Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 6 ottobre 2016, n. 20037

In merito alle spese condominiali legittimato passivo all’azione di ripetizione è il soggetto che ha ricevuto il pagamento indebito e non il vero debitore, a meno che il primo non si sia privato del titolo delle garanzie di credito Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 6 ottobre 2016, n. 20037 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, 18 ottobre 2016, n. 21024

La previsione contenuta in un regolamento condominiale convenzionale di limiti alla destinazione delle proprietà esclusive, incidendo non sull’estensione ma sull’esercizio del diritto di ciascun condomino, deve essere ricondotta alla categoria delle servitù atipiche, e non delle obligationes propter rem, non configurandosi in tal caso il presupposto dell’agere necesse nel soddisfacimento d’un corrispondente interesse creditorio. Pertanto,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 28 settembre 2016, n. 19212

Le eccezioni non rilevabili d’ufficio sono solo quelle in cui la manifestazione della volonta’ della parte sia strutturalmente prevista quale elemento integrativo della fattispecie difensiva (come nel caso di eccezioni corrispondenti alla titolarita’ di un’azione costitutiva), ovvero quando singole disposizioni espressamente prevedano come indispensabile l’iniziativa di parte, dovendosi in ogni altro caso ritenere la rilevabilita’...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 7 ottobre 2016, n. 19796

Nel condominio di edifici, che costituisce un ente di gestione, l’esistenza dell’organo rappresentativo unitario non priva i singoli condomini del potere di agire in difesa dei diritti connessi alla loro partecipazione, ne’ quindi del potere di intervenire nel giudizio in cui tale difesa sia stata legittimamente assunta dall’amministratore e di avvalersi dei mezzi di impugnazione...

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 21 settembre 2016, n. 18521
Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 21 settembre 2016, n. 18521

In tema di contratto di appalto, qualora il danno subito dal committente sia conseguenza dei concorrenti inadempimenti dell’appaltatore e del direttore dei lavori, entrambi rispondono solidalmente dei danni, essendo sufficiente, per la sussistenza della solidarieta’, che le azioni e le omissioni di ciascuno abbiano concorso in modo efficiente a produrre l’evento, a nulla rilevando che...

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 11 agosto 2016, n. 17035
Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 11 agosto 2016, n. 17035

È legittima la delibera assembleare, assunta con il voto favorevole dei rappresentanti oltre la metà del valore dell’edificio, con la quale si è istituito un fondo­cassa, in una situazione di grave degrado dell’immobile, per assicurare la provvista per procedere a opere di manutenzione straordinaria e ordinaria Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 11...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 2 agosto 2016, n. 16081

La comunicazione ai condomini assenti della deliberazione dell’assemblea condominiale, al fine del decorso del termine decadenziale di impugnazione davanti all’autorita’ giudiziaria ex articolo 1137 c.c., comma 3, (nella formulazione qui applicabile ratione temporis, antecedente alle modifiche introdotte dalla L. n. 220 del 2012, a seguito delle quali il vigente articolo 1137 c.c., comma 2, parla...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 4 agosto 2016, n. 16321

In presenza di una convenzione sui criteri di ripartizione delle spese condominiali, predisposta dal venditore-costruttore ed accettata dagli acquirenti nei singoli contratti di vendita, puo’ sostenersi l’applicabilita’ delle norme del Codice del consumo, e quindi valutarsi la pattuizione alla luce del complessivo programma obbligatorio, secondo i profili del “significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi...

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n. 32529
Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 27 luglio 2016, n. 32529

In tema di mancata prova della sussistenza del nesso causale tra la condotta colposa e l’evento lesivo, quand’anche venga stata ritenuta provata la condotta colpevole dell’imputato, non  può comunque dirsi provato il nesso causale tra detta (eventuale) condotta colposa e l’evento lesivo occorso in presenza di alcuni elementi che gettavano ombre sull’attendibilità della persona offesa...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 25 agosto 2016, n. 17350
Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 25 agosto 2016, n. 17350

Mentre la nozione dell’aspetto, contenuta nell’art. 1127 cc, relativo alla facoltà dei condomini di costruire in sopraelevazione, coinvolge una serie di valutazioni connesse alla compatibilità con lo stile architettonico dell’edificio, diversamente il decoro dell’immobile, come richiamato dall’art. 1120 cc, si esprime nell’omogeneità delle linee e delle strutture architettoniche, ossia nell’armonia estetica. Le due nozioni, a...