Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 6 novembre 2018, n. 6272. La massima estrapolata: Sussiste la giurisdizione del giudice ordinario, e non di quello amministrativo, nella controversia proposta dal privato proprietario di un fondo per l’annullamento della delibera con la quale la pubblica amministrazione, che lo aveva illegittimamente occupato, ne ha disposto l’acquisizione sanante ex...
Categoria: Diritto Urbanistico
Condono edilizio: il parere negativo dell’autorità per il vincolo paesaggistico
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 7 novembre 2018, n. 6276. La massima estrapolata: Ai sensi degli artt. 31 e ss. della legge n. 47/1985, il parere negativo formulato dalla autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico ha valore vincolante e preclusivo nel procedimento di condono edilizio; tale parere può essere sinteticamente motivato nel riferimento...
Ordinanza di demolizione quale atto dovuto e vincolato
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 5 novembre 2018, n. 6246. La massima estrapolata: L’ordinanza di demolizione costituisce atto dovuto e rigorosamente vincolato, affrancato dalla ponderazione discrezionale del configgente interesse al mantenimento in loco della res, dove la repressione dell’abuso corrisponde per definizione all’interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi illecitamente alterato; pertanto, essa...
Opere abusive in aree sottoposte a specifici vincoli
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 5 novembre 2018, n. 6229. La massima estrapolata: Ai sensi dell’art. 32, comma 27, lettera d), del decreto-legge n. 269 del 2003, le opere abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli, fra cui quello ambientale e paesistico, sono sanabili solo se ricorrono congiuntamente le seguenti condizioni: a) si...
Una domanda di condono edilizio deve considerarsi accolta per silenzio-assenso ove siano trascorsi ventiquattro mesi dalla domanda
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 30 ottobre 2018, n. 3204. La massima estrapolata: Una domanda di condono edilizio deve considerarsi accolta per silenzio-assenso ove siano trascorsi ventiquattro mesi dalla domanda, tuttavia detto silenzio-assenso non può formarsi nel caso in cui il condono riguardi un manufatto ricadente in una zona soggetta a vincolo paesaggistico. Sentenza...
In materia di reati edilizi, l’ampliamento di un fabbricato preesistente non puo’ considerarsi pertinenza
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 12 ottobre 2018, n. 46222. La massima estrapolata: In materia di reati edilizi, l’ampliamento di un fabbricato preesistente non puo’ considerarsi pertinenza, ma parte integrante dell’edificio e privo di autonomia rispetto ad esso, perche’, una volta realizzato, ne completa la struttura per meglio soddisfare i bisogni cui e’...
In tema di reati edilizi, la valutazione dell’opera ai fini della individuazione del dies a quo per la decorrenza della prescrizione
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 12 ottobre 2018, n. 46215. La massima estrapolata: In tema di reati edilizi, la valutazione dell’opera ai fini della individuazione del dies a quo per la decorrenza della prescrizione deve riguardare la stessa nella sua unitarieta’, senza che sia consentito considerare separatamente i suoi singoli componenti. Ai fini...
Manutenzione straordinaria e le attività di frazionamento di immobili
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 13 novembre 2018, n. 6403. La massima estrapolata: L’art. 3 comma 1 lettera b del TU n. 380 del 2001 ricomprende nell’ambito della manutenzione straordinaria le attività di frazionamento di immobili, purché non comportanti variazioni volumetriche o di destinazione d’uso. Oggi – in virtù delle modifiche normative intervenute ex...
Nel caso di interventi edilizi, tali da comportare modifiche significative alla struttura e alla sagoma del manufatto preesistente è necessaria la presentazione di una istanza di rilascio del permesso di costruire
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 22 ottobre 2018, n. 6020. La massima estrapolata: Nel caso di interventi edilizi, tali da comportare modifiche significative alla struttura e alla sagoma del manufatto preesistente è necessaria la presentazione di una istanza di rilascio del permesso di costruire venendo in considerazione una fattispecie di variazione essenziale ex art....
Il rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di una tettoia è necessario solo quando, per le sue caratteristiche costruttive, essa sia idonea ad alterare la sagoma dell’edificio
Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 19 ottobre 2018, n. 5983. La massima estrapolata: Il rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di una tettoia è necessario solo quando, per le sue caratteristiche costruttive, essa sia idonea ad alterare la sagoma dell’edificio; l’installazione della tettoia è invece sottratta al regime del permesso di costruire...