La minaccia di far valere un diritto, pur avendo un’esteriore apparenza di legalita’, puo’ integrare l’elemento costitutivo del delitto di cui all’articolo 629 c.p. quando sia formulata con il diverso scopo reale di coartare l’altrui volonta’ e conseguire risultati non conformi a giustizia
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La minaccia di far valere un diritto, pur avendo un’esteriore apparenza di legalita’, puo’ integrare l’elemento costitutivo del delitto di cui all’articolo 629 c.p. quando sia formulata con il diverso scopo reale di coartare l’altrui volonta’ e conseguire risultati non conformi a giustizia

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 19 giugno 2018, n. 28191. La massima estrapolata: La minaccia di far valere un diritto, pur avendo un’esteriore apparenza di legalita’, puo’ integrare l’elemento costitutivo del delitto di cui all’articolo 629 c.p. quando sia formulata con il diverso scopo reale di coartare l’altrui volonta’ e conseguire risultati non...

La circostanza aggravante del cosiddetto metodo mafioso ed in tema di tentata estorsione aggravata ex Decreto Legge n. 152 del 1991, articolo 7
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La circostanza aggravante del cosiddetto metodo mafioso ed in tema di tentata estorsione aggravata ex Decreto Legge n. 152 del 1991, articolo 7

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 aprile 2018, n. 18226. Le massime estrapolate La circostanza aggravante del cosiddetto metodo mafioso e’ configurabile anche a carico di soggetto che non faccia parte di un’associazione di tipo mafioso, ma ponga in essere un comportamento minaccioso tale da richiamare alla mente ed alla sensibilita’ del soggetto...

In tema di attenuanti generiche
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In tema di attenuanti generiche

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 24 aprile 2018, n. 18209. La massima estrapolata In tema di attenuanti generiche, posto che la ragion d’essere della relativa previsione normativa e’ quella di consentire al giudice un adeguamento, in senso piu’ favorevole all’imputato, della sanzione prevista dalla legge, in considerazione di peculiari e non codificabili connotazioni...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 26 marzo 2018, n.13968. Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 643 cod. pen., deve sussistere un rapporto “squilibrato” fra vittima ed agente
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 26 marzo 2018, n.13968. Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 643 cod. pen., deve sussistere un rapporto “squilibrato” fra vittima ed agente

Ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 643 cod. pen., deve sussistere un rapporto “squilibrato” fra vittima ed agente, in cui quest’ultimo abbia la possibilità di manipolare la volontà della vittima, che, in ragione di specifiche situazioni concrete, sia incapace di opporre resistenza per l’assenza o la diminuzione della capacità critica, nonché l’induzione...

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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 13 febbraio 2018, n. 6966. La clausola di esclusione della responsabilità prevista dall’art. 648 bis del Codice penale sul reato di riciclaggio

La clausola di esclusione della responsabilità prevista dall’art. 648 bis del Codice penale sul reato di riciclaggio non opera nei confronti dell’aderente dell’associazione che ha il compito di ripulire e reimpiegare i proventi dei delitti scopo, alla cui realizzazione non abbia fornito alcun contributo. In questo caso può invece scattare il concorso tra i reati....

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 22 gennaio 2018, n. 2653. In casi di truffa ai danni dello Stato è confiscabile l’intera somma percepita e non soltanto i costi sovrafatturati.
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 22 gennaio 2018, n. 2653. In casi di truffa ai danni dello Stato è confiscabile l’intera somma percepita e non soltanto i costi sovrafatturati.

In casi di truffa ai danni dello Stato è confiscabile l’intera somma percepita e non soltanto i costi sovrafatturati.     Sentenza 22 gennaio 2018, n. 2653 Data udienza 15 dicembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAMMINO Matilde...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 9 gennaio 2018, n. 301. L’impugnazione del P.G. depositata nella segreteria del proprio ufficio e non nella cancelleria del giudice “a quo”
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 9 gennaio 2018, n. 301. L’impugnazione del P.G. depositata nella segreteria del proprio ufficio e non nella cancelleria del giudice “a quo”

L’impugnazione del P.G. depositata nella segreteria del proprio ufficio e non nella cancelleria del giudice “a quo”, alla quale sia stata spedita, a termine spirato, a mezzo raccomandata e’ inammissibile. Il deposito presso la segreteria della pubblica accusa non puo’ infatti ritenersi idonee a far ritenere rispettati gli adempimenti previsti dall’articolo 582 c.p.p. trattandosi di...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 3 gennaio 2018, n. 60. Non viola il diritto di difesa il provvedimento adottato nei confronti di un imputato (a piede libero e senza condanna definitiva) con il quale si dispone il suo accompagnamento sia in entrata sia in uscita dal tribunale
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 3 gennaio 2018, n. 60. Non viola il diritto di difesa il provvedimento adottato nei confronti di un imputato (a piede libero e senza condanna definitiva) con il quale si dispone il suo accompagnamento sia in entrata sia in uscita dal tribunale

Non viola il diritto di difesa il provvedimento adottato nei confronti di un imputato (a piede libero e senza condanna definitiva) con il quale si dispone il suo accompagnamento sia in entrata sia in uscita dal tribunale, chiedendo inoltre ai carabinieri di vigilare sul suo comportamento Sentenza 3 gennaio 2018, n. 60 Data udienza 26...

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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 19 ottobre 2017, n. 48217. In tema di riciclaggio di carte di credito rubate o clonate

In tema di riciclaggio di carte di credito rubate o clonate, l’indebita utilizzazione delle carte stesse non costituisce reato presupposto del riciclaggio, ma reato strumentale alla commissione del riciclaggio medesimo Sentenza 19 ottobre 2017, n. 48217 Data udienza 19 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA...

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Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 26 aprile 2017, n. 19923

La concessione della circostanza attenuante del danno di speciale tenuita’ presuppone necessariamente che il pregiudizio cagionato sia lievissimo, ossia di valore economico pressoche’ irrilevante: ai fini dell’accertamento della tenuita’ del danno e’, inoltre, necessario considerare, oltre al valore in se’ della cosa sottratta, anche il valore complessivo del pregiudizio arrecato con l’azione criminosa, valutando i...