Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 13 marzo 2018, n. 11034. In ipotesi di false fatturazioni tra società dello stesso gruppo in regime di consolidato fiscale
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 13 marzo 2018, n. 11034. In ipotesi di false fatturazioni tra società dello stesso gruppo in regime di consolidato fiscale

In ipotesi di false fatturazioni tra società dello stesso gruppo in regime di consolidato fiscale si commettono comunque i delitti di emissione ed utilizzo in dichiarazione di documenti per operazioni inesistenti, in quanto ai fini penali sono rilevanti le singole dichiarazioni delle imprese consolidate e non quella di gruppo. Sussiste il dolo specifico nella condotta...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 dicembre 2017, n. 56432. In riferimento all’omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali ex articolo 81 cpv. c.p., e L. 11 novembre 1983, n. 638, articolo 2
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 dicembre 2017, n. 56432. In riferimento all’omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali ex articolo 81 cpv. c.p., e L. 11 novembre 1983, n. 638, articolo 2

In riferimento all’omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali ex articolo 81 cpv. c.p., e L. 11 novembre 1983, n. 638, articolo 2, al fine di accertare il superamento della soglia di 10mila euro, l’ammontare deve essere determinato in riferimento al momento in cui le obbligazioni rimaste inadempiute sono sorte, a prescindere dal termine di...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 21 dicembre 2017, n. 57130. In tema di rimessione in termini, le inadempienze dei difensori di fiducia non possono costituire fondamento per la rimessione in termini
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 21 dicembre 2017, n. 57130. In tema di rimessione in termini, le inadempienze dei difensori di fiducia non possono costituire fondamento per la rimessione in termini

In tema di rimessione in termini, le inadempienze dei difensori di fiducia non possono costituire fondamento per la rimessione in termini in ordine ad operazioni da questi non tempestivamente eseguite, trattandosi di fattori esulanti rispetto alle ipotesi di caso fortuito o forza maggiore in quanto consistono in eventi superabili mediante la normale diligenza ed attenzione...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 dicembre 2017, n. 56435. In riferimento al delitto paesaggistico di cui all’art. 181, co. 1-bis, d. lgs. n. 42 del 2004, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e in assenza di permesso di costruire
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 19 dicembre 2017, n. 56435. In riferimento al delitto paesaggistico di cui all’art. 181, co. 1-bis, d. lgs. n. 42 del 2004, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e in assenza di permesso di costruire

In riferimento al delitto paesaggistico di cui all’art. 181, co. 1-bis, d. lgs. n. 42 del 2004, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e in assenza di permesso di costruire, l’ampliamento di un balcone-terrazzino, delle dimensioni di 2 metri per 6,30 circa, con chiusura parziale dello spazio sottostante deve ritenersi attratta nella fattispecie contravvenzionale di...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 ottobre 2017, n. 47589. Non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida a chi li abbia commessi con il foglio rosa
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 16 ottobre 2017, n. 47589. Non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida a chi li abbia commessi con il foglio rosa

Non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, per illeciti posti in essere con violazione delle norme sulla circolazione stradale, a chi li abbia commessi conducendo veicoli per la cui guida non sia richiesta alcuna abilitazione o, se richiesta, non sia stata mai conseguita, o a chi li abbia...

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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 17 ottobre 2017, n. 47818. La depenalizzazione cosiddetta cieca, prevista dal Dlgs 8/2016 per i reati puniti con la sola pena della multa o dell’ammenda, riguarda anche quei reati per i quali sono previste pene accessorie

La depenalizzazione cosiddetta cieca, prevista dal Dlgs 8/2016 per i reati puniti con la sola pena della multa o dell’ammenda, riguarda anche quei reati per i quali sono previste pene accessorie, in quanto lo scopo della riforma è quello di deflazionare il sistema processuale (sospensione di un farmacista per medicinali privi di autorizzazione Aifa). Sentenza...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 ottobre 2017, n. 48341. La concessione delle attenuanti generiche deve essere fondata sull’accertamento di situazioni idonee a giustificare un trattamento di speciale benevolenza nei confronti dell’imputato
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 ottobre 2017, n. 48341. La concessione delle attenuanti generiche deve essere fondata sull’accertamento di situazioni idonee a giustificare un trattamento di speciale benevolenza nei confronti dell’imputato

La concessione delle attenuanti generiche deve essere fondata sull’accertamento di situazioni idonee a giustificare un trattamento di speciale benevolenza nei confronti dell’imputato, richiamando anche eventuali precedenti penali, seppur risalenti, l’intensità del dolo, la reiterazione delle condotte. Le circostanze attenaunti generiche hanno infatti lo scopo di estendere le possibilità di adeguamento della pena in senso favorevole...

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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 12 settembre 2017, n. 41555. Omicidio colposo per il titolare dell’hotel che non fa attenta manutenzione dello scaldabagno

Condannato per omicidio colposo  il titolare dell’hotel per un mancata attenta manutenzione dello scaldabagno installato nella stanza, le cui esalazioni hanno provocato la morte di due ospiti Sentenza 12 settembre 2017, n. 41555 Data udienza 18 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 12 settembre 2017, n. 41562. Può integrare il delitto di calunnia la denuncia che cela consapevolmente la concorrenza di una causa di giustificazione
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 12 settembre 2017, n. 41562. Può integrare il delitto di calunnia la denuncia che cela consapevolmente la concorrenza di una causa di giustificazione

Integra il delitto di calunnia la denuncia con la quale si rappresentino circostanze vere, astrattamente riconducibili ad una determinata figura criminosa, celando, però, consapevolmente la concorrenza di una causa di giustificazione, la cui presenza priva di tipicità il fatto rendendolo insussistente e, quindi, non punibile, con la conseguenza che la condotta di denuncia del reato...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 28 agosto 2017, n. 39475. Edificio ultimato quando possiede tutti i requisiti di agibilita’ o abitabilita’
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 28 agosto 2017, n. 39475. Edificio ultimato quando possiede tutti i requisiti di agibilita’ o abitabilita’

In tema di reati edilizi, deve ritenersi “ultimato” solo l’edificio concretamente funzionale che possegga tutti i requisiti di agibilita’ o abitabilita’, di modo che anche il suo utilizzo effettivo, ancorche’ accompagnato dall’attivazione delle utenze e dalla presenza di persone al suo interno, non e’ sufficiente per ritenere sussistente l’ultimazione dell’immobile abusivamente realizzato, coincidente generalmente con...