Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8902. È ammissibile la contestazione alternativa dei delitti di bancarotta fraudolenta documentale per sottrazione, distruzione o occultamento di scritture contabili, per la cui sussistenza è necessario il dolo specifico di recare pregiudizio ai creditori, e di fraudolenta tenuta delle stesse, che integra una ipotesi di reato a dolo...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
In tema di furto la circostanza aggravante di cui all’art. 625 comma primo n. 8-bis
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8951. In tema di furto, la circostanza aggravante di cui all’art. 625, comma primo, n. 8-bis, cod. pen., sussiste anche nel caso in cui la persona offesa sia in procinto di salire (o scendere) da un mezzo di pubblico trasporto, poiché, anche in tal caso, ricorre la “ratio”...
La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|5 marzo 2021| n. 9113. La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, di cui all’art. 131-bis cod. pen., non è applicabile nel caso in cui l’agente abbia approfittato delle condizioni di minorata difesa della vittima, da riferire non solo alle particolari condizioni della persona, ma anche alle circostanze...
Sottraendo l’opera abusiva al suo normale destino di demolizione previsto per legge
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|5 marzo 2021| n. 9098. Sottraendo l’opera abusiva al suo normale destino di demolizione previsto per legge, la delibera comunale che dichiara l’esistenza di un interesse pubblico prevalente sul ripristino dell’assetto urbanistico violato non può fondarsi su valutazioni di carattere generale o riguardanti genericamente più edifici, ma deve dare conto delle specifiche...
In tema di diffamazione sussiste il requisito della comunicazione con più persone
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8890. In tema di diffamazione, sussiste il requisito della comunicazione con più persone anche quando uno dei due destinatari sia tenuto al segreto professionale. (Fattispecie relativa alla manifestazione di espressioni offensive della reputazione di una collega di lavoro nel corso di un incontro di mediazione con il dirigente...
Nel procedimento di riesame delle misure cautelari reali
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8931. Nel procedimento di riesame delle misure cautelari reali, non è onere del ricorrente produrre l’atto impugnato o copia dello stesso o di quelli connessi, essendo tale acquisizione a carico degli uffici giudiziari. (In applicazione del principio, la Corte ha annullato con rinvio l’ordinanza dichiarativa dell’inammissibilità dell’istanza di...
Nei procedimenti relativi al reato di atti persecutori
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8895. Nei procedimenti relativi al reato di atti persecutori, anche il riavvicinamento o la riappacificazione tra vittima e persecutore possono costituire un “elemento concreto” idoneo, ai sensi dell’art. 500, comma 4, cod. proc. pen., ad incidere sulla genuinità della deposizione testimoniale della persona offesa, che, ove non possa...
In tema di diffamazione, nel caso di condotta realizzata attraverso “social network”
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8898. In tema di diffamazione, nel caso di condotta realizzata attraverso “social network”, nella valutazione del requisito della continenza, ai fini del legittimo esercizio del diritto di critica, si deve tener conto non solo del tenore del linguaggio utilizzato, ma anche dell’eccentricità delle modalità di esercizio della critica,...
La competenza per territorio del tribunale sezione per le misure di prevenzione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8871. La competenza per territorio del tribunale, sezione per le misure di prevenzione, va individuata, nelle ipotesi in cui la condizione di pericolosità è legata alla appartenenza ad un sodalizio criminoso/mafioso, con riferimento al luogo in cui si trova il centro organizzativo e decisionale del gruppo criminale, in...
Delitto di atti persecutori
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|4 marzo 2021| n. 8919. Integra il delitto di atti persecutori la reiterata ed assillante comunicazione di messaggi di contenuto persecutorio, ingiurioso o minatorio, oggettivamente irridenti ed enfatizzanti la patologia della persona offesa, diretta a plurimi destinatari ad essa legati da un rapporto qualificato di vicinanza, ove l’agente agisca nella ragionevole convinzione...