Configura il reato previsto dall’articolo 615-ter del codice penale la condotta di chi si introduca nel “cassetto fiscale” altrui
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Configura il reato previsto dall’articolo 615-ter del codice penale la condotta di chi si introduca nel “cassetto fiscale” altrui

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 aprile 2021| n. 15899. Configura il reato previsto dall’articolo 615-ter del codice penale la condotta di chi si introduca nel “cassetto fiscale” altrui, contenuto nel sistema informatico dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando password modificate e contro la volontà del titolare. Sentenza|27 aprile 2021| n. 15899 Data udienza 15 febbraio 2021 Integrale Tag...

Il dolo del reato previsto dall’art. 483 cod. pen. è generico
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Il dolo del reato previsto dall’art. 483 cod. pen. è generico

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 aprile 2021| n. 15901. Il dolo del reato previsto dall’art. 483 cod. pen. è generico e consiste nella volontà cosciente e non coartata di compiere il fatto e nella consapevolezza di agire contro il dovere giuridico di dichiarare il vero. Sentenza|27 aprile 2021| n. 15901 Data udienza 15 febbraio 2021 Integrale...

Integra il delitto di peculato la condotta del medico riceva personalmente dai pazienti le somme dovute per la sua prestazione anziché indirizzarli presso gli sportelli di cassa dell’ente
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Integra il delitto di peculato la condotta del medico riceva personalmente dai pazienti le somme dovute per la sua prestazione anziché indirizzarli presso gli sportelli di cassa dell’ente

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 aprile 2021| n. 15945. Integra il delitto di peculato la condotta del medico il quale, nello svolgimento dell’attività libero – professionale consentita dal d.P.R. 20 maggio 1987 n. 270 (cosiddetta “intra moenia”), riceva personalmente dai pazienti le somme dovute per la sua prestazione, anziché indirizzarli presso gli sportelli di cassa dell’ente,...

La competenza del giudice dell’esecuzione
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La competenza del giudice dell’esecuzione

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|28 aprile 2021| n. 16127. La competenza del giudice dell’esecuzione, in caso di pluralità di provvedimenti emessi da giudici diversi, si radica in capo a quello dell’ultimo provvedimento al momento della presentazione della domanda, ancorché lo stesso non risulti ancora inserito nel certificato del casellario giudiziale, e non muta per la sopravvenienza...

In tema di mediazione obbligatoria
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In tema di mediazione obbligatoria

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 maggio 2021| n. 12896. In tema di mediazione obbligatoria, ai sensi dell’articolo 5, comma 1-bis, del Dlgs n. 28 del 2010, l’improcedibilità della domanda giudiziale deve essere eccepita dal convenuto, a pena di decadenza, o rilevata d’ufficio dal giudice, non oltre la prima udienza: ove ciò non avvenga – e va...

La riforma o la cassazione di una sentenza non definitiva
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La riforma o la cassazione di una sentenza non definitiva

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 maggio 2021| n. 12718. La riforma o la cassazione di una sentenza non definitiva, pur ponendo nel nulla le statuizioni successivamente pronunciate dipendenti dalla sentenza riformata o cassata, e ciò anche in presenza di un giudicato formale, non comporta che il giudice, nel pronunciare la sentenza definitiva, debba seguire il criterio...

La sospensione del processo presuppone che il rapporto di pregiudizialità tra due cause sia concreto e attuale
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La sospensione del processo presuppone che il rapporto di pregiudizialità tra due cause sia concreto e attuale

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 maggio 2021| n. 12883. La sospensione del processo presuppone che il rapporto di pregiudizialità tra due cause sia concreto e attuale, nel senso che la causa ritenuta pregiudiziale deve essere tuttora pendente, non giustificandosi diversamente la sospensione, che si tradurrebbe in un inutile intralcio all’esercizio della giurisdizione, sicché, quando una sentenza...

In tema di ICI va esclusa l’agevolazione prevista dall’art. 2 comma 1 lett. b) d.lgs. n. 504 del 1992 per i terreni edificabili
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In tema di ICI va esclusa l’agevolazione prevista dall’art. 2 comma 1 lett. b) d.lgs. n. 504 del 1992 per i terreni edificabili

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 maggio 2021| n. 12852. In tema di ICI, va esclusa l’agevolazione prevista dall’art. 2, comma 1, lett. b), d.lgs. n. 504 del 1992 per i terreni edificabili posseduti e condotti per l’esercizio di attività agricola da parte di imprenditore agricolo professionale, laddove i fondi siano ubicati in Regione diversa da quella...

In materia di Rc auto se il contratto di assicurazione attribuisce all’impresa di assicurazione il diritto di rivalsa per l’ipotesi di guida in stato di ebbrezza
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In materia di Rc auto se il contratto di assicurazione attribuisce all’impresa di assicurazione il diritto di rivalsa per l’ipotesi di guida in stato di ebbrezza

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 maggio 2021| n. 12900. In materia di Rc auto, se il contratto di assicurazione attribuisce all’impresa di assicurazione il diritto di rivalsa per l’ipotesi di guida in stato di ebbrezza del conducente, in assenza di specificazioni convenzionali, per “stato di ebbrezza” deve intendersi quello previsto dal Codice della strada. Sentenza|13 maggio...

La cessione del contratto ex artt. 1406 e ss. cod. civ. configura un negozio plurilaterale
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La cessione del contratto ex artt. 1406 e ss. cod. civ. configura un negozio plurilaterale

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 maggio 2021| n. 12890. Poiché la cessione del contratto ex artt. 1406 e ss. cod. civ. configura un negozio plurilaterale, per il cui perfezionamento è necessaria la partecipazione di tutti e tre i soggetti interessati, cioè del cedente, del cessionario e del contraente ceduto, allorquando il giudizio abbia ad oggetto l’accertamento...