Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 21 settembre 2016, n. 39131
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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 21 settembre 2016, n. 39131

Non puo’ procedersi all’arresto in flagranza sulla base di informazioni della vittima o di terzi fornite nella immediatezza del fatto Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 21 settembre 2016, n. 39131 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SANTACROCE Giorgio –...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 3 ottobre 2016, n. 41432
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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 3 ottobre 2016, n. 41432

E’ rilevante nel giudizio camerale di appello (conseguente a processo di primo grado celebrato con rito abbreviato) l’impedimento del difensore determinato da non prevedibili ragioni di salute Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 3 ottobre 2016, n. 41432 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Composta dagli...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 27 ottobre 2015, n. 43319. In forza della regola della “autosufficienza” del ricorso, operante anche in sede penale, il ricorrente che intenda dedurre in sede di legittimità il travisamento di una prova testimoniale ha l’onere di suffragare la validità del suo assunto mediante la completa trascrizione dell’integrale contenuto delle dichiarazioni rese dal testimone, non consentendo la citazione di alcuni brani delle medesime l’effettivo apprezzamento del vizio dedotto

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza del 27 ottobre 2015, n. 43319 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIANDANESE Franco – Presidente – Dott. DAVIGO P. – rel. Consigliere – Dott. RAGO Geppino – Consigliere – Dott. PELLEGRINO Andrea – Consigliere – Dott. RECCHIONE Sandra –...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 17 novembre 2015, n. 45644. Sulla fondatezza di una istanza di rimessione del processo, la grave situazione “locale” deve interpretarsi come fenomeno esterno alla dialettica processuale e, ai fini della idoneità a configurare la tipica fattispecie di rimessione ad altra sede ai sensi dell’art. 45 c.p.p., deve essere provata oltre che concreta, effettiva ed attuale

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 17 novembre 2015, n. 45644 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ESPOSITO Antonio – Presidente Dott. DAVIGO P. – rel. Consigliere Dott. DIOTALLEVI Giovanni – Consigliere Dott. RAGO Geppino – Consigliere Dott. VERGA...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 22 luglio 2015, n. 31991. In tema di ricettazione, l’elemento psicologico può essere integrato anche dal dolo eventuale, configurabile quando l’agente si rappresenti la concreta possibilità della provenienza della cosa da delitto e accetti il relativo rischio

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 22 luglio 2015, n. 31991   Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 19.6.2008 il G.U.P. dei Tribunale di La Spezia assolse S.F. dal reato di ricettazione di un telefono cellulare contestato come accertato il 9.8.2007 perché il fatto non costituisce reato. 2. II Procuratore Generale della Repubblica...

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