Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza del 9 ottobre 2012, n. 39880. In tema di Infortuni sul lavoro non sempre il datore di lavoro è responsabile

  Suprema Corte di Cassazione  sezione IV sentenza del 9 ottobre 2012, n. 39880   Ritenuto in fatto La Corte di Appello di Roma ha confermato la sentenza del Tribunale di Roma che aveva assolto B.G. e A.M. dal delitto di lesioni colpose gravi per colpa generica e per violazione di specifiche norme cautelari antinfortunistiche...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 12 ottobre 2012, n. 17438. In caso di malattia professionale non tabellata la prova della causa di lavoro deve essere valutata in termini di ragionevole certezza, ammettendo la possibilità dell’origine professionale della malattia insorta quando si ravvisi, nel caso concreto, un rilevante grado di probabilità.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Sentenza 12 ottobre 2012, n. 17438 Svolgimento del processo Con sentenza del 10 – 22.12.2009 la Corte d’appello di Brescia, in riforma della pronuncia di prime cure, condannò l’Inail a corrispondere a M. I. la rendita per malattia professionale prevista per l’invalidità all’80%. Il M. aveva agito in giudizio...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 9 ottobre 2012, n. 17167. Il diritto al risarcimento del danno patrimoniale da lucro cessante non può farsi discendere in modo automatico dall’accertamento dell’invalidità permanente

  La massima Il diritto al risarcimento del danno patrimoniale da lucro cessante non può farsi discendere in modo automatico dall’accertamento dell’invalidità permanente, poiché esso sussiste solo se tale invalidità abbia prodotto una riduzione della capacità lavorativa specifica, essendo imposta la prova, anche tramite presunzioni, dello svolgimento di un’attività produttiva di reddito e di perdita,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 15 ottobre 2012 n. 17636. La convivenza è rilevante nella ripartizione del trattamento di reversibilità tra ex coniuge e coniuge superstite

  Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 15 ottobre 2012 n. 17636[1]       [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2012/10/rilevante-anche-la-convivenza-ai-fini-della-ripartizione-della-pensione-di-reversibilita.html   Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 02 ottobre 2012, n. 16752. In caso di insulti al datore di lavoro, ma che rientrano nel legittimo esercizio del diritto di critica, la sanzione del licenziamento è sproporzionata

Suprema Corte di Cassazione  sezione lavoro sentenza del 02 ottobre 2012, n. 16752 Svolgimento del processo La Corte di appello di Firenze con sentenza del 17.11.2009 confermava la sentenza emessa il 10.7.2007 dal Tribunale di Firenze con la quale era stata dichiarata l’illegittimità del licenziamento per giusta causa intimato dalla C. srl il 28.10.2005 a...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 13 settembre 2012, n. 15353. Il lavoratore insulta il datore di lavoro: Illegittimo il licenziamento se in sede penale il lavoratore è stato assolto dal reato di ingiuria

    Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 13 settembre 2012, n. 15353     Svolgimento del processo 1. La sentenza attualmente impugnata rigetta sia l’appello principale di I.B.R. sia l’appello incidentale della Fonderia Ghisa-Metalli V. s.r.l. in liquidazione, avverso la sentenza del Tribunale di Ancona n. 945/05 del 17 novembre 2005, la...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 01 ottobre 2012, n. 16622. Gli accertamenti compiuti dal datore di lavoro con sistemi informatici che consentono un controllo a distanza sull’attività lavorativa non sono sottratti all’ambito di applicazione del citato art. 4 legge n. 300/1970

Suprema Corte di Cassazione Sezione lavoro sentenza del 01 ottobre 2012, n. 16622     Svolgimento del processo 1. La Corte d’Appello di Roma, con la sentenza n. 1970, del 12 novembre 2009, resa sull’impugnazione proposta da R.M. nei confronti della società A. G. spa, in ordine alla sentenza emessa dal Tribunale di Roma n....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 14995 del 7 settembre 2012. Licenziamento per il dipendente che diffama i superiori via mail

Suprema Corte di Cassazione Sezione lavoro Sentenza n. 14995 del 7 settembre 2012 Svolgimento del processo Con ricorso depositato presso il Tribunale di Roma, in funzione di giudice del lavoro, S.M. impugnò il licenziamento intimatogli il 22/7/05 dalla Procter & Gamble Italia spa deducendone l’illegittimità per mancanza di giusta causa o giustificato motivo in ragione...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 27 settembre 2012, n. 16474. Il datore di lavoro, in caso di violazione delle norme poste a tutela dell’integrità fisica del lavoratore, è interamente responsabile dell’infortunio che ne sia conseguito e non può invocare il concorso di colpa del danneggiato, avendo egli il dovere di proteggere l’incolumità di quest’ultimo nonostante la sua imprudenza o negligenza.

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza del 27 settembre 2012, n. 16474 …omissis… 6. I motivi, da trattarsi congiuntamente in ragione della intrinseca connessione sono infondati. Questa Corte ha già da tempo precisato (cfr. Cass. n. 7328 del 17 aprile 2004, cui adde Cass. n. 7127 del 23 marzo 2007, Cass. n. 19559 del...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 14915 del 5 settembre 2012. Licenziamento per il bancario colpevole di ricettazione che prende in pegno un orologio rubato

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 14915  del 5 settembre 2012 Svolgimento del processo S.A. proponeva appello avverso la sentenza del Tribunale di Milano che, accogliendo il ricorso della Banca di Roma, lo aveva condannato al risarcimento del danno nella misura di Euro 45.011,86 oltre interessi convenzionali ed aveva respinto la sua domanda...