Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 28 ottobre 2015, n. 43419 Ritenuto in fatto 1. II GUP del Tribunale di Cosenza, pronunciando nei confronti dell’odierno ricorrente, F.M., e di sei coimputati, con sentenza dei 22.1.2014, all’esito di giudizio abbreviato, lo giudicava per i seguenti reati: L1) artt. 81 cpv. c.p. e 73 DPR 309/90...
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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 15 luglio 2015, n. 30507. E’ legittima la notificazione al difensore dell’avviso di deposito dell’ordinanza cautelare (art. 293, c. 3, c.p.p.) effettuata a mezzo fax, trattandosi di modalità idonea a notiziare il legale, anche i fini della proposizione dell’istanza di riesame ex art. 309 c.p.p., che abbia comunicato all’autorità il proprio numero di telefax o lo abbia comunque reso di pubblico dominio, versandosi in una delle ipotesi rientranti nell’ambito di operatività dell’art. 148, c. 2 bis, c.p.p.
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 15 luglio 2015, n. 30507 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. D’ISA Claudio – Presidente Dott. BIANCHI Luisa – Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott. MONTAGNI Andrea – rel. Consigliere Dott. SERRAO...
Corte di Casaszione, sezione IV, sentenza 15 luglio 2015, n. 30499. Le dichiarazioni della persona che fin dall’inizio avrebbe dovuto essere sentita nella qualità di indagata sono inutilizzabili “erga omnes” e la verifica della sussistenza di tale qualità va condotta non secondo un criterio formale quale l’esistenza di “notizia criminis” e l’iscrizione nel registro degli indagati, ma secondo il criterio sostanziale della qualità oggettivamente attribuibile al soggetto in base alla situazione esistente nel momento in cui le dichiarazioni sono state rese
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 15 luglio 2015, n. 30499 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. D’ISA Claudio – Presidente Dott. BIANCHI Luisa – Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott. MONTAGNI Andrea – Consigliere Dott. SERRAO Eugenia...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 14 luglio 2015, n. 30371. Ove all’indagato si contesti di aver agito come socio occulto di società utilizzate quali schermi, per realizzare plurimi reati finanziari, non appare conferente l’adozione di una misura che presuppone, al contrario, che il soggetto agente assuma formalmente l’ufficio direttivo di persone giuridiche ed imprese
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 14 luglio 2015, n. 30371 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. D’ISA Claudio – Presidente Dott. BIANCHINI Luisa – Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott. MONTAGNI Andrea – rel. Consigliere Dott. SERRAO...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 25 giugno 2015, n. 26988. E’ affetto da nullità, e di conseguenza inutilizzabile, il risultato dell’alcoltest effettuato senza preliminarmente aver avvertito l’interessato della facoltà di nominare e farsi assistere da un difensore, e la relativa invalidità può essere eccepita fino al momento della deliberazione della sentenza di primo grado
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 25 giugno 2015, n. 26988 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. D’ISA Claudio – Presidente Dott. IZZO Fausto – rel. Consigliere Dott. BLAIOTTA Rocco Marco – Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 marzo 2015, n. 11136. In tema di obblighi impeditivi di cui all’art. 40, comma 2, c.p.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV SENTENZA 16 marzo 2015, n. 11136 Presidente Claudio D’Isa Ritenuto in fatto 1. Il Tribunale di Alba, sezione distaccata di Bra, con sentenza in data 5.08.2011, affermava la penale responsabilità di C.M. , in riferimento al reato di omicidio colposo ascrittole, in concorso con altri, condannando la...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 5 luglio 2013 n. 28808. Il coordinatore per la sicurezza del cantiere deve non solo informare dei rischi ma anche esercitare un controllo effettivo e continuo sul lavoro degli operai delle diverse ditte
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 5 luglio 2013 n. 28808[1] Presidente dott. Claudio D’Isa In tema di prevenzione antinfortunistica, al coordinatore per la sicurezza dei lavori non è assegnato esclusivamente il compito di organizzare il lavoro tra le diverse imprese operanti nello stesso cantiere, bensì anche quello di vigilare sulla...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 5 luglio 2013 n. 28810. Per la guida senza patente non scatta alcune attenuante per gli incensurati
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 5 luglio 2013 n. 28810[1] Presidente dott. Claudio D’Isa L’evidente violazione di legge in cui è incorso il giudice a quo nel riscontrare la sussistenza di circostanze attenuanti generiche in ragione della sola assenza di precedenti condanne per altri reati da parte dell’imputato, impone il...