La durata ragionevole del giudizio di rinvio – tanto quello disposto dalla Corte di cassazione, ai sensi dell’art. 383 c.p.c., quanto quello disposto dal giudice d’appello, ai sensi dell’art. 354, comma 1, c.p.c. – va individuata, trattandosi di prosecuzione del processo originario, nella misura di un anno Ordinanza 2 ottobre 2017, n. 22971 Data udienza...
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 2 ottobre 2017, n.22975. La domanda volta ad ottenere l’indennizzo per l’irragionevole durata del processo
La domanda volta ad ottenere l’indennizzo per il danno non patrimoniale subìto in conseguenza dell’irragionevole durata del processo presupposto, “ex lege” n. 89 del 2001, non può essere proposta in via surrogatoria, ex art. 2900 c.c., trattandosi di azione che, per la propria natura, deve essere esercitata dal relativo titolare, giacché l’esistenza di detto danno...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 6 settembre 2017, n. 20834. In tema di equa riparazione ai sensi della L. n. 89 del 2001
In tema di equa riparazione ai sensi della L. n. 89 del 2001, la condotta di più soggetti, che dopo aver agito unitariamente nel processo presupposto, in tal modo dimostrando la carenza di interesse alla diversificazione delle rispettive posizioni, propongano contemporaneamente distinti ricorsi per equa riparazione, con identico patrocinio legale, dando luogo a cause inevitabilmente...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 febbraio 2017, n. 4180
Rilevante e non infondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 4 della legge Pinto (come sostituito dal Dl crescita) per la parte in cui prevede che la domanda di equo indennizzo per la lunghezza del processo in pendenza del giudizio presupposto comporti la definitiva “inaccoglibilità” della pretesa indennitaria Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 7 settembre 2016, n. 17740
La procura speciale, alle liti rilasciata, per conto di una societa’ esattamente indicata con la sua denominazione, con sottoscrizione affatto illeggibile, senza che il nome del conferente, di cui si alleghi genericamente la qualita’ di legale rappresentante, risulti dal testo della stessa, ne’ dall’intestazione dell’atto a margine od in calce al quale sia apposta, ed...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 5 agosto 2016, n. 16402
In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo amministrativo, ai sensi del Decreto Legge n. 112 del 2008, articolo 54, comma 2, come modificato dall’articolo 3, comma 23, dell’allegato 4 al Decreto Legislativo n. 104 del 2010, nei giudizi pendenti alla data del 16 settembre 2010 la presentazione dell’istanza di prelievo condiziona la...
In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo, è ammissibile una valutazione unitaria dei periodi di cognizione e di esecuzione solo ove la parte si sia attivata per procedere all’esecuzione prima dello spirare del termine semestrale di cui all’art. 4 della l. n. 89 del 2001. Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 6 maggio 2016, n. 9142.
Suprema Corte di Cassazione sezioni unite sentenza 6 maggio 2016, n. 9142 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. RORDORF Renato – Primo Presidente f.f. Dott. AMOROSO Giovanni – Presidente Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. MAMMONE Giovanni – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 18 marzo 2016, n. 5425. La proposizione di successive domande di equa riparazione per violazione del termine ragionevole di durata di un medesimo processo, in conseguenza del protrarsi della violazione anche nel periodo successivo a quello accertato con una prima decisione, costituisce esercizio di una specifica facoltà prevista dalla legge ed è funzionale al perseguimento delle sue finalità, postulando essa il riconoscimento dell’equo indennizzo in relazione alla durata dell’intero giudizio, dall’introduzione sino alla pronuncia definitiva (principio, questo, ovviamente applicabile nella previgente disciplina dell’equa riparazione, prima delle modificazioni introdotte dal decreto-legge n. 83 del 2012, convertito dalla legge n. 134 del 2012)
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 18 marzo 2016, n. 5425 Fatto e diritto Ritenuto che, con ricorso depositato presso la Corte d’appello di Messina il 30 maggio 2012, T.A., C.M. e C.G., quali eredi di C.A., chiedevano la condanna del Ministero dell’economia e delle finanze per la irragionevole prosecuzione di un giudizio amministrativo...
Corte Costituzionale, sentenza n. 36 del 19 febbraio 2016. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, comma 2-bis, della legge 24 marzo 2001, n. 89 (Previsione di equa riparazione in caso di violazione del termine ragionevole del processo e modifica dell’articolo 375 del codice di procedura civile), nella parte in cui si applica alla durata del processo di primo grado previsto dalla legge n. 89 del 2001
Sentenza 36/2016 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore LATTANZI Camera di Consiglio del 13/01/2016 Decisione del 13/01/2016 Deposito del 19/02/2016 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 2, c. 2° bis e 2° ter, della legge 24/03/2001, n. 89, come aggiunti dall’art. 55, c. 1°, lett. a), n. 2), del decreto legge 22/06/2012, n. 83, convertito, con modificazioni,...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 27 gennaio 2016, n. 1562. La dichiarazione di perenzione del giudizio da parte del giudice amministrativo non consente di ritenere insussistente il danno per disinteresse delle parti a coltivare il processo, in quanto in tal modo verrebbe a darsi rilievo ad una circostanza sopravvenuta – la dichiarazione di estinzione del giudizio – successiva rispetto al superamento del limite di durata ragionevole del processo
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 27 gennaio 2016, n. 1562 Svolgimento del processo AA.VV., con diversi ricorsi ex art. 2 della legge 89 del 2001, successivamente riuniti, adivano la Corte di Appello di Perugia chiedendo l’accoglimento della domanda di equa riparazione per violazione del termine di durata ragionevole del processo svoltosi davanti al...