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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 11 marzo 2015, n. 4870. Le indagini bancarie effettuate sul conto corrente del socio e in particolare su alcuni movimenti non giustificati possono far presumere che la società di appartenenza abbia agito in modo irregolare sul fronte fiscale

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 11 marzo 2015, n. 4870 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PICCININNI Carlo – Presidente Dott. BIELLI Stefano – rel. Consigliere Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere Dott. VELLA Paola...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 10 marzo 2015, n. 4800. I benefici fiscali connessi all'acquisto della prima casa spettano alla sola condizione che, entro il termine di decadenza di diciotto mesi dall'atto, il contribuente stabilisca entro il Comune dove è situato l'immobile, la propria residenza, così adempiendo l'obbligo su di lui incombente e da lui assunto al momento del rogito. Tanto premesso, le lungaggini burocratiche non riescono ad integrare la forza irresistibile ostativa al trasferimento nel comune dove è ubicato l'immobile oggetto delle agevolazioni

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 10 marzo 2015, n. 4800 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CICALA Mario – Presidente Dott. BOGNANNI Salvatore – Consigliere Dott. IACOBELLIS Marcello – Consigliere Dott. CARACCIOLO Giuseppe – Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 11 marzo 2015, n. 4862. Il carattere unitario dell'Agenzia delle Entrate, il principio di effettività della tutela giurisdizionale nonché la natura impugnatoria del processo tributario costituiscono tutti elementi che depongono nel senso di ritenere ammissibile l'appello proposto da un ufficio dell'Agenzia delle Entrate diverso da quello nei cui confronti è stata emessa la sentenza di primo grado

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 11 marzo 2015, n. 4862 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PICCININNI Carlo – Presidente Dott. VALITUTTI Antonio – rel. Consigliere Dott. SCODITTI Enrico – Consigliere Dott. MARULLI Marco – Consigliere Dott. TRICOMI Laura...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 marzo 2015, n. 4578. In tema di IRAP, deve essere cassata con rinvio la pronuncia con la quale il giudice tributario affermi l'imponibilità del reddito prodotto da uno studio associato individuando il requisito dell'autonoma organizzazione "… nella capacità del libero professionista di porre in essere scelte autonome di organizzazione e di lavoro rispetto al mondo esterno …"

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 6 marzo 2015, n. 4578 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI IASI Camilla – Presidente Dott. VIRGILIO Biagio – Consigliere Dott. CIGNA Mario – Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere Dott. CRUCITTI Roberta...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 marzo 2015, n. 4567. La notifica della cartella si considera legittima quando, spedita attraverso il servizio postale, giunga al destinatario. Non è richiesto alcun altro adempimento a carico dell'amministrazione

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 6 marzo 2015, n. 4567 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CAPPABIANCA Aurelio – Presidente Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. CIGNA Mario – Consigliere Dott. FERRO Massimo – rel. Consigliere Dott. FEDERICO Guido...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 marzo 2015, n. 4435. Attesa la sua natura essenzialmente tributaria, è inammissibile la domanda di equa riparazione per la durata irragionevole del processo formulata in relazione ad un giudizio avente ad oggetto l'impugnazione da parte del contribuente della sanzione amministrativa della revoca ex lege n. 765/1967 dei benefici fiscali a causa di abusi edilizi nella costruzione di un edificio

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 4 marzo 2015, n. 4435 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETITTI Stefano – Presidente Dott. MANNA Felice – rel. Consigliere Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere Dott. FALASCHI Milena – Consigliere...