Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 19 novembre 2019, n. 30083. La massima estrapolata: Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l’affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica...
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Il gestore del locale non può essere condannato per il reato di agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 28 novembre 2019, n. 48556 Massima estrapolata: Il gestore del locale non può essere condannato per il reato di agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti, perché il luogo di ritrovo è frequentato da persone che usano droghe. Di conseguenza, l’imputato non può essere condannato senza la prova che agevoli o...
La ratio dell’art. 343 c.p.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 28 novembre 2019, n. 48555 Massima estrapolata: La ratio dell’art. 343 c.p. risiede nella tutela dello Stato nell’esercizio della funzione giudiziaria ed il bene giuridico presidiato consiste non tanto e non solo nell’onore e nel prestigio del magistrato, inteso quale persona fisica materialmente destinataria della contumelia, bensì, ed in...
Ordine di esecuzione, decreto di sospensione e domanda di misure alternative
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 28 novembre 2019, n. 48499 Massima estrapolata: L’ordine di esecuzione, decreto di sospensione e domanda di misure alternative sono attività processuali collegate sul piano funzionale, in una sequenza processuale coerente e non divisibile. Ne deriva che la fattispecie complessa, che nasce con l’emissione dell’ordine di esecuzione, secondo la...
Banca sottoposta a risoluzione in favore di un enteponte
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 26 novembre 2019, n. 48091 Massima estrapolata: «In tema di cessione di beni e rapporti giuridici della banca sottoposta a risoluzione in favore di un enteponte a norma del Decreto Legislativo 16 novembre 2015, n. 180 e della Delib. della (OMISSIS) 22 novembre 2015, n. 559 alla banca cedente...
Esercizio del potere di controllo sulla liceità delle costruzioni realizzate
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 9 dicembre 2019, n. 8391 La massima estrapolata: In materia edilizia, nei giudizi dinanzi al giudice amministrativo per l’annullamento degli atti adottati dall’amministrazione nell’esercizio del potere di controllo sulla liceità delle costruzioni realizzate, laddove la loro adozione sia il frutto, diretto e conclamato (con l’espresso richiamo della persona del...
L’ipotesi di retrocessione parziale
Consiglio di Stato, sezione seconda, Sentenza 9 dicembre 2019, n. 8387 La massima estrapolata: L’ipotesi di retrocessione parziale si configura quando, dopo l’esecuzione totale o parziale dell’opera pubblica, alcuni dei fondi espropriati non abbiano ricevuto la prevista destinazione. […] In tali casi sorge in capo al proprietario del bene espropriato un interesse legittimo pretensivo a...
Idoneità psico-fisica richiesta per l’arruolamento dei militari
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 9 dicembre 2019, n. 8378 La massima estrapolata: L’idoneità psico-fisica richiesta per l’arruolamento dei militari non consiste nella mera assenza di patologie implicanti disturbi funzionali, ma richiede una particolare prestanza fisica e psicologica (ragionevolmente esigibile proprio in relazione alle caratteristiche particolari di impiego operativo degli appartenenti alle Forze Armate)...
La finalità degli oneri concessori
Consiglio di Stato, sezione seconda, Sentenza 9 dicembre 2019, n. 8377 La massima estrapolata: La finalità degli oneri concessori, con particolare riguardo alla parte correlata alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, ha la chiara funzione di contribuire alle spese da sostenere dalla collettività in riferimento alla realizzazione delle relative opere, sicché di regola l’unico...
La violazione del giudicato
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 9 dicembre 2019, n. 8395 La massima estrapolata: La violazione del giudicato è configurabile quando il nuovo atto riproduca gli stessi vizi già censurati in sede giurisdizionale o quando si ponga in contrasto con precise e puntuali prescrizioni provenienti dalla statuizione del giudice; mentre si ha elusione del giudicato...