Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 29 gennaio 2013, n. 4333. Per la sussistenza dell’elemento psicologico del reato di bancarotta fraudolenta documentale è sufficiente il dolo generico

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Sentenza 29 gennaio 2013, n. 4333 Svolgimento del processo 1. Con la sentenza impugnata veniva confermata la sentenza del Tribunale di Milano dell’11/12/2002, con la quale D.R. veniva condannata alla pena di anni due di reclusione per il reato di cui al R.D. 16 marzo 1942, n. 267, art....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 769 del 8 gennaio 2013. In tema di bancarotta la durata della pena accessoria può superare quella della pena principale

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 769  del 8 gennaio 2013 Svolgimento del processo Con sentenza del 4.4.2011 la corte di appello di Palermo confermava la sentenza con cui il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Palermo, in sede di giudizio abbreviato, aveva condannato C.M., imputata, in qualità di amministratrice...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 gennaio 2013, n. 3817. In caso di distruzione dell’avviamento commerciale possibile bancarotta fraudolenta patrimoniale

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 gennaio 2013 n. 3817[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2013/01/bancarotta-fraudolenta-patrimoniale-per-la-distruzione-dellavviamento-commerciale.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 13 dicembre 2012 n. 48327. Bancarotta anche se la distrazione avviene fra società collegate

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 13 dicembre 2012 n. 48327[1]   L’articolo 2634, comma 3, del codice civile definisce non ingiuste nei confronti della società talune disposizioni del suo patrimonio; ciò non esclude che tali disposizioni possano risultare ingiuste nei confronti dei creditori sociali, cui non può addossarsi il rischio...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 22 novembre n. 45677. La sottrazione dei beni (nella specie il passaggio di denaro tra i soci) deve essere adeguatamente provata per contestare il reato di bancarotta.

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 22 novembre n. 45677[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2012/11/nel-reato-di-bancarotta-la-sottrazione-dei-beni-va-sempre-provata-in-concreto.html    Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza del 19 novembre 2012, n. 45007. Condannato l’amministratore di fatto per bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione e documentale –

  Suprema Corte di Cassazione  sezione V sentenza del 19 novembre 2012, n. 45007 Ritenuto in fatto 1. La Corte di Appello di Ancona, con sentenza del 16 giugno 2011, ha confermato la sentenza del Tribunale di Fermo del 13 aprile 2005, nei confronti di M.G. amministratore di fatto della s.r.l. Calzaturificio S., dichiarata fallita...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 14 novembre 2012, n. 44454. In tema di bancarotta semplice documentale, è punito il comportamento omissivo del fallito che non ha tenuto le scritture contabili

  La massima In tema di bancarotta semplice documentale, è punito il comportamento omissivo del fallito che non ha tenuto le scritture contabili. La fattispecie, pertanto, consistendo nel mero inadempimento di un precetto formale (il comportamento imposto all’imprenditore dall’art. 2214 c.c.), integra un reato di pura condotta, che si realizza anche quando non si verifichi,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 2 novembre 2012 n. 42522. Bancarotta fraudolenta e distrazione per il socio amministratore che rimborsa se stesso

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 6 novembre 2012 n. 42710[1] Tale condotta  realizzata quando la società versava in evidente stato di decozione, costituisce pacificamente fatto di distrazione e non di bancarotta preferenziale, considerata altresì l’identità delle persona fisica amministratore e titolare della società insieme alla moglie. Appare evidente che...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 2 novembre 2012 n. 42522. In tema di bancarotta, per la configurabilità del reato non vi sono ditinzioni tra società di capitali e società di persone

  Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 2 novembre 2012 n. 42522   Gli amministratori delle società sono […] tutti destinatari della norma di cui all’articolo 216, primo comma, n. 1, legge fallimentare, e ciò sia direttamente, in quanto l’amministratore nella società in nome collettivo è un imprenditore, sia per il richiamo...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 18 ottobre 2012 n. 40929. Legittimo l’addebito della bancarotta documentale per l’inosservanza da parte dell’amministratore di diritto di elementari obblighi di tenuta formale delle scritture contabili

      Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 18 ottobre 2012 n. 40929[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2012/10/testa-di-legno-sempre-responsabile-della-bancarotta-documentale.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com