In tema di opposizione allo stato passivo fallimentare, il professionista che abbia chiesto, ma non ottenuto, in ragione di carenze evidenzianti il difetto della dovuta diligenza, il riconoscimento del credito professionale per l’attività di predisposizione della relazione redatta
Articolo

In tema di opposizione allo stato passivo fallimentare, il professionista che abbia chiesto, ma non ottenuto, in ragione di carenze evidenzianti il difetto della dovuta diligenza, il riconoscimento del credito professionale per l’attività di predisposizione della relazione redatta

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 25 settembre 2018, n. 22785. La massima estrapolata: In tema di opposizione allo stato passivo fallimentare, il professionista che abbia chiesto, ma non ottenuto, in ragione di carenze evidenzianti il difetto della dovuta diligenza, il riconoscimento del credito professionale per l’attività di predisposizione della relazione redatta, ai sensi...

E’ denunciabile in cassazione solo l’anomalia motivazionale che si tramuta in violazione di legge costituzionalmente rilevante, in quanto attinente all’esistenza della motivazione in se’, purche’ il vizio risulti dal testo della sentenza impugnata
Articolo

E’ denunciabile in cassazione solo l’anomalia motivazionale che si tramuta in violazione di legge costituzionalmente rilevante, in quanto attinente all’esistenza della motivazione in se’, purche’ il vizio risulti dal testo della sentenza impugnata

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 20 aprile 2018, n. 9930. E’ denunciabile in cassazione solo l’anomalia motivazionale che si tramuta in violazione di legge costituzionalmente rilevante, in quanto attinente all’esistenza della motivazione in se’, purche’ il vizio risulti dal testo della sentenza impugnata, a prescindere dal confronto con le risultanze processuali. Tale anomalia...

La violazione del divieto relativo agli aiuti concessi dagli Stati membri alle imprese ex art. 107 TFUE «non determina la nullità dei contratti che costituiscono comunque attuazione di un aiuto non compatibile con il mercato interno»
Articolo

La violazione del divieto relativo agli aiuti concessi dagli Stati membri alle imprese ex art. 107 TFUE «non determina la nullità dei contratti che costituiscono comunque attuazione di un aiuto non compatibile con il mercato interno»

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 27 aprile 2018, n. 10303. La violazione del divieto di aiuti concessi dagli stati membri alle imprese, che falsino o minaccino di falsare la concorrenza, previsto dall’articolo 107 TFUE, non determina la nullita’ dei contratti che costituiscono comunque attuazione di un aiuto non compatibile con il mercato interno,...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 14 marzo 2018, n. 6254. Non è ammissibile il riconoscimento del credito restitutorio del lavoratore al datore di lavoro a titolo di indebite trattenute in busta paga per l’uso dell’auto aziendale, a fronte dei diversi accordi contrattuali tra le parti.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 14 marzo 2018, n. 6254. Non è ammissibile il riconoscimento del credito restitutorio del lavoratore al datore di lavoro a titolo di indebite trattenute in busta paga per l’uso dell’auto aziendale, a fronte dei diversi accordi contrattuali tra le parti.

Non è ammissibile il riconoscimento del credito restitutorio del lavoratore al datore di lavoro a titolo di indebite trattenute in busta paga per l’uso dell’auto aziendale, a fronte dei diversi accordi contrattuali tra le parti. La documentazione informatica deve ritenersi valida prova ai fini del calcolo delle maggiori somme dovute al dipendente, se non ne...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 7 marzo 2018, n. 5489. Non è ammissibile al privilegio il compenso dovuto al liquidatore della società.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 7 marzo 2018, n. 5489. Non è ammissibile al privilegio il compenso dovuto al liquidatore della società.

Non è ammissibile al privilegio il compenso dovuto al liquidatore della società. Ordinanza 7 marzo 2018, n. 5489 Data udienza 29 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIDONE Antonio – Presidente Dott. FERRO Massimo – Consigliere Dott. DI...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509. In assenza di data certa del finanziamento, essa, ai fini dell’opposizione allo stato passivo, può essere desunta dalla scritture contabili del creditore.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509. In assenza di data certa del finanziamento, essa, ai fini dell’opposizione allo stato passivo, può essere desunta dalla scritture contabili del creditore.

In assenza di data certa del finanziamento, essa, ai fini dell’opposizione allo stato passivo, può essere desunta dalla scritture contabili del creditore. Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509 Data udienza 28 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIDONE...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4510. La revoca dei contributi pubblici da parte dell’amministrazione a causa del fallimento dell’impresa è opponibile alla massa dei creditori
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4510. La revoca dei contributi pubblici da parte dell’amministrazione a causa del fallimento dell’impresa è opponibile alla massa dei creditori

La revoca dei contributi pubblici da parte dell’amministrazione a causa del fallimento dell’impresa è opponibile alla massa dei creditori anche successivamente alla pubblicazione della sentenza di fallimento attesa la natura meramente accertativa dell’assenza delle predette condizioni. Questo in quanto la revoca dei contributi non fa decadere il privilegio generale mobiliare riconosciuto all’amministrazione dalla legge vigente...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 19 febbraio 2018, n. 3957. La sopravvenuta revoca della dichiarazione di fallimento, passata in giudicato, rende improcedibile il giudizio di opposizione allo stato passivo

La sopravvenuta revoca della dichiarazione di fallimento, passata in giudicato, rende improcedibile il giudizio di opposizione allo stato passivo, attesa la natura endofallimentare di detto giudizio, inteso all’accertamento del credito con effetti limitati al concorso allo stato passivo Ordinanza 19 febbraio 2018, n. 3957 Data udienza 12 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 19 febbraio 2018, n. 3962. La dichiarazione di essere “operatore qualificato” non e’ una dichiarazione di scienza

La dichiarazione di essere “operatore qualificato” non e’ una dichiarazione di scienza, ma la mera formulazione di un giudizio, facendone derivare la conclusione che una siffatta dichiarazione non puo’ avere valore confessorio. Secondo il codice civile, invero, “la confessione e’ la dichiarazione che una parte fa della verita’ di fatti ad essa sfavorevoli e favorevoli...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 16 gennaio 2018, n. 824. Per i crediti maturati l’avvocato non deve produrre ex novo i documenti già allegati alla domanda di ammissione
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 16 gennaio 2018, n. 824. Per i crediti maturati l’avvocato non deve produrre ex novo i documenti già allegati alla domanda di ammissione

Per i crediti maturati l’avvocato non deve produrre ex novo i documenti già allegati alla domanda di ammissione. Ordinanza 16 gennaio 2018, n. 824 Data udienza 15 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIDONE Antonio – Presidente Dott....