Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 9 gennaio 2107, n. 798
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 9 gennaio 2107, n. 798

La condotta contestata di utilizzo della creolina va inquadrata nella seconda parte dell’art. 674 cod. pen. e non nella prima giacché, tra le emissioni di gas, vapori o fumo atte ad offendere o imbrattare o molestare persone rientrano tutte le sostanze volatili che, come quella di specie, emanano odori provocanti disturbo, disagio o fastidio alle persone...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 28 novembre 2016, n. 50338
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 28 novembre 2016, n. 50338

In caso di evasione delle imposte va disposta la confisca diretta o per equivalente del profitto del reato anche nell’ipotesi di patteggiamento Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 28 novembre 2016, n. 50338 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 15 dicembre 2016, n. 53102
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 15 dicembre 2016, n. 53102

L’art. 40, comma 2, cod. pen. prevede che “non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo” e non può esservi dubbio che tra gli obblighi giuridici richiamati da tale norma debba ricomprendersi anche quello discendente dalla responsabilità genitoriale nei confronti dei figli minori. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 novembre 2016, n. 47238
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 novembre 2016, n. 47238

In tema di reati sessuali, poiche’ la testimonianza della persona offesa e’ spesso unica fonte del convincimento del giudice, e’ essenziale la valutazione circa l’attendibilita’ del teste; tale giudizio, essendo di tipo fattuale, ossia di merito, in quanto attiene il modo di essere della persona escussa, puo’ essere effettuato solo attraverso la dialettica dibattimentale, mentre...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 13 ottobre 2016, n. 43242
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 13 ottobre 2016, n. 43242

Il giudice d’appello può ribaltare la sentenza di assoluzione di primo grado senza obbligo di rinnovazione del dibattimento, a condizione che l’imputato avesse scelto in origine il rito abbreviato non condizionato La corte di appello, qualora intenda riformare in peius  una sentenza assolutoria, emessa all’esito di giudizio abbreviato, non è obbligata alla rinnovazione dell’istruzione dibattimentale per l’audizione dei testimoni ritenuti...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 ottobre 2016, n. 42715
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 ottobre 2016, n. 42715

In caso di mancato versamento dei contributi previdenziali risultante dal Dm 10 il passaggio dal sistema cartaceo a quello telematico non ha comportato alcuna modifica sotto il profilo della provenienza dei flussi informativi dall’azienda interessata, con la conseguenza che i dati sono sempre utilizzabili per dimostrare l’omissione Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 ottobre 2016, n. 42469
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 ottobre 2016, n. 42469

Nella confisca rientrano anche le somme dovute all’Erario, nel caso quest’ultime non vengano effettivamente versate. I beni non confiscati, pertanto, potranno far parte dell’attivo fallimentare applicandosi quanto disposto dall’articolo 2740 del cc Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 7 ottobre 2016, n. 42469 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 6 ottobre 2016, n. 42087
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 6 ottobre 2016, n. 42087

La nozione di “impegno”, ai fini della non operatività della confisca, contenuta nel Dlgs 158/2015 va interpretata in maniera non letterale ma restrittiva: per impegno si intendono solo gli obblighi assunti in maniera formale, tra i quali rientrano l’accertamento con adesione, la conciliazione giudiziale, la transazione fiscale, e anche la rateizzazione Suprema Corte di Cassazione...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 6 ottobre 2016, n. 42074
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 6 ottobre 2016, n. 42074

Il pagamento in contanti, pur se registrato nella contabilità, è un mezzo anomalo e non tracciabile e dunque indizio della priva di fittizietà Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 6 ottobre 2016, n. 42074 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 ottobre 2016, n. 41469
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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 ottobre 2016, n. 41469

L’elemento soggettivo del reato di violenza sessuale è integrato dal dolo generico, consistente nella coscienza e volontà di compiere un atto invasivo e lesivo della libertà sessuale della persona offesa non consenziente, sicché non è necessario che detto atto sia diretto al soddisfacimento dei desideri dell’agente né rilevano possibili fini ulteriori – di concupiscenza, di...