Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 9 maggio 2017, n. 11226
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 9 maggio 2017, n. 11226

Qualora il bene in relazione al quale sussista in capo ad un soggetto l’obbligo di custodia (nel caso di specie, una strada) sia stato trasferito nella esclusiva disponibilita’ materiale di un terzo perche’ questo vi esegua alcuni lavori sulla base di un contratto di appalto, la responsabilita’ per custodia si trasferisce all’appaltatore per tutto il...

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 9 maggio 2017, n. 11225
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 9 maggio 2017, n. 11225

La responsabilita’ per i danni cagionati da cose in custodia, di cui all’articolo 2051 c.c., opera anche per la P.A. in relazione ai beni demaniali, con riguardo, tuttavia, alla causa concreta del danno, rimanendo l’amministrazione liberata dalla medesima responsabilita’ ove dimostri che l’evento sia stato determinato da cause estrinseche ed estemporanee create da terzi, non...

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 maggio 2017, n. 10928
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 maggio 2017, n. 10928

Lo scrittore che riporti un’intervista a terzi, con contenuto diffamatorio, risponde del danno patito dal diffamato se non si attiva, da un lato per verificare la verità, quanto meno putativa delle dichiarazioni rese dall’intervistato e dall’altro per presentare in modo obiettivo l’intervista e i fatti in essa dichiarati, senza allusioni, fornendo altresì al lettore le...

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 maggio 2017, n. 10925
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 5 maggio 2017, n. 10925

In tema di risarcimento dei danni da diffamazione a mezzo stampa, il limite della cd. pertinenza, richiesto ai fini dell’operatività della scriminante del diritto di cronaca, non risulta violato quando le persone coinvolte godano di una diffusa notorietà, sia pure limitata all’ambito locale, atteso che la scriminante non impone che si tratti di persone pubbliche...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 5 maggio 2017, n. 10910
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 5 maggio 2017, n. 10910

Va restituita la somma versata dal genitore per l’iscrizione del figlio presso una scuola privata nel caso in cui la madre abbia fatto presente la possibilità di poter revocare l’iscrizione prima dell’inizio delle lezioni. La mancata restituzione rappresenta una vera e propria clausola vessatoria che determina uno squilibrio tra consumatore e professionista Suprema Corte di...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 22 marzo 2017, n. 7258
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 22 marzo 2017, n. 7258

Il contribuente accertato, anche in base a presunzioni supersemplici, a seguito all’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi, può sempre contrastare la pretesa fornendo qualsiasi tipo di prova contraria in grado di confutare l’ipotizzata natura reddituale dell’elemento considerato ai fini accertativi dall’Amministrazione in quanto la norma non individua in alcun modo la tipologia di prova contraria...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5630
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5630

Il titolo costitutivo dell’ipoteca, al fine di soddisfare il requisito della specialita’ in riferimento al credito garantito, deve contenere, a pena di nullita’, l’indicazione dei soggetti, della fonte e della prestazione che individuano il credito, cosi’ da assicurare la sua originaria determinatezza, presupposto fondamentale della fattispecie ipotecaria; deve pertanto escludersi la possibilita’ di un’ipoteca per...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5621
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5621

Nell’ipotesi di intervento di un terzo creditore nel giudizio promosso da altro creditore per ottenere al revoca ai sensi dell’articolo 2901 c.c., del medesimo atto dispositivo patrimoniale pregiudizievole delle ragioni creditorie di entrambi (attore ed interventore) compiuto in epoca successiva al sorgere dei rispettivi crediti, l’intervento e’ da reputarsi adesivo autonomo, con la conseguenza che...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5618
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5618

Il credito vantato dal coniuge separato per assegno di mantenimento dovuto,ex articolo 156 del Cc, dall’altro coniuge, sebbene dia luogo a un’obbligazione periodica, avente a oggetto prestazioni, autonome e distinte nel tempo, che diventano esigibili alle rispettive scadenze, è tutelabile, come tale, dal momento della sua insorgenza in forza di provvedimento giudiziale, mediante azione revocatoria...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 dicembre 2016, n. 27026
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 27 dicembre 2016, n. 27026

L’obbligo di redazione dell’atto di appello in modo specifico, ex articolo 342 cpc, è adempiuto quando l’appellante, lamentando che la sua domanda sia stata in primo grado rigettata per difetto di prova, descriva il fatto che assume erroneamente ricostruito in primo grado, indichi le prove che assume malamente valutate e ne chieda al giudice d’appello...