Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 20 ottobre 2020, n. 22854. In tema di processo esecutivo, ogni questione relativa alla validità ed efficacia dell’aggiudicazione e della vendita forzata deve essere fatta valere, tanto dalle parti della procedura quanto dall’aggiudicatario, nell’ambito del processo stesso e attraverso i rimedi impugnatori ad esso connaturali (e, quindi, principalmente, mediante l’opposizione agli atti...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
L’acquisizione di conteggi di parte ad opera del giudice di appello
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 19 ottobre 2020, n. 22670. Nel rito del lavoro, l’acquisizione di conteggi di parte ad opera del giudice di appello non integra violazione dell’art. 437 c.p.c., perché attraverso detta acquisizione il giudice non dà ingresso d’ufficio a nuovi mezzi di prova, ma invita la parte a compiere un’attività contabile che ben...
In tema di ammissione al passivo del fallimento
Corte di Cassazione, civile, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 22954. In tema di ammissione al passivo del fallimento, al creditore ipotecario, in forza dell’art. 54, comma 3, l.fall., che fa rinvio all’art. 2855 c.c., è attribuita collocazione prelatizia sugli interessi convenzionali maturati nell’annata contrattuale in corso alla data del fallimento e nelle due annate precedenti, nonché...
In tema di licenziamento per superamento del comporto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 21 ottobre 2020, n. 22998. In tema di licenziamento per superamento del comporto, anche nel regime successivo all’entrata in vigore dell’art. 1, comma 37, della L. n. 92 del 2012, il datore di lavoro non deve specificare nella comunicazione i singoli giorni di assenza, potendosi ritenere sufficienti indicazioni più complessive, idonee...
In tema di competenza del giudice di pace
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23074. In tema di competenza, il giudice di pace, adito con domanda rientrante nella sua competenza per materia (nella specie, relativa al rispetto delle distanze legali nella piantagione di alberi), ove sia investito, in via riconvenzionale, di una eccezione eccedente la sua competenza per valore o per...
Il commercialista che non tiene correttamente la contabilità sociale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 20 ottobre 2020, n. 22855. Il commercialista che non tiene correttamente la contabilità sociale risarcisce al cliente non solo le sanzioni ma anche le maggiori imposte pagate per la sua negligenza. Tali inadempimenti possono essere provati producendo in giudizio le sentenze delle Commissioni tributarie relative agli accertamenti fiscali subìti dalla società....
L’ente associativo dedito esclusivamente all’attività di formazione professionale
Corte di Cassazione, civile, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 22955. L’ente associativo dedito esclusivamente all’attività di formazione professionale sulla base di progetti predisposti dalla regione, dalla quale riceva contributi per la copertura integrale dei costi di organizzazione, non è assoggettabile a fallimento, atteso che la gratuità di una simile attività, concretamente assicurata con l’erogazione dei predetti...
In tema di obbligazioni solidali e l’eccezione di prescrizione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 21 ottobre 2020, n. 22984. In tema di obbligazioni solidali, l’eccezione in senso stretto – quale è quella di prescrizione – sollevata da uno dei coobbligati non giova anche agli altri, ancorché chiamati nel medesimo processo, a meno che le cause riguardanti gli obblighi solidali, intentate unitariamente nei confronti dei coobbligati, siano...
I quorum deliberativi delle assemblee consortili
Corte di Cassazione, civile, Sentenza 21 ottobre 2020, n. 22957. I quorum deliberativi delle assemblee consortili (nella specie, di un consorzio di urbanizzazione) sono disciplinati esclusivamente dagli accordi tra le parti espressi nello statuto, non trovando quindi applicazione in questi casi le regole legali in materia di comunione. Sentenza 21 ottobre 2020, n. 22957 Data udienza...
L’appaltatore è tenuto denunciare tempestivamente al subappaltatore i vizi o le difformità dell’opera
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23071. L’appaltatore è tenuto, ai sensi dell’art. 1670 c.c., a denunciare tempestivamente al subappaltatore i vizi o le difformità dell’opera a lui contestati dal committente sia nell’ipotesi in cui agisca in regresso nei confronti del subappaltatore che in quella speculare in cui sia il subappaltatore ad agire...