Consiglio di Stato sezione V sentenza 21 novembre 2014, n. 5769 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUINTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 6346 del 2014, proposto dalla sig.ra DO.AL., rappresentata e difesa dall’avvocato Ma.Le., con domicilio eletto presso il...
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Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 28 ottobre 2014, n. 5332. I bandi di concorso, ove recanti clausole ex se lesive dell'interesse degli aspiranti concorrenti per la previsione di specifici requisiti di partecipazione, devono essere immediatamente ed autonomamente impugnati. Ne consegue la inammissibilità sia del ricorso proposto avverso il solo provvedimento di esclusione, atto meramente consequenziale e totalmente vincolato nel contenuto, sia del gravame interposto avverso il provvedimento di esclusione ed il bando, ove siano già decorsi i termini per l'impugnativa di quest'ultimo
Consiglio di Stato sezione III sentenza 28 ottobre 2014, n. 5332 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE TERZA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 9554 del 2011, proposto da: Da.Ma., rappresentato e difeso dall’Avv. Em.Ma., con domicilio eletto presso lo stesso...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 28 ottobre 2014, n. 22835. In tema di pubblico impiego contrattualizzato, al dipendente vincitore del concorso per dirigente spetta, sino al conferimento del primo incarico, la differenza fra il trattamento economico fisso riconosciuto al dirigente dal contratto collettivo (stipendio tabellare, RIA, maturato economico annuo, assegno ad personam o elemento fisso, ove acquisiti) e il trattamento economico effettivamente ricevuto, con esclusione di quello accessorio (retribuzione di posizione), che è correlato all'effettiva attribuzione delle funzioni dirigenziali e all'assunzione delle connesse responsabilità
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 28 ottobre 2014, n.22835 Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Ascoli Piceno depositato il 25-10-2000 F.G. , dipendente dell’Ufficio delle Entrate di (omissis) (in area C3, con mansioni di capo del team di assistenza legale) nonché vincitore, con decorrenza giuridica dal 21-5-1992 ed economica dalla data...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 15 ottobre 2014, n. 5139. La giurisdizione si radica innanzi al giudice ordinario, naturalmente competente per le controversie in tema di assunzione al lavoro, qualora l'idoneo e non vincitore di un concorso invochi il diritto all'assunzione scaturente da un concorso e dalla relativa graduatoria; laddove, invece, contesti anche la legittimità della determinazione dell'Amministrazione di ricoprire i posti vacanti disattendendo lo scorrimento, la controversia dovrà essere conosciuta dal Giudice degli interessi
Consiglio di Stato sezione V sentenza 15 ottobre 2014, n. 5139 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUINTA ha pronunciato la presente SENTENZA ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm. sul ricorso numero di registro generale 7633 del 2014, proposto da To.Ca., rappresentata e difesa...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 8 ottobre 2014, n. 4999. Non è possibile attribuire ad una riqualificazione operata con una procedura extra ordinem e finanziata con fondi una tantum, lo stesso significato di una esplicita variazione di pianta organica ovvero quello di una riqualificazione ordinaria che interviene su preesistenti posti di organico
Consiglio di Stato sezione III sentenza 8 ottobre 2014, n. 4999 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE TERZA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 8123 del 2013, proposto da: Asl N. 2 di Olbia, rappresentata e difesa dall’avv. Gi.Co., con...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 13 ottobre 2014, n. 5048. In tema di concorso notarile, al giudice amministrativo può essere richiesto di esaminare se i criteri di valutazione siano coerenti con le possibili argomentazioni offerte nella traccia e se la motivazione della singola valutazione renda evidente il travisamento le premesse logico giuridiche ovvero sia frutto di travisamento. Ne discende che il difetto di percezione degli elaborati, compiuto dalla commissione, né inficerebbe il giudizio e comunque non comporterebbe alcuna fuoriuscita dall'area del sindacato di legittimità.
Consiglio di Stato sezione IV sentenza 13 ottobre 2014, n. 5048 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUARTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 8997 del 2013, proposto da: Fr.Da., rappresentato e difeso dagli avv.ti Ro.Ca., Ge.Sc., con domicilio eletto presso...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 ottobre 2014, n. 20735. Vanno riconosciuti i danni da lesione del diritto all'assunzione. In sostanza, il soggetto che vince un concorso pubblico non può vedersi negare il posto su contestazioni sollevate dalla società e se questo dovesse accadere va risarcito
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 1 ottobre 2014, n. 20735 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROSELLI Federico – Presidente Dott. MAISANO Giulio – rel. Consigliere Dott. MANNA Antonio – Consigliere Dott. BALESTRIERI Federico – Consigliere Dott. BUFFA...
Corte di Cassazione, sezione unite, ordinanza 1 ottobre 2014, n. 20661. L'esclusione dei cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia dalla possibilità di essere ammessi a prestare il servizio civile nazionale viola la Costituzione
Suprema Corte di Cassazione sezione unite ordinanza 1 ottobre 2014, n. 20661 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROVELLI Luigi Antonio – Primo Presidente f.f. Dott. RORDORF Renato – Presidente Sezione Dott. DI PALMA Salvatore – Consigliere Dott. BERNABAI Renato...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 settembre 2014, n. 18523. L'accesso al pubblico impiego e quindi ai concorsi pubblici è riservato ai cittadini italiani, ai cittadini membri dell'Unione Europea e, dal 2007, anche a chi ha ottenuto lo status di rifugiato. La legge non prevede l'accesso invece ai cittadini extracomunitari
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 2 settembre 2014, n. 18523 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MACIOCE Luigi – Presidente Dott. DE RENZIS Alessandro – Consigliere Dott. D’ANTONIO Enrica – Consigliere Dott. PATTI Adriano Piergiovanni – Consigliere Dott. GHINOY...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 29 agosto 2014, n. 4438. Per le procedure concorsuali bandite prima dell'entrata in vigore della legge di conversione del d.l. n. 101/2013 e non ancora concluse a quella data, trova integrale applicazione l'art. 91, comma 4, del d.lgs n. 267/2000, che esclude il ricorso allo scorrimento delle graduatorie esistenti per i posti in organico di nuova istituzione
Consiglio di Stato sezione III sentenza 29 agosto 2014, n. 4438 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE TERZA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 8125 del 2013, proposto da: Asl n. 2 di Olbia, rappresentata e difesa dall’avv. Gi.Co., con domicilio...