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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 14 gennaio 2013, n. 1750. Reato di peculato, applicabile la misura cautelare anche se l’indagato è andato in pensione

Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza del 14 gennaio 2013, n. 1750 Ritenuto in fatto 1. Con l’ordinanza in epigrafe indicata il Tribunale di Salerno, in accoglimento dell’appello presentato dal pubblico ministero ai sensi dell’art. 310 c.p.p. contro il provvedimento reiettivo del G.i.p. in data 21 febbraio 2012, ha disposto l’applicazione della misura cautelare...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 1244 del 10 gennaio 2013. Responsabilità per l’imprenditore che non predispone per i dipendenti servizi igienici adeguati

Suprema Corte di Cassazione  sezione III sentenza n. 1244 del 10 gennaio 2013 RITENUTO IN FATTO 1. Vicenda processuale e provvedimento impugnato – L’odierno ricorrente è stato condannato alla pena di 3000 € di ammenda per la violazione dell’art. 96 co. 1 lett a) D.L.vo 81/08 per avere, cioè, in qualità di amministratore dell’omonima società...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 11 gennaio 2013, n. 1467. In tema di sequestro preventivo

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza   11 gennaio 2013, n. 1467 Ritenuto in fatto 1. Con ordinanza in data 1.3.2012 il Tribunale di Verona rigettava la richiesta di riesame proposta da R.G. , quale legale rappresentante della Società D. V. di T. M. e C. s.n.c., avverso il provvedimento del GIP del Tribunale...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 17 gennaio 2013 n. 2597. Integra il reato di molestie avvertire via sms qualcuno il tradimento del coniuge

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I , sentenza 17 gennaio 2013 n. 2597[1]   [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/penale/sentenzeDelGiorno/2013/01/lsms-che-svela-il-tradimento-del-marito-integra-il-reato-di-molestie-.html      Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa      renatodisa.com

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 11 gennaio 2013, n. 1490. No all’esimente della legittima difesa se l’imputato investe non una ma due volte la stessa persona

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 11 gennaio 2013, n. 1490 Ritenuto in fatto Con sentenza 14/5/10 il Gup del Tribunale di Bergamo, in esito a giudizio abbreviato, con le attenuanti generiche e la diminuente del rito, condannava T.A. alla pena di anni 4 di reclusione e di giorni 14 di arresto ed...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 38 del 2 gennaio 2013. In tema di causalità nei reati colposi

La massima In tema di causalità nei reati colposi, l’agente risponde dell’evento provocato con la sua condotta colposa e non di un altro evento ipotizzato, anche se destinato a prodursi ugualmente, escludendosi la responsabilità soltanto per il caso in cui detto evento si sarebbe comunque verificato in relazione al medesimo processo causale, nei medesimi tempi...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 10 gennaio 2013, n. 1218. Non è tentato omicidio quando l’agente pur potendo non ha portato a termine il suo proposito (coltello puntato alla gola)

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 10 gennaio 2013, n. 1218 Ritenuto in fatto Il Tribunale del riesame di Roma ha annullato l’ordinanza con cui il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cassino ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di M.I.I. per il delitto di tentato...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 8 novembre 2012, n. 43178. Lo sciopero del trasporto pubblico, ancorché non adeguatamente pubblicizzato dai media, non costituisce legittimo impedimento perché per legge è preceduto da congruo preavviso

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE V PENALE Sentenza 8 novembre 2012, n. 43178 Svolgimento del processo 1. Con sentenza dell’11 maggio 2009 il Tribunale di Genova confermava la condanna di R.V. alla pena di giustizia e al risarcimento dei danni in favore della parte civile per i reati di ingiuria e di minacce, entrambi consumati...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 14 gennaio 2013, n. 1625. Deve ritenersi violato il principio del giusto processo, sotto il profilo del diritto alla difesa e del contraddittorio, ove, all’esito del giudizio abbreviato incondizionato, l’originaria imputazione venga riqualificata

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 14 gennaio 2013, n. 1625[1] Deve ritenersi violato il principio del giusto processo, sotto il profilo del diritto alla difesa e del contraddittorio, ove, all’esito del giudizio abbreviato incondizionato, l’originaria imputazione di furto venga riqualificata in ricettazione se, in concreto, per l’imputato non fosse sufficientemente...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 14 gennaio, n.1716. Per l’accertamento della colpa medica per omissione il nesso causale non può essere desunto da dati statistici

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 14 gennaio n.1716[1] Nella ricostruzione del nesso eziologico, non può assolutamente prescindersi da tutti gli elementi concernenti la causa dell’evento: solo conoscendo in tutti i suoi aspetti fattuali e scientifici il momento iniziale e la successiva evoluzione della malattia, è poi possibile analizzare la...