603 bis c.p., come modificato dalla L. n. 199 del 2016 sul caporalato
L’articolo 603 bis c.p., come modificato dalla L. n. 199 del 2016, punisce chiunque recluta manodopera allo scopo di destinarla al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento, sul solo presupposto dello stato di bisogno dei lavoratori e senza che sia richiesta, per l’integrazione della fattispecie, una finalita’ di lucro. Sentenza 19 febbraio 2018, n....
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 9 gennaio 2018, n. 317. Il diritto di critica va escluso qualora le espressioni denigratorie siano generiche e non collegabili a specifici episodi, risolvendosi in frasi gratuitamente espressive di sentimenti ostili
Il diritto di critica attiene ad un giudizio valutativo che trae spunto da un fatto ed esclude la punibilita’ di affermazioni lesive dell’altrui reputazione purche’ le modalita’ espressive siano proporzionate e funzionali all’opinione o alla protesta espresse, in considerazione degli interessi e dei valori che si ritengono compromessi. Si deve, altresi’, considerare, nella valutazione del...
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 28 dicembre 2017, n. 57764. Messaggi o filmati postati sui social network integrino l’elemento oggettivo del delitto di atti persecutori
Messaggi o filmati postati sui social network integrino l’elemento oggettivo del delitto di atti persecutori e l’attitudine dannosa di tali condotte non e’, ai fini che ci occupano, tanto quella di costringere la vittima a subire offese o minacce per via telematica, quanto quella di diffondere fra gli utenti della rete dati, veri o falsi,...
Corte di Cassazione, sezione feriale penale, sentenza 16 novembre 2017, n. 52433. Presidente del collegio e sindaci corresponsabili per le operazioni illecite se queste, per la loro rilevanza, non potevano sfuggire all’organo di controllo.
Presidente del collegio e sindaci corresponsabili per le operazioni illecite se queste, per la loro rilevanza, non potevano sfuggire all’organo di controllo. Sentenza 16 novembre 2017, n. 52433 Data udienza 10 agosto 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE FERIALE PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IZZO...
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 settembre 2017, n. 40291. Violenza privata ai danni di un minore l’istituto scolastico
Reato di violenza privata ai danni di un minore l’istituto scolastico che dispone l’osservazione psicologiche degli allievi durante le lezioni senza il preventivo consenso dei genitori. Sentenza 5 settembre 2017, n. 40291 Data udienza 6 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli...
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 5 settembre 2017, n.40291. Delitti contro la fede pubblica
I delitti contro la fede pubblica tutelano direttamente non solo l’interesse pubblico alla genuinità materiale e alla veridicità ideologica di determinati atti, ma anche quello del soggetto privato sulla cui sfera giuridica l’atto sia destinato a incidere concretamente, con la conseguenza che egli, in tal caso, riveste la qualità di persona offesa dal reato e,...
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 31 agosto 2017, n. 39804. Opposizione all’archiviazione ove la persona offesa indichi le ragioni del dissenso, il giudice non puo’ decidere “de plano”
In tema di opposizione alla richiesta di archiviazione per particolare tenuita’ del fatto, ove la persona offesa indichi le ragioni del dissenso, il giudice non puo’ decidere “de plano” ma deve necessariamente fissare l’udienza in camera di consiglio, ai sensi dell’articolo 409 c.p.p., comma 2, essendo cio’ funzionale alla instaurazione del contraddittorio tra le parti...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 settembre 2017, n. 40824
L’art. 598 c.p. disciplina la non punibilità delle offese contenute negli scritti o nei discorsi pronunciati dalle parti o dai loro patrocinatori nei procedimenti dinnanzi all’autorità giudiziaria, ovvero dinnanzi all’autorità amministrativa, quando le offese concernono l’oggetto della causa o del ricorso amministrativo; ciò significa che l’impiego di un termine offensivo costituisce il presupposto per l’applicazione...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 settembre 2017, n. 40839
In tema di false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri è necessario tenere in adeguata considerazione la natura “formale” del reato di cui all’art. 496 c.p., sicché la possibilità che una dichiarazione “implicita” integri la previsione in oggetto deve essere circoscritta, onde non violare il principio di legalità di cui...
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