Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 marzo 2019, n. 9710. La massima estrapolata: In caso di fallimento per potersi ritenere integrato il reato di bancarotta patrimoniale per distrazione assume rilievo qualsiasi depauperamento della società consistente nell’aver rimpiegato risorse per scopi estranei all’attività perché l’imprenditore è sempre tenuto ad evitare condotte in grado di...
Categoria: Diritto Fallimentare
Credito derivante da saldo negativo di conto corrente
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 11 marzo 2019, n. 6985. La massima estrapolata: In tema di ammissione al passivo fallimentare, nell’insinuare il credito derivante da saldo negativo di conto corrente, la banca ha l’onere di dare conto dell’intera evoluzione del rapporto tramite il deposito degli estratti conto integrali; il curatore, eseguite le verifiche...
Previsione dell’infalcidiabilità del credito IVA
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 11 marzo 2019, n. 6922. La massima estrapolata: La previsione dell’infalcidiabilità del credito IVA di cui alla L. Fall., all’art. 182 ter, trova applicazione solo nell’ipotesi di proposta di concordato preventivo accompagnata da una transazione fiscale e non anche nell’ipotesi di concordato preventivo proposto senza fare ricorso all’istituto...
La legittimazione del P.M. sussiste pure nel caso in cui la notitia decoctionis sia stata appresa nell’ambito di procedimenti penali
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 11 marzo 2019, n. 6997. La massima estrapolata: La legittimazione del P.M. sussiste pure nel caso in cui la notitia decoctionis sia stata appresa nell’ambito di procedimenti penali a carico di persone terze rispetto all’imprenditore (; ben puo’ bastare ad escludere il carattere arbitrario dell’approfondimento delle notizie...
Le norme della legge fallimentare sono applicabili anche ai conti correnti postali
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 marzo 2019, n. 6375. La massima estrapolata: Le norme della legge fallimentare sono applicabili anche ai conti correnti postali, in virtù della espressa previsione di cui all’art. 24 d.P.R. n. 156 del 1973, non derogata dal successivo art. 82, con la conseguenza che devono ritenersi inefficaci ex...
Giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 marzo 2019, n. 6377. La massima estrapolata: Il giudizio di approvazione del rendiconto presentato dal curatore ha ad oggetto, oltre alla verifica contabile, anche l’effettivo controllo di gestione e puo’ estendersi all’accertamento della personale responsabilita’ nel compimento di atti pregiudizievoli per la massa o per i singoli...
Inefficaci nei confronti dei creditori anteriori al concordato le ipoteche giudiziali iscritte nei novanta giorni
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 marzo 2019, n. 6381. La massima estrapolata: Il disposto di cui alla L. Fall., articolo 168, comma 3, secondo cui sono inefficaci nei confronti dei creditori anteriori al concordato le ipoteche giudiziali iscritte nei novanta giorni che precedono la data della pubblicazione del ricorso nel registro delle...
In tema di bancarotta semplice
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 20 febbraio 2019, n. 7803. La massima estrapolata: In tema di bancarotta semplice secondo i quali le operazioni realizzate con imprudenza, costitutive della fattispecie incriminatrice sono costantemente indicate in quelle il cui successo dipende, in tutto o in parte, dall’alea o da scelte avventate dell’imprenditore, tali da rendere...
La società di capitali con partecipazione pubblica è assoggettabile a fallimento
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 22 febbraio 2019, n. 5346. La massima estrapolata: La società di capitali con partecipazione pubblica, cioè in house, è assoggettabile a fallimento in quanto sul piano giuridico-formale si tratta di una società privata, per la quale trovano applicazione le norme civilistiche, comprese quelle sul fallimento, sul concordato preventivo...
Verifica dello stato passivo ed i documenti trasmessi dal creditore al curatore tramite posta elettronica certificata
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 13 febbraio 2019, n. 4248. La massima estrapolata: In tema di verifica dello stato passivo, i documenti trasmessi dal creditore al curatore tramite posta elettronica certificata e da questo inviati telematicamente alla cancelleria del giudice delegato entrano a fare parte del fascicolo d’ufficio informatico della procedura, ai sensi...