Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 15 febbraio 2018, n. 3704. L’esposizione dei fatti effettuata mediante la pedissequa riproduzione dell’intero contenuto degli atti del processo, per oltre cinquanta pagine  ne potrebbe determinare addirittura l’inammissibilita’
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 15 febbraio 2018, n. 3704. L’esposizione dei fatti effettuata mediante la pedissequa riproduzione dell’intero contenuto degli atti del processo, per oltre cinquanta pagine ne potrebbe determinare addirittura l’inammissibilita’

L’esposizione dei fatti effettuata mediante la pedissequa riproduzione dell’intero contenuto degli atti del processo, per oltre cinquanta pagine ne potrebbe determinare addirittura l’inammissibilita’ Sentenza 15 febbraio 2018, n. 3704 Data udienza 17 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott....

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3428. Il danno all’immagine, sebbene non in re ipsa, puo’ essere provato allegando fatti da cui potersi evincere, anche mediante presunzioni semplici, la sua concreta sussistenza e non futilita’.
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3428. Il danno all’immagine, sebbene non in re ipsa, puo’ essere provato allegando fatti da cui potersi evincere, anche mediante presunzioni semplici, la sua concreta sussistenza e non futilita’.

Quando la prova addotta sia costituita da presunzioni, le quali anche da sole possono formare il convincimento del giudice del merito, rientra nei compiti di quest’ultimo il giudizio circa l’idoneita’ degli elementi presuntivi a consentire inferenze che ne discendano secondo il criterio dell’id quod plerumque accidit, essendo il relativo apprezzamento sottratto al controllo in sede...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3426. La violazione dell’articolo 112 c.p.c. (quale errore di natura processuale).
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3426. La violazione dell’articolo 112 c.p.c. (quale errore di natura processuale).

La violazione dell’articolo 112 c.p.c. (quale errore di natura processuale) si configura in caso di alterazione, da parte del giudice, di taluno degli elementi obiettivi di identificazione dell’azione (causa petendi e petitum), ovvero di introduzione di un elemento nuovo, con la conseguente negazione del bene richiesto da una delle parti o l’attribuzione di un bene...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3028. Laddove la revoca venga erroneamente pronunciata nel contesto della sentenza che definisce il giudizio di merito, il mezzo di impugnazione esperibile avverso la stessa resta in ogni caso quello suo proprio
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3028. Laddove la revoca venga erroneamente pronunciata nel contesto della sentenza che definisce il giudizio di merito, il mezzo di impugnazione esperibile avverso la stessa resta in ogni caso quello suo proprio

Laddove la revoca venga erroneamente pronunciata nel contesto della sentenza che definisce il giudizio di merito, il mezzo di impugnazione esperibile avverso la stessa resta in ogni caso quello suo proprio, e cioè l’opposizione da proporsi al capo dell’ufficio giudiziario del magistrato che ha disposto la revoca   Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3028 Data...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2668. Il conduttore e non il proprietario deve risarcire per l’immissione sonore
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 5 febbraio 2018, n. 2668. Il conduttore e non il proprietario deve risarcire per l’immissione sonore

Il conduttore e non il proprietario deve risarcire per l’immissione sonore provenienti dal locale. Né l’indicazione nel contratto della destinazione dei locali – un pub – può far sorgere automaticamente la responsabilità dei proprietari.   Sentenza 5 febbraio 2018, n. 2668 Data udienza 27 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2665. La data di presentazione della domanda di indennizzo integra le condizioni richieste per consentire al soggetto danneggiato non un qualunque sospetto sulle possibili cause della malattia
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2665. La data di presentazione della domanda di indennizzo integra le condizioni richieste per consentire al soggetto danneggiato non un qualunque sospetto sulle possibili cause della malattia

La data di presentazione della domanda di indennizzo integra le condizioni richieste per consentire al soggetto danneggiato non un qualunque sospetto sulle possibili cause della malattia ma una certezza in merito alla percezione della medesima e al nesso causale tra la malattia stessa ed i fatti che la hanno generata. Ordinanza 5 febbraio 2018, n....

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2675. In tema di responsabilita’ del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2675. In tema di responsabilita’ del medico per erronea diagnosi concernente il feto e conseguente nascita indesiderata

Ricorre il vizio di omessa o apparente motivazione della sentenza – che, in quanto tale, configura l’ipotesi di cui all’articolo 360 c.p.c., n. 4 – allorquando il giudice di merito indichi gli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento senza una benche’ minima, approfondita loro disamina logica e giuridica, ovvero quando li illustri attraverso...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2357. In tema di diritto di critica i presupposti, per il legittimo esercizio della scriminante di cui all’articolo 51 c.p.
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2357. In tema di diritto di critica i presupposti, per il legittimo esercizio della scriminante di cui all’articolo 51 c.p.

In tema di diritto di critica i presupposti, per il legittimo esercizio della scriminante di cui all’articolo 51 c.p., con riferimento all’articolo 21 Cost., sono: a) l’interesse al racconto, ravvisabile anche quando non si tratti di interesse della generalita’ dei cittadini, ma di quello generale della categoria di soggetti ai quali, in particolare, si indirizza...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2056. Il c.d. danno esistenziale
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2056. Il c.d. danno esistenziale

Il c.d. danno esistenziale consiste non già nel mero “sconvolgimento dell’agenda” o nella mera perdita delle abitudini e dei riti propri della quotidianità della vita, bensì nel radicale cambiamento di vita, nell’alterazione/cambiamento della personalità del soggetto, nello sconvolgimento dell’esistenza Ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2056 Data udienza 5 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2066. In materia di risarcimento del danno da fatto illecito, ove esistano più possibili danneggianti, la graduazione delle colpe tra di essi ha una mera funzione di ripartizione interna tra i coobbligati della somma versata
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 29 gennaio 2018, n. 2066. In materia di risarcimento del danno da fatto illecito, ove esistano più possibili danneggianti, la graduazione delle colpe tra di essi ha una mera funzione di ripartizione interna tra i coobbligati della somma versata

In materia di risarcimento del danno da fatto illecito, ove esistano più possibili danneggianti, la graduazione delle colpe tra di essi ha una mera funzione di ripartizione interna tra i coobbligati della somma versata a titolo di risarcimento del danno, e non elide affatto la solidarietà tra loro esistente: ne consegue che la circostanza che...