Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 26 maggio 2020, n. 9769. La massima estrapolata: La spedizione per posta ordinaria di un assegno, anche se non trasferibile, fa scattare il concorso di colpa del mittente nel caso venga incassato da una persona non legittimata. L’iniziativa comporta, infatti, in relazione alle modalità di trasmissione e consegna previste...
Categoria: Sezioni Diritto
Le sentenze del Consiglio di Stato sono soggette al sindacato della Corte di Cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
Corte di Cassazione, sezioni uniti civili, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9773. La massima estrapolata: Le sentenze del Consiglio di Stato sono soggette al sindacato della Corte di Cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione. Per quanto riguarda la speciale giurisdizione affidata in sede di ottemperanza al giudice amministrativo al fine di distinguere i casi...
Al fine di valutare la validità del patto di non concorrenza
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9790. La massima estrapolata: Al fine di valutare la validità del patto di non concorrenza previsto dall’art. 2125 c.c., occorre osservare i seguenti criteri: a) il patto non deve necessariamente limitarsi alle mansioni espletate dal lavoratore nel corso del rapporto, ma può riguardare qualsiasi prestazione...
Escluso che l’impugnazione per revocazione sospenda automaticamente il termine per proporre il ricorso per cassazione
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9776. La massima estrapolata: Il testo vigente dell’art. 398, comma 4, c.p.c. esclude che l’impugnazione per revocazione sospenda automaticamente il termine per proporre il ricorso per cassazione o il relativo procedimento, essendo necessario un apposito provvedimento del giudice della revocazione, in mancanza del quale i...
La copia estratta da un documento informatico
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 27 aprile 2020, n. 12975. Massima estrapolata: In tema di prova, la copia estratta da un documento informatico ha la medesima valenza probatoria del dato originariamente acquisito, salvo che se ne deduca e dimostri la manipolazione. Sentenza 27 aprile 2020, n. 12975 Data udienza 6 febbraio 2020 Tag –...
La responsabilità per rovina di edificio ex art. 2053 c.c.
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9694. La massima estrapolata: La responsabilità per rovina di edificio ex art. 2053 c.c. – il cui carattere di specialità rispetto a quella ex art. 2051 c.c. deriva dall’essere posta a carico del proprietario o di altro titolare di diritto reale di godimento in base...
La sospensione del procedimento con messa alla prova
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 27 aprile 2020, n. 13025. Massima estrapolata: L’omissione dell’avviso della facoltà di chiedere la sospensione del procedimento con messa alla prova nel decreto penale di condanna, divenuto irrevocabile prima del deposito della sentenza della Corte costituzionale n. 201 del 2016 – che ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 460, comma 1,...
In tema di elusione dei provvedimenti del giudice civile
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 27 aprile 2020, n. 12976. Massima estrapolata: In tema di elusione dei provvedimenti del giudice civile relativo all’affidamento di minori, il mero inadempimento non integra il reato di cui art.388, comma secondo, cod.pen., occorrendo che il genitore affidatario si sottragga, con atti fraudolenti o simulati, all’obbligo di consentire...
In tema di stupefacenti
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 27 aprile 2020, n. 13072. Massima estrapolata: In tema di stupefacenti, sussiste l’interesse del condannato ad ottenere la rideterminazione “in executivis” della pena divenuta illegale a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 32 del 2014 qualora, pur interamente espiata la pena detentiva, non sia stata ancora eseguita quella...
In tema di procedimenti disciplinari dell’amministrazione penitenziaria
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 27 aprile 2020, n. 13085. Massima estrapolata: In tema di procedimenti disciplinari dell’amministrazione penitenziaria, in caso di contestazione dell’infrazione direttamente all’udienza davanti al consiglio di disciplina, la violazione del diritto di difesa del detenuto deve essere eccepita, a pena di decadenza, al momento dell’apertura dell’udienza stessa, trovando applicazione le...