Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 21 giugno 2019, n. 16706. La massima estrapolata: L’imposta di registro non va liquidata dal notaio in forma fissa unitaria bensì sempre in forma plurima per ciascuna cessione contenuta nell’atto. Anche se il Testo unico del registro (Tur) prevede espressamente la tassazione plurima di autonome disposizioni negoziali, esso esclude...
Categoria: Diritto Tributario
Accertamento induttivo “puro”
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 26 giugno 2019, n. 17189. La massima estrapolata: Nell’accertamento induttivo “puro” il reddito va sempre ricostruito tenendo conto delle componenti negative. Questo al fine di evitare, in contrasto con il principio di capacità contributiva previsto dall’articolo 53 della Costituzione, che venga assoggettato a tassazione il reddito lordo anziché quello...
Ai fini Iva laddove un box venga acquistato con atto separato
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 27 giugno 2019, n. 17275. La massima estrapolata: Ai fini Iva laddove un box venga acquistato con atto separato rispetto all’unità abitativa già oggetto di agevolazioni prima casa, l’aliquota ridotta del 4% non è applicabile sulla base della semplice dichiarazione in atto del contribuente circa la sussistenza del vincolo...
La tenuta delle scritture contabili e dei relativi registri
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 18 giugno 2019, n. 16253. La massima estrapolata: La tenuta delle scritture contabili e dei relativi registri deve essere effettuata nella sede del contribuente, su supporto cartaceo, o con sistemi meccanografici. A tutti gli effetti di legge, la tenuta di qualsiasi registro contabile con sistemi meccanografici é considerata regolare...
In materia tributaria e l’abuso del diritto
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 6 giugno 2019, n. 15321. La massima estrapolata: In materia tributaria, integra abuso del diritto, il cui divieto costituisce principio generale antielusivo, l’operazione economica volta al conseguimento di vantaggi fiscali ottenuti mediante l’uso distorto, ancorché non contrastante con alcuna disposizione normativa, di strumenti giuridici idonei ad ottenere un risparmio...
In tema di definizione agevolata per violazioni alle norme tributarie
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 6 giugno 2019, n. 15359. La massima estrapolata: In tema di definizione agevolata per violazioni alle norme tributarie, ai sensi dell’art. 16, comma 3, del d.lgs. n. 472 del 1997 il pagamento del terzo della sanzione deve avvenire perentoriamente entro sessanta giorni, sicché ove il contribuente provveda alla definizione...
In tema di IRES ai fini dell’individuazione della residenza fiscale delle società ed enti
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 4 giugno 2019, n. 15184. La massima estrapolata: In tema di IRES ai fini dell’individuazione della residenza fiscale delle società ed enti, in base all’art. 73 (già 87), comma 3, del d.P.R. n. 917 del 1986 la nozione di “sede dell’amministrazione”, in quanto contrapposta alla “sede legale”, è assimilabile...
L’associazione professionale ben puo’ costituire presupposto di autonoma organizzazione ai fini dell’assoggettabilita’ ad Irap
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 4 giugno 2019, n. 15203. La massima estrapolata: L’associazione professionale, per gli immanenti effetti sinergici di accrescimento della capacità produttiva, ben puo’ costituire presupposto di autonoma organizzazione ai fini dell’assoggettabilita’ ad Irap. l’esercizio di professioni in forma societaria costituisce “ex lege” presupposto dell’imposta regionale sulle attivita’ produttive, senza che...
Obbligo di astensione sancito dall’art. 51 comma 1 n. 4 c.p.c.
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 5 giugno 2019, n. 15268. La massima estrapolata: L’obbligo di astensione sancito dall’art. 51 comma 1 n. 4 c.p.c. si impone solo al giudice che abbia conosciuto della stessa causa come magistrato in altro grado, posto che la norma è volta ad assicurare la necessaria alterità del giudice...
Il consorzio costituito per gli scopi previsti dall’art. 2602 c.c.
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 17 maggio 2019, n. 13360. La massima estrapolata: Il consorzio costituito per gli scopi previsti dall’art. 2602 c.c., non potendo avere per sé alcun vantaggio, in quanto lo stesso, al pari dell’eventuale svantaggio, appartiene unicamente e solo alle imprese consorziate, ha l’obbligo di ribaltare sulle stesse, secondo i criteri...