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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 9 maggio 2012, n.17221. Il datore di lavoro si deve far carico della formazione del nuovo assunto, fornendogli precise istruzioni sulle modalità da seguire per svolgere un lavoro sicuramente pericoloso e non fare pieno e ingiustificato affidamento sulla competenza ed esperienza professionale del lavoratore.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE IV PENALE SENTENZA 9 maggio 2012, n.17221 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 5 giugno 2009 il tribunale di Udine in composizione monocratica riconosceva la responsabilità di P.G.T. in ordine al reato di omicidio colposo aggravato dalla violazione della normativa di prevenzione degli infortuni sul lavoro, in danno del...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 luglio 2012 n. 30369. Nello svelare l’omosessualità altrui su di un giornale si risponde di diffamazione

Corte di cassazione – Sezione V penale – Sentenza 24 luglio 2012 n. 30369. Nello svelare l’omosessualità altrui su di un giornale si risponde di diffamazione Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 24 luglio 2012 n. 30369[1] Per la Corte di Piazza Cavour ai fini dell’individuabilità dell’offeso  non occorre che l’offensore ne...

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Corte di Cassazione , sezione III, sentenza 25 luglio 2012 n. 30425. Per il reato di cattiva conservazione dei prodotti alimentari necessaria l’analisi organolettica del prodotto mentre non è sufficiente il semplice superamento della data di scadenza.

  Corte di Cassazione, ezione III penale, sentenza 25 luglio 2012 n. 30425. Per il reato di cattiva conservazione dei prodotti alimentari necessaria l’analisi organolettica del prodotto mentre non è sufficiente il semplice superamento della data di scadenza. Il testo integrale Corte di Cassazione , sezione III, sentenza 25 luglio 2012 n. 30425[1] Per la...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 9 luglio 2012, n.26599. Nel delitto di rapina, sussiste l’aggravante del travisamento già per una lieve alterazione dell’aspetto esteriore della persona, conseguita con qualsiasi mezzo anche rudimentale, purché idoneo a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona stessa.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II PENALE SENTENZA 9 luglio 2012, n.26599 Ritenuto in fatto   1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Firenze ha parzialmente confermato la sentenza emessa dal GIP presso il Tribunale di Pistoia in data 16.6.2010 di condanna di V.R. per il delitto di rapina aggravata. 2....

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 25438 del 23 luglio 2012. Bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 25438 del 23 luglio 2012 Svolgimento del processo 1. T.R., quale amministratore della Sunny Edizioni srl, dichiarata fallita il (omissis), è stato ritenuto responsabile, con sentenza della Corte di Appello di Roma del 20-5-2011, che ha confermato quella del tribunale della stessa città in data 14-2-2007 (salvo...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 11 luglio 2012, n. 27934 . In tema di infortuni sui luoghi di lavoro

La massima In tema di infortuni sui luoghi di lavoro, se è possibile che il responsabile del servizio di prevenzione e protezione risponda a titolo di colpa professionale, unitamente al datore di lavoro, degli eventi dannosi derivati dai suoi suggerimenti sbagliati o dalla mancata segnalazione di situazioni di rischio, dovuti ad imperizia, negligenza, inosservanza di...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 25170 del 25 giugno 2012. Inutile invocare circolari ministeriali a sostegno della propria domanda: sono meri atti interni non vincolanti per il giudice

  Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 25170 del 25 giugno 2012   Svolgimento del processo 1. La Corte di appello di Salerno ha rigettato, in data 28.6.2011, quale giudice dell’esecuzione, la richiesta di revoca dell’ordine di demolizione di opere edilizie abusive disposto con sentenza emessa il 7.7.2006 dalla Corte medesima, presentata nell’interesse...

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Corte di Cassazione, sezione I, n. 25234 del 26 giugno 2012. Non e’ obbligatoria la custodia cautelare in carcere per i piccoli spacciatori

    Suprema Corte di Cassazione Sezione I n. 25234 del 26 giugno 2012   Svolgimento del processo   1. In data 21 giugno 2011 il Tribunale di Bologna, costituito ai sensi dell’art. 310 c.p.p., ha respinto l’appello proposto da T.R. avverso l’ordinanza emessa il 9 maggio 2011 dal G.l.p. dello stesso Tribunale, che aveva...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 22906 del 12 giugno 2012. In ordine al delitto di frode in assicurazione, l’integrale falsificazione della polizza e del contrassegno assicurativo, precludendo l’instaurazione del rapporto tra l’autore della predetta condotta criminale e la compagnia di assicurazione, rende l’azione in questione inidonea a ledere il bene protetto dalla norma incriminatrice (art. 642 c.p.) che corrisponde al patrimonio della compagnia di assicurazioni.

  SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II PENALE SENTENZA 12 giugno, n. 22906 Svolgimento del processo – Motivi della decisione -1- B.C.P. ricorre per cassazione avverso la sentenza datata 20.1/19.4.2011 della corte di appello di Firenze che, in riforma della decisione di tribunale di Prato in data 6.4.2009, dichiarava non doversi procedere per alcuni reati,...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 25041 del 22 giugno 2012. In tema di estinzione del reato e conseguente eliminazione dal casellario giudiziale

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 25041 del 22 giugno 2012 Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza del 19 novembre 2010 il G.i.p. del Tribunale di Rieti, decidendo in funzione di giudice dell’esecuzione, ha dichiarato, ai sensi dell’art. 460, comma 5, c.p.p. l’estinzione del reato (con ogni connesso effetto penale, inclusa l’iscrizione nel...