Giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore
Articolo

Giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 marzo 2019, n. 6377. La massima estrapolata: Il giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore ha ad oggetto, oltre alla verifica contabile, anche l’effettivo controllo di gestione e puo’ estendersi all’accertamento della personale responsabilita’ nel compimento di atti pregiudizievoli per la massa o per i singoli...

Il curatore fallimentare è legittimato all’esercizio di qualsiasi azione di responsabilità ammessa contro gli amministratori di società
Articolo

Il curatore fallimentare è legittimato all’esercizio di qualsiasi azione di responsabilità ammessa contro gli amministratori di società

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 12 ottobre 2018, n. 25610. La massima estrapolata: Il curatore fallimentare è legittimato, tanto in sede penale, quanto in sede civile, all’esercizio di qualsiasi azione di responsabilità ammessa contro gli amministratori di società, anche per i fatti di bancarotta preferenziale commessi mediante pagamenti eseguiti in violazione della “par...

Nel caso in cui il curatore si intervenuto nell’esecuzione promossa dal creditore fondiario, il tribunale deve verificare se l’attività svolta in concreto si sia tradotta in un risultato realmente utile per la massa dei creditori, valutando ad esempio se il curatore abbia riscosso le rendite dei beni ipotecati o in parte il prezzo.
Articolo

Nel caso in cui il curatore si intervenuto nell’esecuzione promossa dal creditore fondiario, il tribunale deve verificare se l’attività svolta in concreto si sia tradotta in un risultato realmente utile per la massa dei creditori, valutando ad esempio se il curatore abbia riscosso le rendite dei beni ipotecati o in parte il prezzo.

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 6 giugno 2018, n. 14631. La massima estrapolata: Nel caso in cui il curatore si intervenuto nell’esecuzione promossa dal creditore fondiario, il tribunale deve verificare se l’attività svolta in concreto si sia tradotta in un risultato realmente utile per la massa dei creditori, valutando ad esempio se il...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 2 marzo 2018, n. 9466. In ordine alle conseguenze della apertura di una procedura concorsuale sugli obblighi tributari
Articolo

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 2 marzo 2018, n. 9466. In ordine alle conseguenze della apertura di una procedura concorsuale sugli obblighi tributari

Il reato di omesso versamento di ritenute certificate, previsto dal Decreto Legislativo n. 74 del 2000, articolo 10-bis “si consuma con il mancato versamento per un ammontare superiore ad euro cinquantamila (ora centocinquantamila) delle ritenute complessivamente risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituiti entro la scadenza del termine finale per la presentazione della dichiarazione annuale” Quanto,...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 25 settembre 2017, n. 22274. Il subentro del curatore nel contratto di somministrazione di energia elettrica
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 25 settembre 2017, n. 22274. Il subentro del curatore nel contratto di somministrazione di energia elettrica

Il subentro del curatore nel contratto (di somministrazione di energia elettrica) non impedisce di per sé di operare una distinzione fra i crediti del somministrante aventi natura concorsuale (perché sorti in data anteriore al fallimento) e quelli aventi natura prededucibile, perché sorti in data posteriore. Sentenza 25 settembre 2017, n. 22274 Data udienza 18 maggio...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 giugno 2017, n. 28090
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 giugno 2017, n. 28090

Il curatore non è legittimato a impugnare il sequestro preventivo, anche per equivalente, emerso prima della dichiarazione di fallimento di un’impresa in quanto non è titolare di alcun diritto sui beni del fallito. Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 7 giugno 2017, n. 28090 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 17 maggio 2017, n. 12346
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 17 maggio 2017, n. 12346

Il giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore ha ad oggetto, ai sensi dell’articolo 116 legge fall., la verifica contabile e, l’effettivo controllo di gestione, cioe’ la valutazione della correttezza dell’operato del curatore, della sua corrispondenza a precetti legali e ai canoni di diligenza professionale richiesta per l’esercizio della carica e degli esiti che...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 23 gennaio 2017, n. 1641
Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 23 gennaio 2017, n. 1641

Il curatore fallimentare è legittimato ad esercitare in sede civile e penale qualsiasi azione di responsabilità contro gli amministratori della società fallita anche per fatti di bancarotta preferenziale commessi mediante pagamenti eseguiti in violazione della par condicio Suprema Corte di Cassazione sezioni unite civili sentenza 23 gennaio 2017, n. 1641 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 agosto 2016, n. 17197
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 agosto 2016, n. 17197

Il curatore fallimentare, in forza dell’art. 146 L.F., quando promuove azione nei confronti degli amministratori della fallita, cumula in sé sia l’azione sociale ex art. 2932 c.c. che l’azione dei creditori sociali, ai sensi dell’art. 2934 c.c.; dunque, trattandosi di causa relativa ad obbligazione risarcitorie (siano esse di natura contrattuale o extracontrattuale), ai sensi dell’art....

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 31 agosto 2016, n.17441
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 31 agosto 2016, n.17441

La riforma del 2003 ha modificato i termini della disciplina applicabile in tema di resposnabilità degli amministratori della S.p.a.. Per un verso gli amministratori operativi rispondono non già quali mandatari, bensì in ragione della ‘diligenza richiesta dalla natura dell’incarico e dalle loro specifiche competenze’ (così il nuovo testo dell’art. 2392 c.c., comma 1), il che...