Nulla la sentenza delibata dal giudice onorario (Got) dopo aver rassegnato le dimissioni dall’incarico Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 28 giugno 2017, n. 16216 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. BIANCHINI Bruno...
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Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 28 giugno 2017, n. 16215
Compenso unitario professionisti: prescrizione presuntiva triennale applicabile nel caso alle prestazioni autonome e non unitarie prestate dal geometra e dall’ingegnere Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 28 giugno 2017, n. 16215 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 28 giugno 2017, n. 16211
Ai fini della legittimità della opposizione tardiva a decreto ingiuntivo – prevista dall’articolo 650 Cpc – non è sufficiente l’accertamento della irregolarità della notificazione del provvedimento monitorio, ma occorre – altresì – la prova, il cui onere grava sull’opponente, che a causa di quella irregolarità egli, nella qualità di ingiunto, non abbia avuto tempestiva conoscenza...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 19 maggio 2017, n. 12679
Il conducente ncc che abbia stipulato con i gestori di alcuni locali pubblici (discoteche) apposito contratto di appalto per l’esercizio dell’attività di noleggio non può essere sanzionato se nella giornata in cui l’autovettura è stata autorizzata al servizio sostava su suolo pubblico nelle ore in relazione alle quali la prestazione avrebbe dovuto essere eseguita Suprema...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 31 marzo 2017, n. 8492
Il difetto dell’oggetto, delle ragioni della domanda e delle conclusioni determina la nullità dell’atto, che il giudice di merito è tenuto a rilevare concedendo all’opponente, ai sensi dell’art. 164 c.p.c., un apposito termine o per rinnovare l’atto o, se il convenuto si è costituito, per integrare la domanda Suprema Corte di Cassazione sezione II civile...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 22 marzo 2017, n. 7309
La responsabilità professionale dell’avvocato, la cui obbligazione è di mezzi e non di risultato, presuppone la violazione del dovere di diligenza, per il quale trova applicazione, il criterio generale della diligenza professionale media esigibile, ai sensi dell’art. 1176, secondo comma, cod. civ., da commisurare alla natura dell’attività esercitata. L’eccezione d’inadempimento, ai sensi dell’art. 1460 c.c.,...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 16 febbraio 2017, n. 4187
Il criterio di liquidazione previsto per le controversie di valore indeterminabile va applicato solo quando, tenuto conto del valore della causa che scaturisce dalla domanda di carattere determinato, l’applicazione dello scaglione tariffario previsto per le indeterminabili consenta il riconoscimento di compensi maggiori rispetto a quelli che deriverebbero usando lo scaglione in ragione del cumulo delle...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 24 gennaio 2017, n. 1801
La legge 27/2012 prevede che i nuovi parametri istituiti dalla norma per i compensi degli avvocati si debbano applicare ogni qual volta la liquidazione giudiziale intervenga in un momento successivo alla data di entrata in vigore del Dm 20 luglio 2012 n. 140 Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 24 gennaio 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 23 febbraio 2017, n. 4680
Il Giudice che accerti che una parte ha ritualmente ritirato il proprio fascicolo ai sensi dell’art. 169 c.p.c., senza che poi il medesimo risulti, al momento della decisione, nuovamente depositato o reperibile, non è tenuto, in difetto di annotazioni della cancelleria o di ulteriori allegazioni indiziarie attinenti ai fatti che impongano accertamenti presso quest’ultima, a...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 3 gennaio 2017, n. 8
Ai fini dei corrispettivi per l’opera prestata, incombe sull’attore dimostrare di aver ricevuto l’incarico (nel caso di financing project) e quindi poter ripetere la somma di competenza Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 3 gennaio 2017, n. 8 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE...