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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 14535 del 10 giugno 2013. In tema di assicurazione per ottenere il risarcimento del danno comprensivo di IVA è sufficiente il preventivo

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 14535 del 10 giugno 2013 Svolgimento del processo 1. Il Giudice di pace di Roma, con sentenza del 17 giugno 2003, condannava E.D.S. e la s.p.a. Lloyd Adriatico al pagamento in favore di S.L., a titolo di risarcimento danni conseguenti ad un sinistro stradale, della somma di...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 16 maggio 2013, n. 11950. Poichè il danno biologico ha natura non patrimoniale e il danno non patrimoniale ha natura unitaria, è corretto l’operato del giudice di merito che liquidi il risarcimento del danno biologico in una somma omnicomprensiva

La massima Poichè il danno biologico ha natura non patrimoniale e il danno non patrimoniale ha natura unitaria, è corretto l’operato del giudice di merito che liquidi il risarcimento del danno biologico in una somma omnicomprensiva, posto che le varie voci di danno non patrimoniale elaborate dalla dottrina e dalla giurisprudenza (danno estetico, danno esistenziale,...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 25859 del 12 giugno 2013. Abuso d’ufficio per il Sindaco ed il Consigliere Comunale per aver nominato soggetti privi di requisiti idonei a ricoprire alcuni incarichi

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 25859 del 12 giugno 2013 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 28 marzo 2012 la Corte d’appello di Palermo ha confermato la sentenza pronunciata il 23 febbraio 2010 dal Tribunale di Palermo, che dichiarava R.A. e V.A. colpevoli dei reati di abuso d’ufficio loro rispettivamente ascritti,...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 13 giugno 2013, n. 14865. Se il notaio non adempie correttamente alla propria prestazione, ivi compresa quella attinente alle attività preparatorie (tra cui quella di visure catastali ed ipotecarie), sussiste la sua responsabilità contrattuale nei confronti di tutte le parti contrattuali

La massima Se il notaio non adempie correttamente alla propria prestazione, ivi compresa quella attinente alle attività preparatorie (tra cui quella di visure catastali ed ipotecarie), sussiste la sua responsabilità contrattuale nei confronti di tutte le parti contrattuali che da tale comportamento abbiano subito danni, non essendo sufficiente che solo una parte l’abbia esonerato da...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 14530 del 10 giugno 2013. Nessuna responsabilità dei sanitari se il paziente rifiuta il ricovero

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 14530 del 10 giugno 2013 Svolgimento del processo M.G.C., R.P. e P.L. agirono in giudizio risarcitorio contro la ASL Roma (omissis), la dottoressa M.T. e la Regione Lazio sostenendo che il decesso della propria congiunta F.P. era da attribuirsi all’omissione, da parte dei medici del pronto soccorso...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 14838 del 13 giugno 2013. Banca responsabile per aver informato con ritardo il cliente dell’assegno rubato

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 14838 del 13 giugno 2013   SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con citazione notificata in data 13 aprile 1992, la Banca A. I. conveniva in giudizio, davanti al Tribunale di Brindisi, S. O. perchè fosse condannato al pagamento della somma di lire 10.000.000, importo di un assegno (negoziato dalla...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 12 giugno 2013, n. 14758. In tema di licenziamento, ricorre l’ipotesi dello scarso rendimento qualora sia risultata provata, sulla scorta della valutazione complessiva dell’attività resa dal lavoratore ed in base agli elementi dimostrati dal datore di lavoro, una evidente violazione della diligente collaborazione dovuta dal dipendente

La massima In tema di licenziamento, ricorre l’ipotesi dello scarso rendimento qualora sia risultata provata, sulla scorta della valutazione complessiva dell’attività resa dal lavoratore ed in base agli elementi dimostrati dal datore di lavoro, una evidente violazione della diligente collaborazione dovuta dal dipendente – ed a lui imputabile – in conseguenza dell’enorme sproporzione tra gli...

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Consiglio di Stato, sezione III, setenza 21 maggio 2013, n. 2754. Per il diritto allo scorrimento in graduatoria decide il giudice ordinario

Consiglio di Stato Sezione III Setenza 21 maggio 2013, n. 2754 N. 02754/2013REG.PROV.COLL. N. 01172/2013 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1172 del 2013, proposto da: Gaetano ***, rappresentato e difeso dall’avv. Paolo...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 25809 del 12 giugno 2013. Risponde di evasione fiscale anche il prestanome della società oltre all’amministratore di fatto

Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza n. 25809 del 12 giugno 2013   Ritenuto in fatto 1. A. L. e B. A. propongono ricorso per cassazione avverso la sentenza in epigrafe con la quale la corte di appello di Roma, in riforma di quella sentenza di primo grado del 7 maggio 2010 ha...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 14643 dell’11 giugno 2013. Illegittimo il licenziamento se la causa del superamento del periodo di comporto è l’ansia da mobbing del lavoratore

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 14643 dell’11 giugno 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. Con sentenza 15.07.08 il Tribunale di Pistoia, accogliendo la domanda di C. S. proposta nei confronti della datrice di lavoro società P. s.p.a., dichiarava illegittimo il licenziamento a lei intimato in data 24.03.2004 per superamento del periodo di comporto,...