In tema di imposta di registro, ipotecarie o catastali, per stabilire se un’abitazione sia di lusso e, quindi, esclusa dai benefici per l’acquisto della prima casa ai sensi della tariffa 1, art. 1, nota 2 bis, del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, la sua superficie utile – complessivamente superiore a mq. 240 – va...
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 novembre 2016, n. 22759
Illegittima l’iscrizione ipotecaria non preceduta da intimazione e preventiva comunicazione ex articolo 77, comma 2 bis del Dpr 602/1973 Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 9 novembre 2016, n. 22759 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHINDEMI Domenico – Presidente...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 9 novembre 2016, n. 22761
L’onere della prova dei presupposti di applicabilita’ dell’articolo 170 c.c., grava su chi intenda avvalersi del regime di impignorabilita’ dei beni costituiti in fondo patrimoniale, sicche’, ove sia proposta opposizione, ex articolo 615 c.p.c., per contestare il diritto del creditore ad agire esecutivamente, il debitore opponente deve dimostrare non soltanto la regolare costituzione del fondo...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 21 settembre 2016, n. 18453
Il contribuente ha diritto alla riduzione a metà dell’Ici/Imu in presenza di fabbricato inagibile o inabitabile, anche se non ha presentato la denuncia, se tale situazione era già a conoscenza del Comune Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 21 settembre 2016, n. 18453 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 7 ottobre 2015, n. 20055. In tema di iscrizione ipotecaria relativa a debiti tributari, per il raggiungimento della soglia minima di ottomila euro a tal fine prevista dall’art. 77 del d.P.R. n. 602 del 1973, occorre fare riferimento a tutti i crediti iscritti a ruolo, anche se oggetto di contestazione da parte del contribuente
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 7 ottobre 2015, n. 20055 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio – Presidente Dott. CHINDEMI Domenico – Consigliere Dott. BOTTA Raffaele – Consigliere Dott. MELONI Marina – rel. Consigliere Dott. TERRUSI Francesco...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 29 luglio 2015, n. 16025. Per stabilire se un’abitazione sia di lusso e, quindi, esclusa dai benefici per l’acquisto della prima casa, previsti dall’art. 17 della legge 2 luglio 1949, n. 408, occorre far riferimento all’art. 1 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, che richiama l’art. 1 del d.m. Lavori pubblici del 2 agosto 1969, secondo il quale è sufficiente ad attribuire la qualifica di lusso alle abitazioni la circostanza che siano state realizzate su aree destinate dagli strumenti urbanistici a ville o parco privato
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 29 luglio 2015, n. 16025 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI Antonino – Presidente Dott. CHINDEMI Domenico – Consigliere Dott. BOTTA Raffaele – Consigliere Dott. BRUSCHETTA Ernestino Luigi – Consigliere Dott. MELONI...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 29 luglio 2015, n. 16026. In tema di agevolazioni fiscali c.d. prima casa, ai fini della fruizione dei relativi benefici, il requisito della residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile deve essere riferito alla famiglia, con la conseguenza che, in caso di comunione legale tra coniugi, quel che rileva è che l’immobile acquistato sia destinato a residenza familiare, mentre non assume rilievo in contrario la circostanza che uno dei coniugi non abbia la residenza in tale Comune
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 29 luglio 2015, n. 16026 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI Antonino – Presidente Dott. CHINDEMI Domenico – Consigliere Dott. BOTTA Raffaele – Consigliere Dott. BRUSCHETTA Ernestino Luigi – Consigliere Dott. MELONI...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 febbraio 2015, n. 2197. Ad integrare gli estremi del vizio di omessa pronuncia, non basta la mancanza di un'espressa statuizione del giudice, ma è necessario che sia stato completamente omesso il provvedimento che si palesa indispensabile alla soluzione del caso concreto: ciò non si verifica quando la decisione adottata comporti la reiezione della pretesa fatta valere dalla parte, anche se manchi in proposito una specifica argomentazione, dovendo ravvisarsi una statuizione implicita di rigetto quando la pretesa avanzata col capo di domanda non espressamente esaminato risulti incompatibile con l'impostazione logico-giuridica della pronuncia
Suprema Corte di Cassazione Sezione tributaria sentenza 6 febbraio 2015, n. 2197 SENTENZA sul ricorso 17723/2011 proposto da: (OMISSIS) SPA in persona del responsabile del contenzioso dell’ (OMISSIS) Spa pro tempore, elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell’avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall’avvocato (OMISSIS) giusta delega in calce; – ricorrente – contro...