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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 gennaio 2014, n. 1355. La responsabilità del Ministero della salute per i danni conseguenti ad infezioni da virus HBV, HIV e HCV contratte da soggetti emotrasfusi è di natura extracontrattuale, né sono ipotizzabili, al riguardo, figure di reato tali da innalzare i termini di prescrizione (epidemia colposa o lesioni colpose plurime)

La massima La responsabilità del Ministero della salute per i danni conseguenti ad infezioni da virus HBV, HIV e HCV contratte da soggetti emotrasfusi è di natura extracontrattuale, né sono ipotizzabili, al riguardo, figure di reato tali da innalzare i termini di prescrizione (epidemia colposa o lesioni colpose plurime); ne consegue che il diritto al...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 7 ottobre 2013, n. 22822. In ordine all’individuazione della data di decorrenza della prescrizione del diritto al risarcimento del danno da responsabilità medica in caso di malattia lungolatente

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 7 ottobre 2013, n. 22822 Svolgimento del processo 1.- M..S. fu sottoposta a due trasfusioni di sangue in occasione del parto naturale avvenuto il (omissis) nell’ospedale (omissis) . Nel maggio del 2001 agì giudizialmente, in una al marito ed alle figlie, nei confronti della suddetta Azienda ospedaliera, chiedendone...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 settembre 2013, n. 21471. In ordine all’applicabilita’ dell’istituto della prescrizione al diritto all’equo indennizzo da durata irragionevole del processo. La prescrizione ordinaria decennale si applica anche all’azione di equo indennizzo

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 19 settembre 2013, n. 21471 IntegraleRAGIONEVOLE DURATA DEL PROCESSO – DANNO – LIQUIDAZIONE REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CARNEVALE Corrado – Presidente Dott. FORTE Fabrizio – rel. Consigliere Dott. MACIOCE Luigi – Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 3 settembre 2013, n. 20147. Affinché l’eccezione di prescrizione sia validamente formulata, pur non essendo necessarie espressioni sacramentali, occorre pur sempre una manifestazione non equivoca della volontà di contrastare la pretesa della controparte

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 3 settembre 2013, n. 20147 Svolgimento del processo Con citazione notificata il 14/11/1999 l’avvocato M.D. chiedeva la condanna del Comune di Amalfi al pagamento delle competenze professionali maturate per la difesa in giudizio del convenuto in una controversia agraria contro tale A.G. ed eredi e per le competenze...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18425 dell’1 agosto 2013. La rinuncia alla prescrizione integra un atto negoziale caratterizzato dalla manifestazione della volontà di dismettere definitivamente il proprio diritto alla liberazione di un obbligo

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza  n. 18425 dell’1 agosto 2013 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ODDO Massimo – Presidente – Dott. BURSESE Gaetano Antonio – rel. Consigliere – Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere – Dott. MATERA Lina – Consigliere – Dott. SCALISI Antonino –...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2013 n. 16452. Il tentativo obbligatorio di conciliazione interrompe la prescrizione

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 luglio 2013 n. 16452[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/07/il-tentativo-obbligatorio-di-conciliazione-interrompe-la-prescrizione.html  Archivio sentenze ordinanze  sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/    sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/   sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/        Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 15733 del 21 giugno 2013. Il termine di prescrizione delle prestazioni per infortunio o malattia professionale si interrompe dalla data di deposito del ricorso

Suprema Corte di Cassazione  sezione lavoro sentenza n. 15733 del 21 giugno 2013 Svolgimento del processo Con sentenza del 4/4 – 1/6/07 la Corte d’appello di Genova ha accolto l’impugnazione proposta dal’Inail avverso la sentenza del giudice del lavoro del Tribunale di Massa, che aveva riconosciuto a D.E. il diritto a percepire la rendita per...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 maggio 2013, n.11775. In tema di prescrizione civile e prescrizione penale

La massima L’art. 2947 terzo comma seconda parte cod. civ., il quale, in ipotesi di fatto dannoso considerato dalla legge come reato, stabilisce che, se il reato e estinto per causa diversa dalla prescrizione, od e intervenuta sentenza irrevocabile nel giudizio penale, il diritto al risarcimento si prescrive nei termini indicati dai primi due commi...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 maggio 2013 n. 10414. Alla domanda di risarcimento del danno da violazione del debito di sicurezza di cui all’art. 2087 cc. è applicabile l’ordinario termine decennale di prescrizione previsto dall’art. 2946 cc..

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 maggio 2013 n. 10414[1] La corte territoriale aveva trascurato il fatto che l’esplicito rinvio della legge 633/57 ai termini di prescrizione previsti dagli articoli 2948, 2955 e 2956 del codice civile  obiettivamente evoca termini relativi a diritti di natura non risarcitoria e che l’assoggettare ad...