Gli elementi che determinano l’esclusione della fattispecie di plusvalenza tassabile sono, da un lato, il non superamento di un certo intervallo temporale fra acquisto e vendita, e, dall’altro, la destinazione all’uso personale dell’acquirente e dei suoi familiari, secondo criteri oggettivi Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 13 luglio 2016, n. 14270 REPUBBLICA ITALIANA IN...
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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 31 maggio 2016, n. 11327
Il reddito dello studio associato viene assoggettato all’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), a meno che il contribuente non dimostri che tale reddito è derivato dal solo lavoro professionale dei singoli associati Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 31 maggio 2016, n. 11327 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Fermo restando che anche l'ipoteca ex articolo 77 del Dpr 602/1973 può essere iscritta su beni facenti parte del fondo patrimoniale, occorre verificare in concreto se i debiti per i quali l'ipoteca è iscritta siano o meno contratti per i bisogni della famiglia. L'onere della prova ricade sul contribuente. Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 maggio 2016, n. 9188.
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 6 maggio 2016, n. 9188 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. LOCATELLI Giuseppe – Consigliere Dott. FEDERICO Guido – Consigliere Dott. LA TORRE Enza Maria – Consigliere Dott. CRICENTI...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 4 novembre 2015, n. 22468. In tema d’Irap, in base all’art. 2 del d.lgs. n. 446 del 1997, presupposto dell’imposta è la sussistenza di un’autonoma struttura organizzativa “esterna” che ricorre allorché il professionista impieghi beni strumentali eccedenti, secondo l'”id quod plerumque accidit”, il minimo indispensabile per l’esercizio dell’attività in assenza di organizzazione oppure si avvalga in modo non occasionale di lavoro altrui, non essendo sufficiente l’assenza di limitazioni e controlli da parte di altri soggetti
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 4 novembre 2015, n. 22468 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. CIGNA Mario – Consigliere Dott. FERRO Massimo – Consigliere Dott. FEDERICO Guido – Consigliere Dott. LA TORRE Maria...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 17 luglio 2015, n. 15010. In tema di IRAP, non sconta il tributo il professionista che eserciti la sua attività senza strumenti di entità elevata, nella carenza di personale dipendente e comunque in una dimensione organizzativa minimale
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 17 luglio 2015, n. 15010 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. FERRO Massimo – rel. Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere Dott. LA TORRE...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 1 luglio 2015, n. 13488. In tema di IRAP, il requisito dell’autonoma organizzazione, il cui accertamento spetta al giudice del merito ed è insindacabile in sede di legittimità se congruamente motivato, ricorre quando il contribuente: a) sia, sotto qualsiasi forma, il responsabile dell’organizzazione, e non sia inserito in strutture organizzative riferibili ad altrui responsabilità ed interesse; b) impieghi beni strumentali eccedenti, secondo l’id quod plerumque accidit il minimo indispensabile per l’esercizio dell’attività in assenza di organizzazione, oppure si avvalga in modo non occasionale di lavoro altrui; costituisce poi onere del contribuente, che chieda il rimborso dell’imposta asseritamente non dovuta, dare la prova dell’assenza delle predette condizioni
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 1 luglio 2015, n. 13488 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. DI IASI Camilla – Consigliere Dott. VIGILIO Biagio – Consigliere Dott. CIGNA Mario – rel. Consigliere Dott. FERRO...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 26 giugno 2015, n. 13259. Deve escludersi che la cancellazione della societa’ dal registro della imprese – pur provocando l’estinzione dell’ente debitore (per le cancellazioni successive all’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 6 del 2003, articolo 4) – comporti al tempo stesso la sparizione dei debiti insoddisfatti che la societa’ aveva nei riguardi dei terzi
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 26 giugno 2015, n. 13259 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. CIGNA Mario – Consigliere Dott. FEDERICO Guido – Consigliere Dott. CRUCITTI Roberta – Consigliere Dott. LA TORRE Maria...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 1 giugno 2015, n. 11291. In tema di responsabilità disciplinare del magistrato, l’antigiuridicità del ritardo nel deposito di provvedimenti non è eliminata dall’esigenza di smaltire ritardi oggetto di pregresse sanzioni disciplinari.
Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza 1 giugno 2015, n. 11291 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROSELLI Federico – Primo Presidente f.f. Dott. RORDORF Renato – Presidente di Sez. Dott. BERNARDI Sergio – Consigliere Dott. CAPPABIANCA Aurelio –...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 marzo 2015, n. 4567. La notifica della cartella si considera legittima quando, spedita attraverso il servizio postale, giunga al destinatario. Non è richiesto alcun altro adempimento a carico dell'amministrazione
Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 6 marzo 2015, n. 4567 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. CIGNA Mario – Consigliere Dott. FERRO Massimo – rel. Consigliere Dott. FEDERICO Guido...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 17 ottobre 2014, n. 21989. Ai fini dell'assoggettamento o meno ad IRAP, il giudice non può limitarsi ad affermare che l'attività è esercitata dal contribuente senza ausilio di dipendenti e con attrezzature minimali ed essenziali, omettendo al contempo di specificare quali siano le attrezzature nonché il motivo per cui le stesse possono ritenersi essenziali alla detta attività: siffatta omissione, infatti, rende impossibile ogni controllo sull'esattezza e sulla logicità del ragionamento che ha condotto il giudice medesimo alla formazione del proprio convincimento
Suprema Corte di Cassazione sezione Tributaria sentenza 17 ottobre 2014, n. 21989 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. CIGNA Mario – rel. Consigliere Dott. FERRO Massimo – Consigliere Dott. FEDERICO Guido – Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia...