Il divieto di porre domande suggestive nell’esame testimoniale non opera con riguardo al giudice
Articolo

Il divieto di porre domande suggestive nell’esame testimoniale non opera con riguardo al giudice

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 13 giugno 2018, n. 27159. Le massime estrapolate: Il divieto di porre domande suggestive nell’esame testimoniale non opera con riguardo al giudice, il quale puo’ rivolgere al testimone tutte le domande ritenute utili a fornire un contributo per l’accertamento della verita’, ad esclusione di quelle nocive, in relazione...

In tema di rilevanza dell’amministrazione di fatto della societa’
Articolo

In tema di rilevanza dell’amministrazione di fatto della societa’

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 13 giugno 2018, n. 27163. Le massime estrapolate: In tema di rilevanza dell’amministrazione di fatto della societa’ per l’attribuzione al soggetto attivo dei reati “propri” fallimentari- prende le mosse dall’articolo 2639 c.c., dettato in materia di reati societari, che equipara al soggetto formalmente investito della qualifica o titolare...

Il reato di false comunicazioni sociali, in particolare dopo la riforma introdotta dalla L. n. 69 del 2015, e’ posto a tutela della correttezza e trasparenza dell’informazione societaria
Articolo

Il reato di false comunicazioni sociali, in particolare dopo la riforma introdotta dalla L. n. 69 del 2015, e’ posto a tutela della correttezza e trasparenza dell’informazione societaria

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 13 giugno 2018, n. 27170. La massima estrapolata:   Il reato di false comunicazioni sociali, in particolare dopo la riforma introdotta dalla L. n. 69 del 2015, e’ posto a tutela della correttezza e trasparenza dell’informazione societaria, quale bene “strumentale” alla salvaguardia dei beni “finali” del patrimonio dei...

In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare
Articolo

In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 13 giugno 2018, n. 27175. La massima estrapolata: In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, lo stato di bisogno di un minore il quale, appunto perche’ tale, non e’ in grado di procacciarsi un reddito proprio, e’ un dato di fatto incontrovertibile per cui entrambi i...

Il criterio distintivo tra consumazione e tentativo risiede nella circostanza che l’imputato consegua, anche se per breve tempo, la piena, autonoma ed effettiva disponibilita’ della refurtiva
Articolo

Il criterio distintivo tra consumazione e tentativo risiede nella circostanza che l’imputato consegua, anche se per breve tempo, la piena, autonoma ed effettiva disponibilita’ della refurtiva

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 11 giugno 2018, n. 26576. La massima estrapolata: Il criterio distintivo tra consumazione e tentativo risiede nella circostanza che l’imputato consegua, anche se per breve tempo, la piena, autonoma ed effettiva disponibilita’ della refurtiva, di guisa che risponde di furto consumato e non semplicemente tentato chi, dopo essersi...

Il decreto di archiviazione ha efficacia preclusiva solo nei confronti dell’autorita’ giudiziaria che ha provveduto all’archiviazione.
Articolo

Il decreto di archiviazione ha efficacia preclusiva solo nei confronti dell’autorita’ giudiziaria che ha provveduto all’archiviazione.

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 11 giugno 2018, n. 26391. La massima estrapolata: Nell’ipotesi di reato permanente l’archiviazione non seguita dalla autorizzazione alla riapertura delle indagini non preclude lo svolgimento di nuove investigazioni in merito al medesimo illecito con riferimento ai comportamenti successivi a quelli oggetto del provvedimento di archiviazione, con eventuale applicazione...

In tema di stupefacenti, ai fini dell’accertamento del fatto di lieve entita’, il giudice e’ tenuto a valutare tutti gli elementi indicati dalla norma
Articolo

In tema di stupefacenti, ai fini dell’accertamento del fatto di lieve entita’, il giudice e’ tenuto a valutare tutti gli elementi indicati dalla norma

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 11 giugno 2018, n. 26612. La massima estrapolata: In tema di stupefacenti, ai fini dell’accertamento del fatto di lieve entita’, il giudice e’ tenuto a valutare tutti gli elementi indicati dalla norma, sia quelli concernenti l’azione (mezzi, modalita’ e circostanze della stessa), sia quelli che attengono all’oggetto materiale...

In tema di bancarotta il termine di prescrizione decorre dal momento in cui interviene la sentenza dichiarativa di fallimento e non dal momento di consumazione delle singole condotte distrattive precedenti a tale declaratoria
Articolo

In tema di bancarotta il termine di prescrizione decorre dal momento in cui interviene la sentenza dichiarativa di fallimento e non dal momento di consumazione delle singole condotte distrattive precedenti a tale declaratoria

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 11 giugno 2018, n. 26590. La massima estrapolata: In tema di bancarotta il termine di prescrizione decorre dal momento in cui interviene la sentenza dichiarativa di fallimento e non dal momento di consumazione delle singole condotte distrattive precedenti a tale declaratoria, sia nel caso in cui la sentenza...

Il delitto di ricettazione, nell’ipotesi della mediazione, si perfeziona per il solo fatto che l’agente si intromette nel far acquistare, ricevere od occultare un bene di provenienza delittuosa
Articolo

Il delitto di ricettazione, nell’ipotesi della mediazione, si perfeziona per il solo fatto che l’agente si intromette nel far acquistare, ricevere od occultare un bene di provenienza delittuosa

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 12 giugno 2018, n. 26838. La massima estrapolata: Il delitto di ricettazione, nell’ipotesi della mediazione, si perfeziona per il solo fatto che l’agente si intromette nel far acquistare, ricevere od occultare un bene di provenienza delittuosa, non occorrendo, perche’ possa dirsi consumato, ne’ che l’agente metta in rapporto...

Ai fini del ripristino della misura cautelare, gia’ dichiarata inefficace per scadenza dei termini
Articolo

Ai fini del ripristino della misura cautelare, gia’ dichiarata inefficace per scadenza dei termini

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 12 giugno 2018, n. 26851. La massima estrapolata: Ai fini del ripristino della misura cautelare, gia’ dichiarata inefficace per scadenza dei termini, non e’ richiesta l’instaurazione del contraddittorio tra le parti, garantito, invece, dalla possibilita’ d’impugnazione, atteso che il provvedimento di ripristino, dando semplicemente nuova attuazione a quello...