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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 9 aprile 2014, n. 15831. Il disturbo di personalità "borderline", non connotato da intensita' e gravita' tale da potere incidere sulla capacita' di intendere e di volere in modo da porsi in nesso eziologico con il commesso reato, condizione che e' invece necessaria, secondo i principi affermati dalla sentenza delle Sezioni unite 25/1/05, perchè a siffatte anomalie si possa attribuire rilievo ai sensi degli articoli 88 e 89 cod. pen.

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 9 aprile 2014, n. 15831 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CORTESE Arturo – Presidente Dott. CAVALLO Aldo – rel. Consigliere Dott. CASSANO Margherita – Consigliere Dott. MAZZEI Antonella P. – Consigliere Dott. LA...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 14 ottobre 2013, n. 23277. In tema annullamento di una vendita tra una anziana signora (sucessivamente deceduta) ed i convenuti, per l’incapacità a contrarre della vecchia signora, la quale colpita da infarto cerebrale, solo due giorni dopo, era stata accompagnata da un notaio per la stipula dell’atto.

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza  14 ottobre 2013, n. 23277 Svolgimento del processo Con citazione del 21.1.1993 D.P.F. conveniva davanti al tribunale di Lucera I.C. e M.M. per sentir disporre l’annullamento dell’atto di vendita 4.5.1990 tra la defunta D.P.L. , zia dell’attore ed i coniugi convenuti, previa declaratoria del difetto di capacità della...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 21 novembre 2012, n. 45559. Il giudizio in merito alla capacità di intendere non può assorbire quello parimenti necessario sulla capacità di volere

  Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 21 novembre 2012, n. 45559 Ritenuto in fatto La Corte di assise di appello di Bari ha confermato la sentenza emessa il 15 febbraio 2008 dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Lucera che ha condannato, all’esito del giudizio abbreviato, S.E. alla pena di anni diciotto...

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Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 31460, del 1 agosto 2012. Chi ha disturbi della personalità non sempre è incapace di intendere e di volere

Suprema Corte di Cassazione  sezione I sentenza n. 31460, del 1 agosto 2012 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 22 febbraio 2011, la Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro ha ridotto da anni 10 ad anni 9 e mesi 4 di reclusione la pena inflitta dal G.U.P. del Tribunale di Rossano con sentenza del 9...