Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 12 aprile 2016, n. 15099
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 12 aprile 2016, n. 15099

In tema di illeciti tributari, al fine di ritenere legittima il sequestro preventivo del patrimonio del legale rappresentante, occorre accertare l’effettiva, concreta e circostanziata impossibilità di procedere al sequestro dei beni della società beneficiata dall’evasione fiscale   SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III PENALE sentenza 12 aprile 2016, n. 15099 Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza emessa...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 18 maggio 2016, n. 20696.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 18 maggio 2016, n. 20696.

Può configurarsi il concorso tra il reato di atti persecutori e quello di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, giacché quest’ultimo certamente contempla un bene giuridico diverso, in quanto finalizzato a tutelare l’interesse dello Stato ad impedire che la privata violenza si sostituisca all’esercizio della funzione giurisdizionale in occasione dell’insorgere di una controversia. Infatti, ciò che...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 12 maggio 2016, n.19756.
Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 12 maggio 2016, n.19756.

Il delitto punibile in astratto con la pena dell’ergastolo, commesso prima della modifica dell’art. 157 cod. pen., per effetto della legge 5 dicembre 2005, n. 251, è imprescrittibile, pur in presenza del riconoscimento di circostanza attenuante dalla quale derivi l’applicazione di pena detentiva temporanea.   SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE S.U.P. SENTENZA 12 maggio 2016, n.19756 ...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 23 maggio 2016, n.10630

La mancata indicazione, nella relazione di notifica dell’ufficiale giudiziario, della persona ad istanza della quale viene eseguita la notificazione della sentenza, non determina nullità della notificazione stessa nel caso in cui dall’atto notificato sia possibile desumere le generalità del soggetto che l’ha richiesta; né sulla validità della notifica può incidere la mancata specificazione, nella relazione...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 12 maggio 2016, n. 9772

Per i contenziosi aperti davanti ai tribunali dal 30 giugno 2014, il deposito telematico anziché su carta dell’atto introduttivo del giudizio, citazione in opposizione al decreto ingiuntivo compresa, non fa scattare la nullità ma la semplice irregolarità. Per questo se l’atto è stato inserito nei registri informatizzati dell’ufficio giudiziario con ricevuta di avvenuta consegna da parte del...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 12 maggio 2016, n. 9777
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 12 maggio 2016, n. 9777

Esclusa la responsabilità dei singoli soci delle società consortili a responsabilità limitata per le obbligazioni della società stessa Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 12 maggio 2016, n. 9777 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALVAGO Salvatore –...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 maggio 2016, n. 9899
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 maggio 2016, n. 9899

Riconosciuto il risarcimento del dipendente di banca per il danno biologico provocatogli a causa dell’emarginazione lavorativa in cui il prestatore si era venuto a trovare Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 13 maggio 2016, n. 9899 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 16 maggio 2016, n. 9959
Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 16 maggio 2016, n. 9959

L’azione di accertamento della proprieta’, che esime colui il quale propone l’azione dall’onere della “probatio” diabolica e lo subordina solo a quello di allegare e provare il titolo del proprio acquisto, si caratterizza per il fatto che detta azione mira non gia’ alla modifica di uno stato di fatto, bensi’ solo all’eliminazione di uno stato...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 17 maggio 2016, n. 10069

a) “Il datore di lavoro ha il potere, ma non l’obbligo, di controllare in modo continuo ed assiduo i propri dipendenti contestando loro immediatamente qualsiasi infrazione al fine di evitarne un possibile aggravamento: un obbligo siffatto, non previsto da alcuna norma di legge ne’ desumibile dai principi di correttezza e buona fede di cui agli...

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 17 maggio 2016, n. 10078.
Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 17 maggio 2016, n. 10078.

La parte “debole” di un marchio complesso, composto da due segni, può essere utilizzata da altri soggetti se vengono apportate delle differenziazioni anche non rilevanti Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 17 maggio 2016, n. 10078 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi...