Configura un principio generale quello per cui la prima impugnazione vale a costituire il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti
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Configura un principio generale quello per cui la prima impugnazione vale a costituire il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 28 settembre 2018, n. 23457. La massima estrapolata: Configura un principio generale quello per cui la prima impugnazione vale a costituire il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti, sicche’ l’appello principale successivo ad altro appello si converte in appello incidentale: resta ammissibile, peraltro,...

Una volta che sia stata dichiarata e contabilizzata l’Iva per fatture riguardanti operazioni inesistenti, la stessa non può più essere nuovamente richiesta dall’Amministrazione
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Una volta che sia stata dichiarata e contabilizzata l’Iva per fatture riguardanti operazioni inesistenti, la stessa non può più essere nuovamente richiesta dall’Amministrazione

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23255. La massima estrapolata: Una volta che sia stata dichiarata e contabilizzata l’Iva per fatture riguardanti operazioni inesistenti, la stessa non può più essere nuovamente richiesta dall’Amministrazione, perché il soggetto che espone l’Iva in fattura o altro documento, è già debitore di tale imposta, indipendentemente da...

Decade dalle agevolazioni prima casa il contribuente che non abbia indicato nell’atto notarile di volere utilizzare l’abitazione acquistata in un luogo di lavoro diverso rispetto al comune di residenza
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Decade dalle agevolazioni prima casa il contribuente che non abbia indicato nell’atto notarile di volere utilizzare l’abitazione acquistata in un luogo di lavoro diverso rispetto al comune di residenza

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23236. La massima estrapolata: Decade dalle agevolazioni prima casa il contribuente che non abbia indicato nell’atto notarile di volere utilizzare l’abitazione acquistata in un luogo di lavoro diverso rispetto al comune di residenza. Infatti per godere delle agevolazioni prima casa vale alternativamente il criterio...

Va annullata l’iscrizione a ruolo avvenuta a nome dei soci solidalmente responsabili della società di persone se avviene in violazione del beneficium excussionis
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Va annullata l’iscrizione a ruolo avvenuta a nome dei soci solidalmente responsabili della società di persone se avviene in violazione del beneficium excussionis

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Sentenza 27 settembre 2018, n. 23260. La massima estrapolata: Va annullata l’iscrizione a ruolo avvenuta a nome dei soci solidalmente responsabili della società di persone se avviene in violazione del beneficium excussionis, e tale annullamento costituisce un vizio proprio che travolge la notifica delle cartelle esattoriali notificate ai soci....

La previsione dettata dalla L.Fall., articolo 186 bis, u.c., che attribuisce al Tribunale il potere di revocare l’ammissione al concordato in continuità qualora l’esercizio dell’attività di impresa risulti manifestamente dannosa per i creditori
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La previsione dettata dalla L.Fall., articolo 186 bis, u.c., che attribuisce al Tribunale il potere di revocare l’ammissione al concordato in continuità qualora l’esercizio dell’attività di impresa risulti manifestamente dannosa per i creditori

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 27 settembre 2018, n. 23315. La massima estrapolata: La previsione dettata dalla L.Fall., articolo 186 bis, u.c., che attribuisce al Tribunale il potere di revocare l’ammissione al concordato in continuità qualora l’esercizio dell’attività di impresa risulti manifestamente dannosa per i creditori, esula dalla valutazione della convenienza economica della...

Ove l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, condizione per l’esercizio dell’azione revocatoria, è la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie
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Ove l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, condizione per l’esercizio dell’azione revocatoria, è la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23326. La massima estrapolata: Ove l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, condizione per l’esercizio dell’azione revocatoria, è la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie, nonché, per gli atti a titolo oneroso, l’esistenza di analoga consapevolezza in capo...

Il provvedimento di rescissione della stazione appaltante non impedisce all’appaltatore di agire per la risoluzione del contratto
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Il provvedimento di rescissione della stazione appaltante non impedisce all’appaltatore di agire per la risoluzione del contratto

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23323. La massima estrapolata: Il provvedimento di rescissione della stazione appaltante non impedisce all’appaltatore di agire per la risoluzione del contratto in base alle regole generali relative all’inadempimento contrattuale di non scarsa importanza. Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23326 Data udienza 13 giugno 2018...

Il parametro fondamentale di interpretazione della natura dell’arbitrato
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Il parametro fondamentale di interpretazione della natura dell’arbitrato

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23162. La massima estrapolata: Il parametro fondamentale di interpretazione della natura dell’arbitrato, dal quale, in permanenza del dubbio, discende il canone residuo e “di chiusura”, e’ in effetti lo scopo che le parti intendono perseguire tramite la clausola compromissoria e, poi, tramite il conseguente...

La violazione dell’articolo 2697 c.c. si configura se il giudice di merito applica la regola di giudizio fondata sull’onere della prova in modo erroneo
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La violazione dell’articolo 2697 c.c. si configura se il giudice di merito applica la regola di giudizio fondata sull’onere della prova in modo erroneo

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23184. La massima estrapolata: La violazione dell’articolo 2697 c.c. si configura se il giudice di merito applica la regola di giudizio fondata sull’onere della prova in modo erroneo, cioe’ attribuendo l’onus probandi a una parte diversa da quella che ne era onerata, secondo le...

Ogni vicenda processuale nella quale sia parte un minore deve considerarsi di per se’ suscettibile di subire modifiche in ordine alla rappresentanza in giudizio
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Ogni vicenda processuale nella quale sia parte un minore deve considerarsi di per se’ suscettibile di subire modifiche in ordine alla rappresentanza in giudizio

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 27 settembre 2018, n. 23189. La massima estrapolata: Ogni vicenda processuale nella quale sia parte un minore deve considerarsi di per se’ suscettibile di subire modifiche in ordine alla rappresentanza in giudizio, con la conseguenza che il processo di appello, erroneamente instauratosi con la notifica dell’impugnazione da parte...